IL Comitato Organizzatore in collaborazione con il Comune di Allumiere e con l’ausilio dell’ASD Ciclo Club e dell’Asd Civitavecchiese fratelli Petito e con i patrocini del Consiglio Regionale del Lazio, Comunità Montana, Università Agraria e Pro Loco Allumiere e con il supporto fondamentale di ProCiv e Cri sabato pomeriggio hanno dato vita al 64° G.P. Madonna delle Grazie e 6° Memorial ‘‘Augusto Sforzini’’. Questo gran Premio è ormai un evento tradizionale e conosciuto in tutto il panorama nazionale e quest’anno ha visto la presenza non solo di grandissimi ciclisti (i campioni regionali di Lazio, Toscana, Umbria e tante squadre fortissime d’Italia) ma anche di tanti mass media che da anni documentano la gara su varie testate. A sfidarsi sono stati i ciclisti della categoria Juniores. La manifestazione è intitolata indimenticati monsignor Carlo Chenis e il campione di ciclismo Alvaro Faggiani. La gara si svolge sul circuito dei faggi: partendo da Allumiere tocca il territorio di Tolfa e passa dentro La Bianca e la linea di arrivo è in piazza della Repubblica. La gara è stata combattuta fin dal primo giro: in fuga subito da solo Pirazzi (fratello del professionista Stefano Pirazzi) poi però è stato ripreso dal gruppo con 12 corridori Rossi, Mauti, Orlandi (CT Coratti) Martiri ( Gubbio Ciclismo Mocaiana) Capodicasa ( Bevilacqua Sport Pescara) Savini, Ricci, Bascherini (G.C. Romagnano Guerciotti) Orlandi, Battistini, Metalli (Sidermec F.lli Vitali) che hanno fatto un testa a testa al cardiopalma e alla fine ad avere la meglio è stato Federico Orlandi (GS Sidermec – f.lli Vitali); argento per Daniel Savini (GC Romagnano Guerciotti); bronzo, invece, per Rossano Mauti (Cycling Team Coratti).
“Per la prima volta c’è stata una fuga di un gruppo così numeroso: 12 ciclisti si sono dati una grande battaglia fino alla fine – spiega il presidente del Comitato Organizzativo del GP Madonna delle Grazie, Ivo Moraldi – è stato emozionantissimo. Tutti gli atleti in gara erano di altissimo livello tecnico e atletico e quindi hanno fatto sì che l’edizione di quest’anno da regalato emozioni e pathos a tutti”.
Durante la manifestazione il dottor Amedeo Annibali ha curato il servizio medico e anti doping. Questo Gran Premio negli anni ha visto la partecipazione di grossi nomi del ciclismo come Conti, Ciancola, Trapè (medaglia d’oro alle Olimpiadi di Roma), Macchi e gli atleti locali Bramucci, Giuseppe Petito e Colagè. “Saluto con piacere questa 64^ edizione del GP ‘‘MdG’’ che è diventato ormai un appuntamento che non si può eludere. Tante sono le difficoltà da superare per organizzare al top degna di questa tradizione e quindi mi complimento con il Comitato Organizzativo”. Il sindaco Battilocchio soddisfatto si è complimentato con gli organizzatori e con chi ha collaborato e ha evidenziato che: “Il GP ‘‘Mdg’’ è una carovana di colori e di festa che attraversa i luoghi del nostro territorio ancora oggi dopo 64 edizioni. E’ una tradizione che merita di continuare ad essere sostenuta”.
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