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Marco Tizza vince il 43° Gran Premio Carnaghese

Marco Tizza (MI Impianti-Remer-Guerciotti), 22 anni di Nova Milanese, corridore a tempo pieno vince con pieno merito il 43° GP Carnaghese per dedicare la vittoria a tutta la squadra che, a detta del vincitore, non ha mai corso così bene come oggi.

 

Tizza è alla sua seconda vittoria dopo una serie di piazzamenti tra i top-five in corse come il Trofeo Sportivi di Briga, la Freccia dei Vini, e il GP Colli Rovescalesi e altrei in corse importanti. "Spero di continuare a far bene come ho già dimostrato più volte ", afferma il corridore milanese. "Desidero passare professionista, ce la metterò tutta per riuscire nell’intento ", conclude, mentre il suo DS Adriano Nova lo coccola grato per la grande gioia che ha dato a tutto lo staff della piccola ma battagliera squadra milanese.

 

Sono 193 i corridori che prendono il via per la 43^ edizione del Gran Premio Carnaghese dopo avere ricevuto la Benedizione del Cristiano e reso omaggio alla memoria di Alfredo Martini.

Starter i fratelli Filippo e Michele Introzzi con al fianco i due Tricolori: Elite, Davide Pacchiardo e U23, Simone Sterbini che si apprestano a pedalare sul classico circuito del Seprio (Carnago, Solbiate Arno/GPM, Caronno Varesino, Morazzone, Castiglione Olona, Gornate Olona, Castelseprio/GPM e Carnago) di km. 20,6 ripetuto 8 volte per un totale di km. 164,8.

Senza troppi indugi, scattano subito il Tricolore Elite, Pacchiardo (Pala Fenice), Gozio (Gavardo), Bocchiola e Bardelloni (Viris) e Velaszquez (Argentina) per una fuga di una dozzina di chilometri prima di rientrare in gruppo mentre sul GPM di Solbiate transita per primo Bardelloni (Viris) e su quello di Castelseprio, l’australiano Luke Parker (Cipollini) che tenta l’assolo e fa passerella per qualche chilometro con Vigilante (Viris), sostituti subito dopo dall’argentino Diego Tivani. Poi il solito ricompattamento e la battaglia che si accende sul GPM di Solbiate: 1° Jacopo Mosca (Viris). Sul successivo GPM di Castelseprio, comincia il festival del Kazako Maidos. Siamo nel 3° giro del circuito e 12 corridori prendono il largo con un leggerissimo margine sul gruppo e transitano in testa sul GPM di Solbiate con Maidos (Kazakistan), davanti a Mosca (Viris) e U. Marengo (Podenzano) sostituiti sul GPM di Castelseprio dall’argentino Gaday Orozco davanti al solito Maidos (Kazakistan) e Velasco (Zalf). Si inizia il quarto giro con un drappello di 17 corridori in testa, Simone Sterbini e Sannino (Pala Fenice), Andreetta e Tonelli (Zalf), Nardelli (Gavardo), Camilli e Giampaolo (Vega), Bicelli (Gallina), Mosca (Viris), Corbetta e Debenedetti (Pool Cantù), Mossali (Podenzano), Van Luijk (Monviso), Lezica (Argentina) e Akhmetov e Maidos (Kazakistan), Taschin e Fiorenza (Nankang), Aldeghieri, Luca Chirico e Velasco (MGKVIS).

Questi corridori passano su tutti i GPM che incontrano e quasi sempre con Maidos in testa che si aggiudica così con largo anticipo la vittoria nella classifica generale dei GPM davanti a Jacopo Mosca (Viris) e Alfonso Fiorenza (Nankang).

Poi restano al comando in quattro, Mosca (Viris), Akhmetov (Kazakistan), Sannino, (Pala Fenice) e Gallio (Gallina) che, verso la metà dell’ultimo giro, ricevono sostegno da Redi Halilaj (Named) portando a 5 i corridori in testa alla corsa quando mancano meno di 10 chilometri al traguardo.

Gli inseguitori non demordono e, quando mancano 6 chilometri all’arrivo, solo 5" dividono le due frazioni in testa alla corsa ma il ricongiungimento è cosa fatta mentre c’è una serie di scatti e contro scatti con Oliviero Troia (Colpack) che si porta solo in testa, sembra possa farcela ma la reazione del gruppo è troppo forte e ai 500 metri ancora tutto da rifare poi è Tizza a lanciarsi fino ad essere imprendibile e vincere questa corsa dal sapore prestigioso.

 

 

ORDINE D'ARRIVO

 

1. Marco Tizza (MI Impianti-Remer-Guerciotti) km. 164,8 in 3h55’32" media 41,981 km/h

2. Simone Bettinelli (Team Colpack)

3. Andrea Vaccher (Marchiol-Emisfero-Selle Smp)

4. Stefano Perego (Viris-Maserati-Sisal)

5. Andrea Toniatti (Zalf Euromobil-Desirèe-Fior)

6. Mirco Maestri (Generalstore-Bottoli-Zardini)

7. Alberto Nardin (Overall Cycling Team)

8. Luca Chirico (MG Kvis-Wilier Trevigiani)

9. Nicola Gaffurini (Vega Prefabbricati-Montappone)

10. Gianluca Milani (Zalf Euromobil-Desirèe-Fior)

 

Foto © Antonio Pisoni

 

Vito Bernardi