Quando la strada sale, Emma Pooley (Lotto Belisol) non lascia nulla alle avversarie. La forte atleta britannica ha conquistato anche la prestigiosa tappa odierna, con un finale all’altezza della manifestazione.
A Magreglio, dove è posto il Museo della Madonna del Ghisallo, l’inglesina si è presentata ancora una volta in perfetta solitudine, a dimostrazione delle sue ottime doti da perfetta scalatrice. Seconda sul podio della tappa di oggi una splendida Pauline Ferrand Prevot (Rabo Liv) seguita dalla capitana Marianne Vos.
Marianne Vos che firma la sua tripletta personale, conquistando il 25° Giro Rosa, dopo aver dominato nelle edizioni 2011 e 2012. Sesta la maglia blu, Elisa Longo Borghini (Hitec Products) che ha confermato un’ottima forma sulle, ottenendo un brillante quinto posto nella generale.
Grande emozione per tutta la formazione olandese, Rabo Liv, che ha concluso il 25° Giro Rosa con ben tre atlete sul podio finale: Marianne Vos, Pauline Ferrand Prevot e Anna van der Breggen. Assoluto dominio Rabo Liv.
“Sono davvero felice di questo trionfo, è un successo di squadra. La Rabo Liv è sempre stata in maglia rosa e non ha mai abbassato la guardia, conquistando sei vittorie parziali. In squadra regna serenità e tranquillità, questo è il nostro punto di forza“. Commenta la regina 2014, Marianne Vos.
In lacrime la maglia verde, nonché vincitrice odierna che ha commentato così il suo giro, Emma Pooley: “Quest’anno il mio Giro non è iniziato nel migliore dei modi, ma le tappe più impegnative mi hanno esaltata e sono riuscita a conquistare tre successi e la maglia verde. Torno a casa davvero soddisfatta e con la consapevolezza che il ciclismo femminile sta crescendo molto e avrebbe bisogno di una maggiore copertura mediatica”.
“Ho sofferto molto lo stop dello scorso anno, ma da giugno in poi finalmente mi sono sbloccata. Sono arrivata al mio Giro con una buona condizione, che giorno dopo giorno è migliorato. Finalmente mi sono divertita, ho capito che c’è qualcosa che so fare, gare lunghe a tappe andare in bicicletta. In questo Giro ho capito anche che un giorno potrò essere tra le migliori. Ora sono giovane e ritengo di dover ancora maturare a livello fisico, fino a diventare una vera atleta. Bilancio positivo.” Elisa Longo Borghini.
Molto soddisfatto per il successo dell'evento il Direttore Giuseppe Rivolta: “Ringrazio tutte le partecipanti alla corsa, vere protagoniste della manifestazione, i miei collaboratori fidati, gli sponsor, la polizia, i giornalisti e i fotografi che hanno raccontato il Giro Rosa in tutto il mondo. Vi do appuntamento all'anno prossimo per la 26a edizione”.
Presente all’arrivo anche l’Assessore allo Sport della Regione Lombardia, Antonio Rossi: “Vedere questa folla di pubblico mi emoziona. Il movimento femminile cresce sempre più e questo è importante. Ora l’obiettivo è quello di cercare di dare massima visibilità anche al ciclismo rosa”.
Ordine d’arrivo:
1. Emma Pooley (Lotto Belisol) km 80,100 in 1:57'40'' alla media di 40,844 km/h
2. Pauline Ferrand Prevot (Rabo Liv) a 25’’
3. Marianne Vos (Rabo Liv) s.t.
4. Anna Van Der Breggen (Rabo Liv) a 33’’
5. Mara Abbott (Unitedhealthcare) s.t.
6. Elisa Longo Borghini (Hitec Products) a 38’’
7. Claudia Hausler (Giant Shimano) a 49’’
8. Annemiek van Vleuten (Rabo Liv) a 50’’
9. Megan Guarnier (Boels Dolmans) s.t.
10. Tetiana Riabchenko (Michela Fanini) a 1’52’’
Classifica Generale:
1. Marianne Vos (Rabo Liv)
2. Pauline Ferrand Prevot (Rabo Liv) a 15’’
3. Anna van der Breggen (Rabo Liv) a 1'32''
4. Mara Abbott (Unitedhealthcare) a 1’54’’
5. Elisa Longo Borghini (Hitec Products) a 2’06’’
Maglie:
ROSA Derma Fresh, Classifica Generale: Marianne Vos (Rabo Liv Women Cycling Team)
CICLAMINO SMP Selle, Classifica a punti: Marianne Vos (Rabo Liv Women Cycling Team)
VERDE BIM, Classifica GPM: Emma Pooley (Lotto Belisol)
BIANCA Saugella, Classifica Giovani: Pauline Ferrand Prevot (Rabo Liv Women Cycling Team)
BLU Dama, Classifica Italiane: Elisa Longo Borghini (Hitec Products)
Press Office - Ufficio Stampa Giro Rosa