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Back Strada Gare Giro d'Italia: a Fiuggi vittoria di forza e rabbia per Ulissi, Contador sempre maglia rosa

Giro d'Italia: a Fiuggi vittoria di forza e rabbia per Ulissi, Contador sempre maglia rosa

 

 

Diego Ulissi (Lampre - Merida) ha vinto la settima tappa del Giro d'Italia, battendo allo sprint, sul traguardo di Fiuggi, Juan Lobato (Movistar Team) e Simon Gerrans (Orica GreenEdge). 

Alberto Contador (Tinkoff Saxo), più forte del dolore alla spalla infortunatasi ieri nella caduta finale, ha conservato la Maglia Rosa giungendo al traguardo nella pancia del gruppo. Elia Viviani (Team Sky), grazie ai punti conquistati nei traguardi individuali, ha riconquistato la Maglia Rossa della classifica a punti. Jan Polanc (Lampre - Merida) rimane in Maglia Azzurra di miglior scalatore, mentre Fabio Aru (Astana Pro Team) mantiene la Maglia Bianca di miglior giovane.

Il vincitore di tappa,Diego Ulissi, ha detto: "Ci sono grandi velocisti qui e sapevo di non essere il favorito oggi, ma ho avuto grandi gambe. Sono partito in anticipo perché avevo paura di venire rimontato. Questa è una vittoria speciale per me dopo un anno difficile e voglio ringraziare la mia famiglia - mia moglie, i miei genitori e i miei suoceri - ed anche i miei amici per tutto il loro supporto ".

La Maglia Rosa, Alberto Contador, ha detto: "È stata una giornata dura per me e sono contento di essere qui ". 

"Dopo tre-quattro ore non sapevo bene cosa fare con il mio braccio ma spero e confido che con il passare dei giorni migliori. Domani è una di quelle tappe che mi ero segnato come obiettivo. Ora sarà difficile per me e mi aspetto attacchi. In questo momento sto solo pensando a riposare e mettere il ghiaccio sulla spalla. Poi vedremo ", ha concluso il madrileno.

Domani la settima tappa in linea, di montagna caratterizzata dalle lunghe salite dei due GPM: Forca d'Acero (quasi 30km attorno al 4/5%) e Campitello Matese di quasi 16km attorno al 7%. Dopo la partenza si toccano su strade sostanzialmente pianeggianti Alatri, Veroli e Sora, dove inizia la lunga salita di Forca d'Acero che porta in Abruzzo e in rapida successione (dopo Ponte Zittola) in Molise. Da segnalare la lunga e pedalabile discesa fino a Isernia sulla nuova strada a scorrimento veloce SS17 con alcune gallerie in successione. Dopo Isernia ancora un tratto su strada larga e leggermente vallonata fino alla salita finale di Campitello Matese.

ORDINE DI ARRIVO

1. Diego Ulissi (Ita) Lampre-Merida 7:22:21
2. Juan Jose Lobato (Spa) Movistar Team
3. Simon Gerrans (Aus) Orica GreenEdge
4. Manuel Belletti (Ita) Southeast Pro Cycling
5. Enrico Battaglin (Ita) Bardiani CSF
6. Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani CSF
7. Fabio Felline (Ita) Trek Factory Racing
8. Grega Bole (Slo) CCC Sprandi Polkowice
9. Kévin Reza (Fra) FDJ.fr
10. Sergey Lagutin (Rus) Team Katusha

CLASSIFICA GENERALE DOPO 7^ TAPPA

1. Alberto Contador (Spa) Tinkoff-Saxo 27:42:00
2. Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:00:02
3. Richie Porte (Aus) Team Sky 0:00:20
4. Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo 0:00:22
5. Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team 0:00:28
6. Esteban Chaves (Col) Orica GreenEdge 0:00:37
7. Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team 0:00:56
8. Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team 0:01:01
9. Davide Formolo (Ita) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:01:15
10. Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:01:18



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DIEGO ULISSI (LAMPRE - MERIDA)

D: Come hai vinto la tappa?
R: Questa mattina mi sono svegliato e mi sono detto che ci dovevo provare. L'obiettivo erano i primi dieci. La volata è andata come avevamo programmato: se Modolo fosse stato lì nel finale Polanc e Richeze gli avrebbero tirato la volata e io sarei stato sulla ruota degli altri. Ho seguito l'Orica, poi sono andato su Gilbert, ma quando ho visto che era male posizionato ho preso la ruota di Gerrans. Sono partito lungo, il resto per mia fortuna lo hanno fatto le gambe.

D: Paolo Bettini ha detto che abbiamo trovato un'altro Bettini. Cosa ne pensi?
R: Io vedo Bartoli e Bettini come corridori lassù, da qualche parte, qualcosa di irraggiungibile. È vero che le mie caratteristiche sono simili alle loro, ma hanno un'altra classe. Se un giorno io dovessi solo andarci vicino sarebbe incredibile. Sono però contento di quello che sto facendo.

D: Questo risultato ti fa rientrare in gioco per i Mondiali di Richmond?
R: Ho parlato di Richmond con Davide (Cassani, il CT della nazionale) ed entrambi pensiamo di si. Credo di aver mandato un grande messaggio oggi: 260 km in 7 ore e 20 minuti, nel caso in cui qualcuno avesse dubbi sulla mia resistenza nelle lunghe distanze.

ALBERTO CONTADOR (TINKOFF - SAXO)

La Maglia Rosa, Alberto Contador dopo il traguardo: "È stata una giornata dura per me e sono contento di essere qui. Dopo tre-quattro ore non sapevo bene cosa fare con il mio braccio ma spero e confido che con il passare dei giorni migliori. Domani è una di quelle tappe che mi ero segnato come obiettivo. Ora sarà difficile per me e mi aspetto attacchi. In questo momento sto solo pensando a riposare e mettere il ghiaccio sulla spalla. Poi vedremo".


 


LA TAPPA DI DOMANI



Tappa n. 8 – FIUGGI - CAMPITELLO MATESE – 186km

Percorso: Tappa di montagna caratterizzata dalle lunghe salite dei due GPM: Forca d'Acero (quasi 30km attorno al 4/5%) e Campitello Matese di quasi 16km attorno al 7%. Dopo la partenza si toccano su strade sostanzialmente pianeggianti Alatri, Veroli e Sora, dove inizia la lunga salita di Forca d'Acero che porta in Abruzzo e in rapida successione (dopo Ponte Zittola) in Molise. Da segnalare la lunga e pedalabile discesa fino a Isernia sulla nuova strada a scorrimento veloce SS17 con alcune gallerie in successione. Dopo Isernia ancora un tratto su strada larga e leggermente vallonata fino alla salita finale di Campitello Matese.
Ultimi km: Salita finale di oltre 15km. Dopo una prima parte in leggero falsopiano si attraversa l'abitato di San Massimo (ultimo centro prima dell'arrivo) con pendenze attorno al 10% per poi immettersi nella strada che porta all'arrivo larga, ben pavimentata con diversi ampi tornanti che culminano a circa 1km dall'arrivo. Dall'ultimo km lieve discesa fino ai 250m, dove la strada diventa pianeggiante con il rettilineo finale di asfalto largo 6,5m.

Mappe e cronotabella Tappa 8Video Anticipazione Tappa 8