Cesena – L’estate si avvicina, ma Davide Ceccaroni presidente della Lega Ciclismo Uisp, non và in ferie, anzi proprio in questi momenti è impegnato in una serie di riunioni che lo vede incontrare la direzione nazionale Uisp e i vari comitati che operano nel territorio per programmare il futuro, la partecipazione alla fiera di Padova e preparare le premiazioni di due tra le più importanti manifestazioni nazionali che si organizzano sotto l’egida della Uisp: il Criterium Nazionale di Gran Fondo Cicloturistiche e il campionato italiano Cicloturismo per società.

E visto che entrambe le manifestazioni si sono ormai concluse è anche tempo di bilanci. “Dopo venti anni abbiamo cambiato la formula di assegnazione del tricolore di società, articolata in tre prove e non più in una come prima. E’ stato un esordio positivo – continua Ceccaroni – visti i quattromila ciclisti al via delle tre prove  tenutesi a Bologna, Scarperia (Firenze) e Cesena. Le società hanno risposto con entusiasmo al richiamo tricolore dimostrando anche di interpretare ancora una volta positivamente la filosofia che ispira l’attività di questo ente di promozione che guarda sempre più all’attività amatoriale e al ciclismo per tutti e sempre meno all’agonismo. Anche la classifica finale della manifestazione parla chiaro, con il successo della Bitone Bologna, una delle società più importanti dell’universo cicloturistico Uisp che negli anni ha saputo conquistare la fiducia del tessuto sociale del popoloso quartiere Savena di Bologna e del Circolo Benassi, facendo registrare negli ultimi cinque anni un sensibile aumento di ciclisti iscritti, raggiungendo i 222 tesserati”

“Per quel che riguarda il Criterium, vorrei ringraziare Aurelio Garavini che ne è il coordinatore e tutte le società che hanno dato vita alle prove in calendario, rendendo indimenticabile questo momento aggregativo che coinvolge non soltanto società e tesserati della Uisp, ma anche realtà di altri Enti della Consulta. Diverse migliaia di ciclisti appassionati del cicloturismo hanno pedalato confrontandosi, dialogando, stringendo nuove amicizie e scoprendo paesaggi incantevoli che soltanto il cicloturismo, come stile di vita ciclista, ti permette di scongere. Ed ora continuiamo a programmare il ciclismo per tutti”