Padova - Circuiti granfondistici, esibizioni, riviste specializzate, aziende leader del settore e realtà emergenti. E' questa Expobici, grande fiera dedicata al mondo del ciclismo. Lo staff di ruoteamatoriali si è recato nel centro fieristico di Padova per vivere da vicino questo grande evento, che in tre giorni ha registrato 42mila presenze, con una crescita del 20% rispetto allo scorso anno e del 120% rispetto alla prima edizione, appena quattro anni fa. Non solo: le partecipazioni espositive alla manifestazione dal 2008 sono più che triplicate, raggiungendo quota 500 tra aziende e marchi. Triplicate anche le superfici espositive coperte, passate nello stesso periodo da 10mila a 30mila metri quadri, ai quali vanno aggiunti circa 7mila metri quadri di aree demo esterne. Numeri che, come sottolineano gli organizzatori, pongono Expobici al secondo posto in Europa tra i saloni dedicati al settore.

Gaiole in Chianti (Si) - Sabato, in occasaione dell'Eroica, premiazioni finali del Giro d'Italia d'Epoca 2011. La Storica, L'Intramontabile, Garda Vintage, La Medicea, La Polverosa, I Forzati della Strada, K2 Ciclostorica, Barga in bicicletta e L'Alpina sono state le prove di questa edizione 2011 del Giro d'Italia d'Epoca, iniziato a metà aprile e terminato il 18 settembre.

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Pomezia (Rm) - Si è svolto il Trofeo Conti D'Angeli, organizzato dalla Conti D'Angeli. Al traguardo volante, vinto da Daniele Patané, va via una fuga di otto atleti, ripresi dal gruppo solo al penultimo. E' volata: l'alfiere della World Truck di Roma Fabrizio Trovarelli fa sua gara e maglia. A seguire Alessio Forte del Team Ladispoli e Bernardino Pecorilli del Torre Flavia, vincitore solo due settimane fa della classica di Ardea. Poi Simonetti, Marazza, Mariani, Nardini, Caliciotti, Calabretti e Giraffa.

Baldissero d’Alba (Cn) - Amarezza, rabbia, soddisfazione, delusione, sorpresa e altro ancora sono le espressioni che si leggono nei visi di chi si è recato a Baldissero per disputare il 4° Memorial Aldo Milesi, ex corridore a cui tutti sono legati. I recenti fatti dell’inchiesta sul doping e relativi arresti hanno lasciato tutti basiti, ma ora qui, a meno di un’ora dall’inizio della corsa, tra i 158 iscritti si respira un’aria di tranquillità, di pulizia e di consapevolezza che i propri mezzi atletici non saranno svalutati da prestazioni superlative e incredibili di individui sospetti.

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