Baldissero d’Alba (Cn) - Amarezza, rabbia, soddisfazione, delusione, sorpresa e altro ancora sono le espressioni che si leggono nei visi di chi si è recato a Baldissero per disputare il 4° Memorial Aldo Milesi, ex corridore a cui tutti sono legati. I recenti fatti dell’inchiesta sul doping e relativi arresti hanno lasciato tutti basiti, ma ora qui, a meno di un’ora dall’inizio della corsa, tra i 158 iscritti si respira un’aria di tranquillità, di pulizia e di consapevolezza che i propri mezzi atletici non saranno svalutati da prestazioni superlative e incredibili di individui sospetti.

Gallo

Con il sole che fa capolino dietro le nuvole partono i 92 concorrenti della prima fascia, fino a 47 anni, che dovranno percorrere sei giri del “circuito dei castagni”, per un totale di 70 chilometri.
La temperatura è ideale per correre, né troppo caldo né troppo fresco, e la velocità è subito alta. Al primo passaggio da Baldissero transita il gruppo compatto tirato da Gallo, Parodi, Porro, Sergio Fissore e Carlevero. Nel secondo giro evadono Pacchiardo e Domenino, ma il loro vantaggio sugli inseguitori, tirati da D’Apollo, Ferrero, Gallo e Enrieu, è ridottissimo. Nella terza tornata, nasce la fuga decisiva: Pacchiardo e Domenino insistono e su di loro si portano D’Apollo, Carlevero, Parodi, Gallo, Carena e Raviolo. Il vantaggio degli otto, al passaggio in Baldissero, è di 45” sul gruppo. Il plotone reagisce e porta a soli 30” il distacco dai fuggitivi, che nel frattempo sono rimasti in sette. Quando il plotone è vicinissimo e sembra prossimo al ricongiungimento nel bosco dei castagni Parodi e Domenino allungano nuovamente. E’ però Gallo a prendere l’iniziativa. Sull’ultimo strappo raggiunge e supera i due di testa e prosegue verso il traguardo. Il gruppo è sempre lì ma nessuno ha la forza di portarsi sui battistrada. Gallo tiene duro, con Domenino e Parodi che cercano di riacciuffarlo, ma senza successo.

 Ragazzini

Sono 66, tra Gentlemen e Superg. a prendere il via poco dopo la Prima fascia. Anche per loro i tentativi di fuga si susseguono ma mai nessuno di questi ha esito positivo, ma fin quasi termine della corsa non succede nulla. A meno sette chilometri dal traguardo Grappeja prova l’uscita solitaria, ma la reazione del gruppo è quasi immediata e il fuggitivo si allontana di poco. Entrando nel bosco di castagni, dal plotone va via Ragazzini, subito imitato da Longo e Borgarelli. Ragazzini si porta su Grappeja poi nel tratto in salita passa in testa e insiste anche nella discesa che conduce a Baldissero, lasciando un po’ più indietro Grappeja, raggiunto nel frattempo da Borgarelli e Longo. Si entra nel rettilineo d’arrivo in leggera salita con Ragazzini sempre davanti, deciso a non mollare, Longo e Borgarelli non riescono a rimontarlo. Gli applausi sono tutti per Ragazzini, che taglia il traguardo con una bici di vantaggio su Longo, seguito da Borgarelli e Grappeja.
Il Bar Noemi’s si ripopola di corridori soddisfatti, vincitori e vinti. Adesso c’è un bel clima sereno, l’ideale per iniziare la premiazione del 4° Memorial Aldo Milesi. Il nostro presidente provinciale, Maela Milesi, ricorda commossa lo zio e ringrazia tutti quelli che sono intervenuti per onorare questa corsa.
Il prossimo appuntamento in provincia di Cuneo è per il Trittico di Chiusura, che inizierà domenica 2 ottobre a Racconigi. GALLERIA FOTOGRAFICA

Valerio Zuliani

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