A Valdobbiadene l'attende un brindisi da record: quello con i 100 sommelier che l'Ais Veneto capitanata da Dino Marchi farà arrivare da tutta la regione per celebrare, nel miglior dei modi, il Prosecco Docg di Villa Sandi e la granfondo italiana più partecipata d'autunno.

La bici è uno degli strumenti d'allenamento preferiti da Rossano Galtarossa. Ed è forse anche grazie alle due ruote che il fuoriclasse del canottaggio, il prossimo anno, a Londra, potrà festeggiare la sua sesta partecipazione olimpica. Un traguardo - conquistato con il quattro di coppia ai recenti Mondiali sloveni di Bled - che lo colloca tra i più grandi atleti italiani di sempre.

Domenica 2 ottobre, Rossano Galtarossa si presenterà al via della Prosecco Cycling Classic per la terza volta. Nel 2009, al suo fianco, c'erano altri due campionissimi dello sport azzurro: Jury Chechi e Antonio Rossi. Rossano Galtarossa sarà soltanto uno tra i tanti volti celebri del mondo dello sport, dello spettacolo e dell'imprenditoria al via della Prosecco Cycling Classic, un evento che coinvolgerà atleti provenienti da tutta Italia e da diverse parti del mondo (una dozzina le nazioni rappresentate).

Oltre allo straordinario brindisi dei 100 sommelier dell'Ais Veneto, due premi speciali caratterizzeranno la domenica tra le colline del Prosecco. Un'opera in vetro di Murano della Vetreria Artistica Gambaro & Poggi andrà al concorrente proveniente da più lontano. Una creazione del maestro del ferro battuto, Valentino Moro, sarà invece il riconoscimento con cui verrà premiato il vincitore di una speciale classifica legata ai tempi di percorrenza del Muro di Ca' del Poggio, una delle salite ormai classiche dell'evento di Valdobbiadene.

"La Prosecco Cycling Classic - dichiara il sindaco di Valdobbiadene, Bernardino Zambon - è un grande volano per l'economia del territorio. La presenza di Galtarossa, un campione che ha contribuito a scrivere la storia del canottaggio azzurro, è un motivo d'orgoglio in più per Valdobbiadene. Ci aspetta una grande domenica: il fascino e lo spirito d'accoglienza del nostro territorio sapranno conquistare i tanti ospiti italiani e stranieri della Prosecco Cycling Classic".

Fonte Mauro Ferrero