Mar11262024

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La Prosecco Cycling pedala verso l’edizione 2019: nuova data e nuovo percorso

 

 

Una capitale del Prosecco c’è già: è Valdobbiadene. L’altra arriverà nel 2019, quando per la prima volta oltre duemila ciclisti provenienti da tutto il mondo proveranno l’emozione di pedalare nel centro storico di Conegliano.

Le due città simbolo dell’area del Prosecco Superiore saranno idealmente unite lungo i 100 chilometri di sviluppo della Prosecco Cycling. Ma l’abbinamento tra Valdobbiadene e Conegliano non è l’unica novità dell’evento che, da 15 anni, coniuga al meglio un ciclismo da vivere senza esasperazioni e la promozione di un territorio unico al mondo.

Nel 2019, infatti, la Prosecco Cycling si svolgerà domenica 29 settembre, tre settimane più tardi rispetto alle ultime stagioni: sarà così l’evento di chiusura della stagione per tantissimi appassionati. La sua è una storia importante: oltre 40 mila ciclisti hanno pedalato nel cuore delle colline del Prosecco nelle 15 edizioni dell’evento ideato da Massimo Stefani. Ma Prosecco Cycling, grazie anche al sostegno di partner e sponsor d’alto livello e della Regione Veneto, non si ferma qui.

“Prosecco Cycling – spiega il sottosegretario alle Politiche Agricole, Franco Manzato – è un evento che promuove nel mondo le colline del Prosecco Docg e i prodotti tipici, con particolare attenzione al comparto enogastronomico. Sono moltissimi, ormai, i turisti che scelgono di utilizzare una bici per avventurarsi sulle strade del gusto, associando al duplice vantaggio del divertimento e della sensazione di benessere prodotti dall’attività fisica, la conoscenza delle eccellenze enogastronomiche che fanno grande e unico il Made in Italy. E’ fondamentale investire in queste realtà e preservarle il più possibile per le future generazioni, attraverso una visione di promozione territoriale, strutturale e di mercato”.

Oltre 40mila persone negli ultimi 15 anni hanno potuto scoprire il fascino delle colline del Prosecco grazie al richiamo della Prosecco Cycling – aggiunge l’assessore al Turismo della Regione, Federico Caner -.  Un biglietto da visita che rispecchia perfettamente l’offerta turistica dei nostri territori, grazie all’essenza stessa di una manifestazione che coniuga la passione per la bici e lo sport con la degustazione delle eccellenze gastronomiche del territorio, il tutto con uno sguardo alla eco-sostenibilità e al rispetto per l’ambiente. Da evento di respiro internazionale, la Prosecco Cycling ha visto negli anni la presenza di partecipanti provenienti da oltre 25 Paesi, confermando l’appeal sui turisti stranieri di un territorio a misura d’uomo, ricco di eccellenze e che punta a regalare esperienze a tutto tondo ai propri ospiti”.

Anche nel 2019 Prosecco Cycling partirà dalla sua sede storica, Valdobbiadene, dove sarà collocato pure il traguardo, ma l’attraversamento di Conegliano promette di regalare nuove emozioni. “Prosecco Cycling – commenta il sindaco di Valdobbiadene, Luciano Fregonese – è un evento di grande importanza. Ripartiamo verso l’edizione 2019 con rinnovato entusiasmo e progetti chiari: come amministrazione comunale siamo a disposizione del comitato organizzatore con l’obiettivo di mettere in campo tutti i servizi e le iniziative che possono favorire la crescita di un evento unico nel suo genere”.

All’entusiasmo di Fregonese si accompagna quello del collega Fabio Chies: “La nostra città – aggiunge il sindaco di Conegliano – è lieta di accogliere la Prosecco Cycling. Il passaggio in centro storico, con transito in via XX Settembre e Piazza Cima, renderà ancora più entusiasmante un evento che da anni promuove al meglio il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg. Come amministrazione comunale siamo pronti a collaborare con Valdobbiadene per il successo dell’evento e a mettere in campo ogni forza per garantire la sicurezza dei partecipanti”.

Dodici tra i 15 Comuni della Docg sono direttamente interessati dal passaggio della Prosecco Cycling: Cison di Valmarino, Conegliano, Farra di Soligo, Follina, Miane, Pieve di Soligo, Refrontolo, San Pietro di Feletto, Sernaglia della Battaglia, Susegana, Tarzo e Valdobbiadene, dove i ciclisti, nel finale di percorso, affronteranno per la prima volta “La Rivetta”, ascesa che attraversa la collina del Cartizze, vero e proprio Grand Cru del Prosecco.

La Prosecco Cycling 2019 sarà un evento all’insegna della sostenibilità ambientale. Un obiettivo lanciato alla vigilia dell’edizione 2018, con lo slogan #we2gheter, quando a Villa Sandi, in una serata che ha accomunato la Prosecco Cycling e i Mondiali di sci alpino di Cortina 2021, sono intervenuti i sindaci del territorio e numerosi rappresentanti del mondo dell’imprenditoria, del turismo e dello sport.

Prosecco Cycling piace anche, e sempre di più, alle donne: in 180 hanno preso parte all’edizione 2018 e saranno premiate con la possibilità di invitare gratuitamente un’altra donna a partecipare all’edizione 2019. Tutte, all’arrivo, troveranno ad attenderle una rosa.

L’invito a pedalare senza fretta – rivolto a uomini e donne – caratterizzerà anche la prossima edizione della Prosecco Cycling, che continuerà a proporre classifiche basate sul cronometraggio delle principali salite e sulla compattezza di squadra. Ma – novità assoluta – offrirà anche il debutto della cosiddetta “classifica non classifica”, destinata a premiare chi, per ogni categoria, nella media oraria di percorrenza delle quattro salite cronometrate, si avvicinerà di più alla media di percorrenza dei quattro tratti cronometrati, calcolata sulla base della partecipazione all’edizione 2018.

Prosecco Cycling – aggiunge Massimo Stefani – darà sempre più spazio ad un ciclismo senza esasperazioni. È un evento ormai consolidato e rappresentativo per l’intero territorio, in cui tutti i partecipanti sono davvero vincitori. Abbiamo scelto un format coraggioso, ma che si sta dimostrando vincente. La partecipazione degli stranieri è in aumento, così come i pernottamenti. Prosecco Cycling ha raggiunto dimensioni che richiedono accordi chiari e relazioni costanti con le istituzioni: penso ad un patto tra sindaci per sostenere la macchina organizzativa, con particolare riferimento agli aspetti legati alla sicurezza dei partecipanti”.

Le iscrizioni per l’edizione 2019 apriranno a fine gennaio. Il conto alla rovescia può davvero iniziare.