Ruote Amatoriali

Urbino - La Granfondo Straducale, ormai è noto, non si limita ad essere una semplice manifestazione di ciclismo di massa, ma un vero e proprio evento capace di stringere importanti collaborazioni con aziende e produttori di alto livello.Così, nell'edizione del prossimo 1° luglio, sarà presente la Bianchi, il marchio storico del ciclismo italiano, legato ai più grandi nomi del nostro pedale: Coppi, Gimondi e Pantani, tra i tanti.L'azienda di Treviglio (Bg) ha scelto la manifestazione urbinate - valida come prova del Prestigio alternativa alla Maratona - in quanto in questi anni ha saputo crescere costantemente raccogliendo sempre più consensi dal vasto pubblico ciclofondistico.

Reggio Emilia - E’ un periodo agonisticamente intenso per il Team New Bike, come testimoniano le numerose competizioni a cui la squadra ha preso parte, dimostrando ancora una volta la grande passione e il notevole impegno dei suoi componenti. Mercoledì 25 aprile, a Tabiano Terme (PR) si è svolta la prima prova del circuito Emilia Romagna Cup. Il sole ha reso ancora più piacevole il percorso, disegnato interamente intorno al castello di Tabiano. Una salita impegnativa appena dopo la partenza, ha sgranato il gruppo sul circuito di 14 km, da ripetersi due volte. Il traguardo ha visto transitare, come primi rappresentanti del Team New Bike, Cristian Bertolani (24°) e Christian Montoro (25°).

Modena - Si è svolta domenica 6 maggio a Sassuolo la 10^ Mediofondo della Ceramica, ormai tradizionale appuntamento del calendario fondistico dell’Emilia Romagna. Ancora un volta si sono messi in evidenza i portacolori del Team MG.K Vis Gobbi LGL Miche, distinguendosi sempre nelle prime posizioni del gruppo e subito reattivi nel cercare di controllare la corsa.

Messina - La 22^ Granfondo Libero Grassi si è svolta domenica 6 maggio a Patti e ha visto tra i suoi protagonisti indiscussi gli uomini del Team Maggi Saint-Gobain FRW. La prova siciliana, classico appuntamento del ciclismo isolano, si snodava su un percorso nervoso, che ha messo a dura prova i corridori, visto anche il ritmo elevato con cui è stato affrontato. Una lunga salita e una serie prolungata di strappi e tratti vallonati hanno via via scremato il gruppo, fino a quando un drappello di sette uomini è rimasto solo al comando della gara. La bagarre per la vittoria si è scatenata sull’ultima asperità di giornata, una breve ma ripida salita con pendenze a dir poco micidiali.