La vittoria tra i Master 3 ad Orvieto, consacra Massimo Folcarelli, Campione Italiano per la tredicesima volta. Una carriera sportiva, la sua, con numeri che fanno tremare il settore amatoriale italiano ed europeo. Alla vigilia dei quarant’anni (che Folcarelli compirà nel maggio di quest’anno) questo atleta può dire di aver raggiunto un grado di successo sia come corridore che ormai anche come direttore sportivo di un gruppo di giovani agonisti.

Anche Gianni Panzarini ha rivissuto l’emozione di vestire ancora la maglia tricolore nella categoria master 4 dopo quella indossata due anni fa a Vadena (Bolzano). Due gare perfette in entrambe le batterie: Massimo consegue la vittoria assoluta e di categoria M3 su Maurizio Tabotta (Cycling Team Friuli) e Alberto Laloni (U.C. Petrignano). Gianni Panzarini vince su Michele Paletti (Fanton Cicli Paletti) e Biagio Palmisano (A. Narducci Team Edil Cofano).

Tra gli agonisti, un po' di rammarico per l'allievo secondo anno Antonio Folcarelli che è stato costretto a cedere la maglia tricolore a Jacob Dorigoni (Team Sudtirol), vincitore in volata sul traguardo orvietano. Terzo classificato, un altro laziale, Diego Guglielmetti di Ciociaria Bike.

Sempre tra gli Allievi, consegue un buon risultato Arianna Ingegneri, sesta classificata, al ventiduesimo posto Alessandro Tovo e al venticinquesimo Lorenzo Andolfi.
Tra gli Esordienti, grande gioia di Sara Sciuto, terza in classifica dietro le stesse avversarie incontrate al Giro d’Italia di Ciclocross, Nicole Fede (Canavesi-Cicli
Fiorin) e Ilaria Pola (Melavì Tirano).

Il suo piazzamento è significativo rispetto alla partecipazione numerosa di atlete di categoria Esordienti. Anche Michael Menicacci ha tirato fuori grinta e determinazione e raggiunge un buon quinto posto tra gli Esordienti di 2 anno.

In ambito juniores la competizione si presentava assai più dura, il livello agonistico risultava più avanzato e se si incontrava anche la sfortuna: è toccato a Federico Proietti che ha danneggiato la ruota e il cambio e a Daniele Panzarini incappato in una caduta dolorosa.

Dopo una buona partenza entrambi hanno dovuto accettare il ventinovesimo e trentaseisimo posto della classifica. Ci sono progressi visibili invece per
Monica Bellachioma che ha lottato accanitamente per correggere il distacco dalle sue «colleghe» di maggiore calibro, circa 6 minuti dalla big Chiara
Teocchi.

Fatto il rodaggio necessario al Roma Master Crossanche Luciano Quintarelli ha affrontato la prova di Campionato Italiano, con un bel po’ di sfortuna: il danneggiamento del tubolare non gli ha permesso di concludere la gara.

Il Percorso scelto dagli organizzatori della società Eurobici, in concomitanza con la commissione di addetti ai lavori, della Federazione Ciclistica Italiana,
per ospitare le gare di Open, Under23, Junior, giovani agonisti e persino dei Giovanissimi (Minicross) nella zona di Ciconia, poco lontana dall’affascinante
centro di Orvieto (Terni), è stato di circa 3 km misti tra asfalto e sterrato.

Un percorso interessante,  abbastanza fangoso nel giorno di Sabato e più asciutto nella mattinata di Domenica, con strappi e zone piatte ove spingere il
rapporto per recuperare manciate di secondi sugli inseguitori. Pochi ostacoli fissi ma delle parti molto tecniche che hanno messo alla prova le qualità di
ciclocrossista dei partecipanti all’evento.

Drake Team NwSport era presente al completo, molti i sostenitori di questo gruppo di agonisti. Gli sponsor principali hanno contribuito sia in termini di forniture di mezzi e accessori, come la Magnetic Days che ha dotato il team di ben due rulli per il riscaldamento pre-gara, l'azienda Ambrosio e Vittoria-Geax che hanno fornito
il kit completo di ruote e tubolari e North Wave, che nella persona di Giancarlo Bettin, uno dei rappresentanti coordinatori della attività di sponsorizzazione del marchio, ha offerto assistenza ad hoc e fornito accessori utili, tra cui il modello più innovativo di scarpini da ciclocross per tutta la squadra: Hammer CX per Massimo ed Antonio Folcarelli ed Extreme Tech per il resto dei ragazzi.

Atomic City è stato il fornitore dell’abbigliamento dopo gara per tutti gli atleti e la realtà Bed&Bike di Tiziano Tardito ha ospitato a Bassano In Teverina, nel viterbese, il gruppo completo in trasferta per questa edizione dei Campionati Italiani.

Una macchina organizzativa, quella di Drake NWSport, collaudata ormai da tempo e più che mai pronta ad affrontare un percorso agonistico annuale in grande
stile e con mezzi non inferiori a quelli delle più rinomate squadre della scena del fuoristrada italiano.

www.massimofolcarelli.it