Mar01142025

Aggiornamento:05:57:45

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Gaetano Colletta l'avvocato volante che alla difesa preferisce l'attacco

Policoro (Matera) – Si divide tra aule di Tribunale e la bicicletta, si allena durante la pausa pranzo quasi sempre da solo. E’ un ciclista completo che predilige le salite impegnative e ha ottime doti di resistenza alla distanza. In sella al suo cavallo d’acciaio, alle predilige gli attacchi anche in perfetta solitudine. Questo è l’avvocato volante Gaetano Colletta che nella prossima stagione vestirà i colori della formazione Team Servimar insieme a Tommaso Elettrico

Traccia un bilancio della stagione 2011

“Un bilancio sicuramente soddisfacente. Sono riuscito ad aggiudicarmi la classifica finale del Circuito del Sole 2011, la Gran Fondo Carovigno (Br), il Trofeo dei Calanchi Aliano (Mt) Memorial  Petti, Zubaio, Allevato  di  Rossano (CS)

Come inizia ad andare in bicicletta?

“A 19 anni tutto ha inizio come  attività aerobica complementare al body building.  La mia prima bicicletta è stata una Atala sgangherata e poi due Bianchi”.

Hai gareggiato nelle categorie giovanili e quali successi hai conquistato?

“Non ho iniziato dalle categorie giovanili come di solito avviene, avendo esordito più tardi  prima nel mondo amatoriale, per poi proseguire da Under 23”.

Quando hai iniziato a pedalare tra gli amatori e con quale squadre sei stato tesserato?

“Ho mosso i primi passi con il  Bici club Policoro e di nuovo con loro al ritorno alle corse dopo più di dieci anni; Autotrasporti Convertini Locorotondo, As.d. Sirino  Cycling Team Rivello le altre squadre in cui ho militato nel settore Gran Fondo”

Quali risultati di rilievo hai conquistato nella tua carriera?

“Le soddisfazioni più grandi sono legate al modo in cui ho conseguito le vittorie nella Gran Fondo Molisana 2010, in quella di Carovigno 2011 e nel Giro dei Colli Arabershe 2009. Tutte azioni di forza e solitarie davanti ad avversari di primo piano”.

Quali i programmi per la stagione 2012 e soprattutto gli obiettivi?

“L'obiettivo è sicuramente quello di fare bene e poi... sicuramente di dare spettacolo. Per caratteristiche e testa io ed Elettrico non siamo attendisti, perciò le azioni solitarie non mancheranno. I risultati, poi, sono sicuro che verranno da soli dato che quest'anno la squadra è forte e si correrà in una ottica vincente”.

Che cosa pensi del doping?

“E' la piaga del ciclismo ormai a tutti i livelli ma i segnali di una inversione di tendenza  ci sono e sembrano forti. Gli avversari che puntano alla vittoria non sono gli stessi di un paio di anni fa, il che non ha certo bisogno di spiegazioni. Con pene più severe però nessuno rischierebbe di abbandonare  l'agonismo e questa secondo me è la strada da seguire”.