Mar01142025

Aggiornamento:05:57:45

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La trionfale stagione 2011 della "mamma volante" Serena Gazzini

Terza nel 2009, seconda nel 2010 e (finalmente!) vincitrice lo scorso 31 luglio, sul percorso “medio” di 75 km. Questa l’escalation di Serena Gazzini alla Leggendaria Charly Gaul – Trento Monte Bondone, la granfondo su strada che nel 2012 è in programma il 22 luglio, sempre con tre differenti percorsi, il lungo di 144 km, il medio di 75 km e il corto di 58 km.

“Per me è eccezionale aver vinto la gara di casa”, aveva commentato al traguardo sul Monte Bondone la Gazzini, “vorrei dedicare questo successo alla mia famiglia che mi segue e mi sostiene, ed in particolare a mio figlio Gabriel e a mio nipote Brian”.

È stata una stagione “fulminante”, quella del 2011, per Serena Gazzini. Oltre al bel risultato centrato alla Leggendaria Charly Gaul – Trento Monte Bondone, la “mamma volante” di Villa Lagarina (in Trentino) ha centrato diversi risultato di spicco, compresa la vittoria della classifica mediofondo femminile del Challenge Giordana, il circuito comprensivo di 5 suggestive prove tra Veneto e Trentino, ampliato a 6 tappe nel 2012.

Ma non è tutto, perché la bionda ciclista de L’Arcobaleno Carraro Team ha inanellato in totale 8 vittorie di granfondo, ovvero la GF Cecina, la GF Franciacorta, la GF Cervia, la GF Liotto – Città di Valdagno, la GF 3 Valli Bresciane, la GF fi’zi:k, la GF Air Zen e, appunto, la Leggendaria Charly Gaul – Trento Monte Bondone, cui si aggiungono il 2° posto alla GF Eddy Merckx e il 4° alla Marcialonga Cycling Craft, entrambi nella mediofondo.

Nata nel 1977, Serena Gazzini ha iniziato a gareggiare a 7 anni, dimostrandosi fin dagli esordi una fuoriclasse. A 16 anni il debutto in nazionale, strada e crono, seguito dalle partecipazioni al Giro d’Olanda, ai Mondiali in Ecuador strada e crono, ai Mondiali di S. Marino su strada (5.a) e ai Campionati Europei strada e crono da U23. A 18 anni il passaggio nel ciclismo professionistico, tanti piazzamenti da ricordare tra cui un 8° e un 10° posto in due tappe del Tour.

La bici è sempre rimasta la sua grande passione e, sostenuta dal compagno e dal figlio Gabriel, dal 2009 ha iniziato la carriera nelle granfondo, senza dubbio con la “pedalata” vincente.