Reggio Emilia - Ormai è diventato uno di quegli appuntamenti fissi che tutti, per un motivo o per l’altro, aspettano: chi per parlare della stagione che va concludendosi, chi per discutere della prossima, chi per salutarsi e chi per stare insieme e passare una bella giornata.

Così, anche quest’anno, la 20^ Festa sociale del Team Cicli Campioli è stata un successo: i ciclisti si son ritrovati verso le 8,15 di domenica presso la storica sede di Salvaterra in via Reverberi, per la solita foto di rito. Una volta scattata la foto, i 60 corridori sono partiti alla volta di Albinea, per poi proseguire verso il Cavazzone, salita che è stata scenario dell’inevitabile bagarre, fino a Cà Bertacchi dove, grazie a una sosta, il gruppone si è ricompattato. Da qui la discesa dei Paulli e poi via fino a Rondinara per ripetere, quindi, la bagarre sulla salita del golf club, fino a San Valentino, poi Montebabbio e l’immancabile Monte delle Tre Croci. Qui, dopo una seconda sosta, il plotone è ripartito per Salvaterra, dove non poteva di certo mancare la volata finale. L’intera escursione è stata seguita e immortalata da diversi fotografi e cineoperatori. Da segnalare con grande piacere è la sempre più grande partecipazione giovanile in gruppo, che permette ogni anno di essere tra le squadre più numerose della provincia. Dopo 20 anni riempie ancora d’orgoglio l’affiatamento e l’amicizia che continua a dimostrare il gruppo: sono proprio questi i valori che danno la forza per continuare a coltivare questa passione, nonostante le tante fatiche, sui pedali e non.