Cocconato - Ormai sono diversi anni che Mario Zattarin e i suoi amici organizzano la cronoscalata di Cocconato, prima con l’Alebike Selca ora con la nuova Cycling Team Verrua. Cambia il nome ma lo spirito resta intatto, sempre per ricordare un amico scomparso e amante del ciclismo.
Anche se è un giorno lavorativo si fa di tutto per essere presenti perché è l’ottava prova dello scalatore, ormai alle ultime battute, e le classifiche non sono completamente delineate. Fa sempre piacere ritrovarsi in quel di Cocconato, uno dei paesi dominatori del Monferrato con gente cordiale e festosa. Il percorso non è tanto lungo, ma presenta pendenze mozzafiato. Impensabile per chi non è addetto ai lavori fare la salita in bici: parte con una pendenza nel primo tratto dura ma abbordabile, poi addirittura un piano e una discesa, ma da lì comincia il bello: è impressionante trovarsi quel muro davanti. E’ solo quattrocento metri ma le gambe saltano. La salita non finisce e arrivare al traguardo è un’impresa. Il gentleman Tomaino parte con il pettorale undici e fa segnare il tempo di 8’05’’45. Sembra insuperabile, ma a riuscire nell’impresa è Andrea Gallo.
NS