I corridori abruzzesi hanno dominato la scena nella dodicesima edizione del Trofeo Industria-Artigianato-Commercio a Sant’Onofrio, frazione alle porte di Campli.
A piazzare l’acuto vincente il teatino Matteo Tullio che si è imposto davanti all’avezzanese (figlio e nipote d’arte) Ivan Taccone.
La gara ciclistica juniores è diventata un appuntamento immancabile dell’estate ciclistica abruzzese ed è stata perfettamente riuscita grazie all’organizzazione materiale dell’Asd Antonio Franchi, coaudivata dall’amministrazione comunale di Campli capitanata dal sindaco Federico Agostinelli, dalla Pro loco di Sant’Onofrio e dalla Fonte Collina-Studio Latini.
È stata una gara molto vivace e filata via a poco più di 40 km/h di media che ha appassionato il pubblico presente durante la percorrenza dei tre circuiti tra le contrade limitrofe di Sant’Onofrio di Campli con 106 corridori partenti in rappresentanza di 22 squadre.
In avvio una fuga di 16 unità con Valerio Pavia e Bosko Velicic (Team Coratti), Simone Livrieri (Audax Fiormonti), Gabriele Coluccia (Pro.Gi.T Cycling Team), Luca Di Lupidio e Mirco De Angelis (Pedale Chiaravallese), Ivan Taccone (Pedale Rossoblu Picenum), Luca Patuelli (Sidermec Vitali), Ciro Nocerino e Matteo Tullio (Scap Trodica di Morrovalle), Jacopo Forni (UC Foligno), Filippo Menghetti (Team General System), Micheal Carletti (Unipolglass Centri Cristalli Auto), Alessandro Curzi e Alessandro Cocci (Gulp! Pool Val Vibrata), vantaggio massimo di 1’30”. La corsa ha messo in palio un traguardo volante vinto da Menghetti su Carletti, un altro traguardo volante ad appannaggio di Menghetti su Coluccia e Di Lupidio.
Negli ultimi 30 chilometri, il recupero dei tre contrattaccanti Yevhen Testsov (Vangi Sama Ricambi-Il Pirata), Loris Costantini (Deka Riders Team Bike Romagna) ed Ettore Brugnami (Forno Pioppi) ha fatto da preludio al ricongiungimento del gruppo, eccezion fatta per Pavia che ha proseguito da solo per una manciata di chilometri fino ad arrendersi definitivamente.
A dieci chilometri dall’arrivo, a prendere il coraggio a quattro mani sono stati Tullio e Taccone (primo e secondo al gran premio della montagna posto dinanzi all’agriturismo Il Carro) che hanno trovato lo spunto decisivo per fare la differenza nei confronti degli inseguitori sugli strappi di Marrocchi e Molviano.
All’arrivo Tullio ha avuto una marcia in più per vincere e difendere l’esiguo margine su Taccone, alle loro spalle il gruppo degli inseguitori, piuttosto sfilacciato, è stato regolato in terza posizione da Jacopo Vetricini (Deka Riders Team Bike Romagna) e in quarta da Andrea Tassi (Team Coratti).
A questo link https://www.youtube.com/watch?v=2gTR2bSMDPs la sintesi video sul canale Youtube di Ultimokm Ciclismo Abruzzo con il commento di Marco Romani e Fausto Capodicasa.
ORDINE D’ARRIVO
1° Matteo Tullio (Scap Trodica di Morrovalle) 106 km in 2.36’58” media 40,518 km/h
2° Ivan Taccone (Pedale Rossoblu Picenum) a 5”
3° Jacopo Vetricini (Deka Riders Team Bike Romagna) a 12”
4° Andrea Tassi (Team Coratti)
5° Loris Costantini (Deka Riders Team Bike Romagna)
6° Edward Cruz Martinez (Vangi Sama Ricambi-Il Pirata)
7° Pietro Tintoni (Team General System)
8° Giulio Moretti (UC Foligno)
9° Francesco Onofri (Sidermec Vitali) a 25”
10° Francesco Montanucci (Gubbio Ciclismo Mocaiana) a 35”
11° Luca Di Lupidio (Pedale Chiaravallese)
12° Federico De Paolis (Pedale Rossoblu Picenum)
13° Jonathan Fenzi (Deka Riders Team Bike Romagna)
14° Fabrizio Laino (Vangi Sama Ricambi-Il Pirata)
15° Adrian Pignato (Sidermec Vitali)
16° Filippo Sbarzagli (Team General System)
17° Mattia Lodovichetti (Sidermec Vitali)
18° Matteo Conte (Vangi Sama Ricambi-Il Pirata)
19° Simone Giampaolo (Audax Fiormonti)
20° Ciro Nocerino (Scap Trodica di Morrovalle)
Credit fotografico Debora Massetti (Foto Bike)