Dom04132025

Aggiornamento:12:33:23

Back Strada Gare Parigi Roubaix Donne: Ferrand-Prevot da favola, ma che Borghesi!

Parigi Roubaix Donne: Ferrand-Prevot da favola, ma che Borghesi!

 

 

La regina è francese, ma l’Italia esce dalla Parigi-Roubaix femminile con il sorriso. Pauline Ferrand-Prevot compie un’impresa straordinaria al debutto nella corsa del pavé, tornando alla vittoria su strada a dieci anni di distanza e scrivendo una nuova pagina nella sua carriera già leggendaria. Tuttavia, alle sue spalle brilla la stella di Letizia Borghesi, autrice di una prestazione coraggiosa e intelligente, premiata con uno splendido secondo posto nel mitico velodromo. Entrano nella top ten anche Maria Giulia Confalonieri (6ª), Elisa Balsamo (9ª) e Chiara Consonni (10ª), confermando l’ottimo stato di forma delle italiane.

La quinta edizione della Parigi-Roubaix femminile è scattata da Denain sotto un sole primaverile, con 148,5 km da percorrere e 17 settori di pavé per un totale di 27,2 km di pietre. Dopo una prima parte tranquilla, animata da una fuga a due (Ton e Nerlo), la gara si è accesa al primo tratto di pavé, dove la selezione è iniziata complice la polvere, le cadute e le forature. Ai -25 km, Pauline Ferrand-Prevot rompe gli indugi e parte in solitaria. Raggiunge e stacca la battistrada Emma Norsgaard, costruendo il suo successo con un passaggio imperioso sul Carrefour de l'Arbre. La francese entra nel velodromo con un vantaggio rassicurante e raccoglie il trionfo tra gli applausi.

Alle sue spalle, Letizia Borghesi si dimostra la migliore tra le inseguitrici: scatta nel finale, resiste al ritorno del gruppo e taglia il traguardo in seconda posizione, conquistando un podio prestigioso. Lorena Wiebes regola la volata del gruppo ristretto. (foto SprintCyclingAgency)