Successo di pubblico per la seconda edizione del "Trofeo lo Strillone - Rodas". La kermesse di ciclismo amatoriale ha richiamato l'attenzione di 120 partecipanti provenienti da Marche, Abruzzo e Molise. L'evento organizzato dalla Acsi Teramo ha aperto ufficialmente la stagione agonistica 2016. Soddisfazione da parte del principale promotore, il direttore del mensile della costa teramana e ciclista, Vincenzo Moretti.- FREDDO E NERVOSISMO: L'improvviso calo delle temperature, dai 20° della settimana passata, a 2° nella mattina di domenica 7 febbraio, ha certamente messo a dura prova la fisicità dei corridori. La strada umida poi, per via della vicinanza al fiume Vomano, ha influito sulla capacità di guida dei ciclisti. Nonostante il nervosismo in corsa, per fortuna non ci sono state cadute.- TRACCIATO TECNICO: Il percorso non è stato di certo dei più facili, soprattutto per una competizione d'apertura. Il breve circuito di 2,5 km si è snodato tra la parallela della SS. 150 a Pagliare di Morro D'Oro e i parcheggi adiacenti nella zona commerciale. Presenti quattro curve difficili. Ad ogni entrata e uscita, il rilancio dei corridori più informa, ha causato il ritiro di oltre la metà dei partecipanti in ciascuna delle tre gare. A complicare le cose anche una strappata presente ai meno 200 metri dall'arrivo. Delle tre le prove, la distanza di ognuna si è aggirata sui 40 km. Manifestazione inoltre valida come Abruzzo Cycling Challenge, Acsi.-
GARA UNO: Iniziata alle 8,30 e riservata alle categorie junior, senior e veterani di seconda serie. Partiti in 40 solo 26 sono riusciti a terminare la gara. Per la cronaca, dopo vari tentativi di fuga, il gruppo resta compatto fino all'ultimo giro. Da li quattro unità riescono a prendere il comando con pochi secondi di vantaggio. Trattasi di Giannandrea, Sammartino, Arrizza e Di Domenico. In volata vince Niki Giannandrea - Naturabruzzo. Argento per Danilo Sammartino - Angelini Cycling. Chiude il podio Alessandro Arrizza - Non solo ciclismo.-
GARA DUE: Prova combattutissima, riservata alle categorie gentleman e super gentleman di prima serie. Partiti in 30 chiudono la corsa solo dieci corridori. Dopo otto giri nasce una fuga grazie alla tenacia di Walter Giannelli - Eco Service, seguito da Domenico Garofalo - Sbt Team. Quest'ultimo ha la meglio sul compagno di avventura e all'ultima tornata vince in solitaria. Più dietro regola in volata quel che rimane del gruppo, Marco Gialloreto - Team Go Fast. Riguardo ai corridori teramani, Giovanni Riccioni reduce da una bronchite, non va oltre la sesta posizione. Un plauso a Walter Rosini - Team Pro Bike Teramo, settimo della generale.-
GARA TRE: Al via della prova reggina, su 52 atleti tra le categorie junior, senior e veterani di prima serie, concludono la corsa soltanto in 38. Al comando dopo 20 km emergono cinque atleti. In ordine di classifica sono: Antonello Tirabassi - Naturabruzzo che regola il gruppetto in volata. Andrea Ferrante - Sbt Team, secondo della generale. Antonio Cucco - Studio Moda, giunto sul gradino più basso del podio. Edoardo Malatesta - Team Go Fast, al quarto posto. Quinto dei fuggitivi, Carlo Iafrate - Asd Redingò.
News a cura di Paolo Cosenza, foto Bruno Di Fabio