La junior lombarda Martina Alzini (Gauss) tra le Open; la trentina Letizia Paternoster (Vecchia Fontana) tra le Allieve e la padovana Camilla Alessio (Conscio Pedale del Sile) tra le Esordienti si sono imposte nella 1^ Giornata Rosa-Giro dei 2 Comuni svoltasi a Noventa di Piave.
La competizione, alla quale hanno partecipato 240 concorrenti e tra loro un gran numero di concorrenti straniere, è stata dedicata al ricordo dell'azzurra di Santa Maria di Sala (Venezia), Chiara Pierobon, La 22enne atleta della Top Girls Fassa Bortolo, come è noto, morì, per cause in corso di accertamento, in Germania mentre si accingeva a partecipare alla Settima Prova di Coppa del Mondo e alla chiamata in nazionale per partecipare ai Campionati Europei.
La Giornata Rosa di Noventa di Piave, valida per il Trofeo Tergas, ha offerto uno spettacolo molto bello ma anche momenti di grande commozione soprattutto quando la famiglia Pierobon (papà Gianni, mamma Federica ed il fratellino Matteo), hanno avuto modo di riabbracciare le compagne e le avversarie della loro figlia che si sono strette a loro. E tutte le protagoniste della corsa, tra la commozione generale, hanno dedicato la vittoria a Chiara ricordando le sue parole di incitamento prima e durante le gare. "Dai dai ragazze... Non si molla mai... Forza ragazze... io sono con voi!" accompagnate da lunghi applausi.
Soprattutto in occasione dell'ultima gara, quella riservata alle Open, quando il papà di Chiara ed il presidente della sua squadra, la Top Girls Fassa Bortolo, Lucio Rigato, hanno ricevuto la targa ricordo in Memoria dell'atleta dalla famiglia Coppo ed hanno dato il via alla gara. E' stata una manifestazione molto bella e ricca di significati quella preparata dal Veloce Club Tergas-Avis con la regia Lucio Zecchinel, Paolo Tonello, del presidente della Federciclismo di Venezia, Gianpietro Bonato e la collaborazione delle ditte di Gino Nascimben e Romeo Zago.
A vincere la gara Open è stata la junior lombarda Martina Alzini. L'atleta di Parabiago, reduce dalle medaglie di bronzo dai Campionati Mondiali su pista nell'Omnium, è tornata alla vittoria dopo il successo ottenuto a Valvasone. Ha preceduto allo sprint atlete della categoria superiore come la bergamasca Claudia Cretti e la trevigiana Soraya Paladin. Netta, invece, è stata l'affermazione della trentina Letizia Paternoster. La velocista della Vecchia Fontana, amica di Chiara Pierobon e definita la grande rivelazione del ciclismo giovanile italiano femminile, si è imposta con un buon margine di vantaggio nei confronti della trevigiane Giorgia Vettorello e ha realizzato il decimo centro del 2015. Letizia, che guidata dal tecnico Stefano Franco, era stata tra le grandi protagoniste dei Giochi della Gioventù Europea (Eyof).
Tra le più giovani, invece, si è imposta la trevigiana Camilla Alessio al termine di una tiratissima volata durante la quale ha preceduto la trevigiana Emma Faoro e la vicentina Noemi Cecconello. Per l'atleta della Conscio Pedale del Sile è arrivata la sesta vittoria.
La Giornata Rosa, che ha tutte le carte in regola per essere riproposta in futuro, ha evidenziato la stretta collaborazione esistente tra i Comuni di Noventa e di San Donà di Piave.