Fermo – Il Pedale Fermano Eventi raddoppia. Dopo l’appuntamento con la seconda edizione di Muri Fermani, in programma nella festività di giovedì 2 giugno, il dinamico gruppo organizzatore marchigiano collaborerà all’organizzazione della terza tappa della ventiduesima edizione del Giro d’Italia Femminile Internazionale. La corsa rosa tornerà dunque sulle strade marchigiane domenica 3 luglio con una delle tappe più belle sotto l’aspetto tecnico e paesaggistico. Alessandro Fasciani, Giordano Romoli e Rolando Navigli sono i responsabili del coordinamento del comitato di tappa.
In piena e stretta collaborazione con Epinike, società organizzatrice del Girodonne ed il direttore Giuseppe Rivolta, i dirigenti di Pedale Fermano Eventi hanno disegnato un percorso di prim’ordine. I preliminari di giornata e la partenza saranno a Potenza Picena, la città nella quale risiede Marina Romoli, a cui è dedicata anche la tappa e l’intera giornata. La beniamina di casa, impegnata nel difficile recupero dopo l’incidente patito nel giugno 2010, ha contribuito fattivamente al disegno ed alla preparazione tecnica del tracciato. Con i suggerimenti scaturiti da anni di allenamento sulle sue strade, Marina Romoli ha offerto interessanti spunti per inserire la tappa in un Girodonne ben articolato. Centoquattro chilometri con arrivo in Piazza del Popolo, il simbolo della città di Fermo. Ben cinque i gran premi della montagna in programma. L’avvio da Potenza Picena prevede un primo tratto in discesa per poi risalire verso il centro della stessa cittadina di partenza, dove è collocato il primo traguardo della montagna. In successione, i passaggi da Sant’Elpidio a Mare, dove ci sarà un altro traguardo per scalatrici, poretà le atlete ad affrontare per la prima volta il terribile Muro Costa del Ferro, che conduce nel centro storico di Fermo. Pendenze che sfiorano il quindici per cento, per arrivare a punte massime del diciotto per cento. Il finale di tappa prevede il passaggio da Capodarco, altro tempio del ciclismo conosciuto in tutto il mondo, il nuovo ed inedito Muro Reputolo, tutto da scoprire con la sua breve ma impegnativa ascesa. E si affronterà per la seconda e decisiva volta, il Muro Costa del Ferro che porterà alla conclusione della tappa.
“Abbiamo disegnato una tappa davvero impegnativa, senza respiro, come è nella nostra tradizione marchigiana delle due ruote – ha dichiarato Giordano Romoli in sede di presentazione del Girodonne all’Autodromo Nazionale di Monza –
il nostro territorio dispone di saliscendi continui e di veri e propri muri. Abbiamo sfruttato bene le nostre caratteristiche. Sarà una giornata bella e tutta da vivere con il Girodonne che farà tappa sulle nostre strade”. Da Fermo Alessandro Fasciani, presidente di Pedale Fermani Eventi, ha voluto apertamente dichiarare a Marina Romoli tutto l’impegno organizzativo:
“Quella da Potenza Picena a Fermo sarà la giornata di Marina. E’ per lei e per la sua passione per il ciclismo che organizziamo una tappa così bella ed impegnativa. Inoltre, ci fa davvero piacere collaborare con un’organizzazione di alto livello e ben curata come quella del Girodonne, capace di esaltare il ciclismo femminile che sta crescendo molto in questi anni e nel quale noi crediamo. Dopo Muri Fermani del prossimo 2 giugno, il nostro cammino in qualità di organizzatori nel ciclismo femminile non si ferma. Ci saremo con molto piacere anche domenica 3 luglio, quando Potenza Picena e Fermo si coloreranno di rosa”. Informazioni:
www.pedalefermano.com e
www.girodonne.it
Istantanee di una serata di spettacolo e festa per la presentazione della Gran Fondo 7 Muri Fermani