Autunno con l’enduro, la specialità che ha conquistato i sentieri dell’Ascoli Trail Area e anche la città picena con uno straordinario successo della quarta e penultima prova dell’Enduro Marche Series che porterà alla proclamazione dei vincitori del campionato regionale in vista poi dell’ultimo appuntamento a Fossombrone programmato per il 17 novembre.
Perfetta l’organizzazione messa in campo dal Gruppo Sganasso e notevole l’impegno dei 165 atleti che hanno affrontato il percorso con tre prove speciali cronometrate in discesa tra Colle San Giacomo e Colle San Marco.
Tra i principali protagonisti di giornata con la bici muscolare Luca Ruffini (NSR Factory Team), Nicholas Lazzari (Team Vitamina) e Alessandro Muccioli (Bad School Team) tra gli uomini, Giulia Rinaldoni (Scott Racing Team), Denise Galiè (Monti Gemelli Adventure) e Martina Angelini (Nardinocchi Bike Academy).
Per le e-bike, invece, in luce Erwin Ronzoni (Team Bikappa), Andrea Paoloni (NSR Factory Team) e Andrea Gualtieri (BBT Cicli Mancini) tra gli uomini, Marta Salvatori (Muddy Bike Team) e Valentina Spoletini (Focarini Factory Team) tra le donne.
Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti Nico Stallone (assessore allo sport di Ascoli Piceno) e Marco Marinuk (vice presidente del comitato regionale FCI Marche).
“Siamo felicissimi dei complimenti e dei sorrisi stampati sui volti di tutti gli atleti e dei loro accompagnatori. Tutto questo ci ha ripagato dell'enorme sforzo che abbiamo fatto perché tutto funzionasse alla perfezione. Un ringraziamento enorme va agli sponsor, a tutto il direttivo, ai soci ed agli oltre 60 commissari di percorso che sono stati al nostro fianco per condividere con noi questo evento spettacolare. Un grazie anche alle quattro associazioni Zeroemezzo Team, Mtb Sorci Verdi, Muddy Bike Team e Downhill Deers che, come noi, aderiscono al circuito Enduro Marche Series e sono stati di supporto su ogni nostra esigenza essendo la prima gara che abbiamo organizzato. Un plauso al comune di Ascoli Piceno e al comitato regionale marchigiano della Federciclismo senza i quali tutto questo sarebbe stato impossibile da realizzare” hanno spiegato in una nota gli organizzatori locali del Gruppo Sganasso.
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