Camerino (Mc) – Sarà Luca Panichi il testimonial della 5a Granfondo Terre dei Varano, che si terrà il 12 maggio a Camerino. L’ex ciclista umbro, che negli ultimi anni ha scalato in sella alla sua carrozzina importanti salite del ciclismo come lo Stelvio, ha accettato l’invito dell’Avis Frecce Azzurre, società organizzatrice della granfondo, che in questo modo vuole offrire una vetrina al messaggio di cui Panichi si fa promotore: con l’impegno e la forza di volontà tutti gli ostacoli sono superabili. Proprio per questo il 12 maggio Panichi darà l’assalto alla salita di Sassotetto, ascesa simbolo della granfondo, che sarà valida come prova del Marche Marathon, del Circuito degli Italici e del Campionato italiano di Fondo dell’Acsi.

Il connubio tra Panichi e la granfondo camerte è stato annunciato sabato 5 gennaio in occasione della cena di inizio stagione organizzata all’hotel i Duchi dalla società guidata dal presidente Sandro Santacchi. Oltre a questo annuncio e alla presentazione della granfondo, la società ha festeggiato i risultati sportivi ottenuti nel 2012, tra cui spiccano il titolo di campione nazionale di Fondo dell’Acsi conquistato nella categoria junior da Diego Bernacchia e il terzo posto assoluto nella classifica squadre ottenuto sempre nel Campionato di Fondo. A Bernacchia è stata consegnata una maglia appositamente realizzata per festeggiare il suo successo. Alla cena sono intervenuti il vicesindaco Gianluca Pasqui, che ha consegnato a Panichi un’opera dell’artista marchigiano David Giovannini che rappresenta una veduta di Camerino degli inizi del ‘900, l’assessore allo Sport Enrico Pupilli e il presidente della Croce Rossa di Camerino Gianfranco Broglia. Nel corso della serata gradita ospite è stata anche la Befana, che si è fermata alla cena per regalare calze piene di dolci ai numerosi bambini presenti.

«Per me – commenta Panichi, che ha perso l’uso delle gambe a seguito di un incidente avuto nel corso di una gara ciclistica – è un onore essere stato scelto quale testimonial di un evento importante come la Terre dei Varano. Ciò significa che le persone sono sempre più sensibili al messaggio che cerco di portare avanti». Così Santacchi: «Siamo molto contenti che Luca abbia accettato la nostra proposta, perché per noi lui è un esempio positivo di come la forza di volontà permetta di superare le difficoltà della vita».

La salita di Sassotetto, lunga circa 13 chilometri, presenta una pendenza media del 7,6% con punte del 12%, lunghi rettilinei alternati a tratti in cui la strada sale a tornanti con i punti più impegnativi dopo l’abitato di Piobbico, all’ottavo chilometro circa. E’ un’ascesa abbastanza regolare, dove sarà fondamentale trovare la giusta cadenza senza lasciarsi andare a “fuori giri” difficili da mantenere a lungo.

Regole antidoping della granfondo

Dato che la Granfondo Terre dei Varano è una manifestazione ad invito, il Comitato organizzatore potrà in ogni momento e a suo insindacabile giudizio decidere se accettare o meno l’iscrizione, oppure escludere un iscritto qualora arrecasse danno all’immagine della manifestazione. Premesso che non è gradita la partecipazione di chi abbia subito sanzioni e/o squalifiche in materia di doping, non verranno accettate le richieste di iscrizione di coloro che siano risultati “non negativi” o abbiano avuto sanzioni e/o squalifiche o abbiano in corso deferimenti o provvedimenti di sospensione per doping. Chi si iscrive alla Terre dei Varano consapevole dell'infrazione del presente articolo sarà escluso dalla competizione e l’eventuale quota d’iscrizione versata non sarà restituita. La comunicazione dell’esclusione potrà avvenire in qualsiasi momento e con qualsiasi modalità da parte del Comitato organizzatore.

Iscrizioni

Quota di € 25 fino a giovedì 28 febbraio ed € 30 fino a giovedì 9 maggio. Sarà anche possibile iscriversi sabato 11 maggio in loco pagando € 35. Per chi sceglierà la partenza alla francese il costo sarà sempre di € 20. Non sarà possibile iscriversi il giorno della granfondo.

Info: http://www.terredeivarano.it