Ven11292024

Aggiornamento:02:43:55

Back Strada Camogli si prepara a vivere la sesta edizione della sua Gran Fondo

Camogli si prepara a vivere la sesta edizione della sua Gran Fondo

Camogli (Genova) - Nella splendida location dell’Hotel Cenobio dei Dogi, alla presenza di autorità e amministratori locali è stato tolto il velo alla sesta edizione della Granfondo Città di Camogli. La manifestazione è organizzata dalla società Bici Camogli con la collaborazione della Golfo Paradiso Pro Recco Bike e con il patrocinio di Comune, Regione, Provincia di Genova, Fai (Fondo Ambiente Italiano), Ente Parco di Portofino, Area Marina Protetta, Parco dell’Aveto, Parco dell’Antola e la collaborazione della Pro Loco.

Il percorso ricalca quello dello scorso anno e come sottolinea l'Assessore allo Sport del Comune di Camogli Guido Risicato, mantiene il connubio tra mari e monti tipico della nostra regione sottolineando l'importanza di queste manifestazioni sportive che, al pari di quelle gastronomiche, tengono alto il nome di Camogli e di tutta la riviera ligure di levante. In una sala gremita e dall’atmosfera gioiosa, Ugo De Cresi ha coordinato l’incontro spiegando le modalità che domenica 27 febbraio porteranno i 1.200 partecipanti a gareggiare. Per fare da corona a Francesco Moser ospite d’onore della serata, erano presenti: Italo Mannucci, sindaco di Camogli, Guido Risicato, assessore allo sport, Giorgio Fanciulli, direttore dell’Area Marina Protetta di Portofino, inoltre il vicesindaco Elisabetta Caviglia e l’assessore Pippo Maggioni. Non hanno voluto mancare all’appuntamento e hanno accettato l’invito anche gli amministratori del limitrofo Comune di Recco: Carlo Gandolfo, vicesindaco, Loredana Faraone, assessore allo sport, Paolo Pinna, presidente della Golfo Paradiso Pro Recco Bike, associazione che ha recentemente iniziato a collaborare con l’ASD Bici Camogli. Francesco Moser, nato a Palù di Giovo (TN) in una famiglia di ciclisti (ben tre degli undici fratelli sono stati ciclisti professionisti: Enzo, Aldo e Diego è un campione con la C maiuscola e non ha senz’atro bisogno di presentazioni, basti ricordare che nella sua carriera professionistica dal 1973 al 1988 ha inanellato ben 273 vittorie su strada. Il suo nome ha fatto da richiamo e oltre ad una sala gremita erano presenti inviati di alcuni importanti media locali, tra i quali ricordiamo: Tele Liguria, Il Secolo XIX e siti di informazioni on line come Levante  news.

Alla presentazioni non potevano mancare quelli che saranno i veri attori della manifestazione del 27 Febbraio e intorno al campione si sono radunati tantissimi ciclisti amatoriali e tifosi di Francesco Moser. Graditissima anche la presenza degli organizzatori della Granfondo delle 5 Terre: il presidente della ASD Ciclistica Deivese Massimo Nunziati e il Vice Franco Belloglio. La partenza è fissata per le 10.15 da via della Repubblica; il percorso si snoderà per 106 chilometri (1650 metri di dislivello) lungo la costa e nell’entroterra della Val Fontanabuona toccando ben quattordici Comuni (Avegno, Camogli, Carasco, Chiavari, Cicagna, Leivi, Lumarzo, Moconesi, Neirone, Orero, Recco, San Colombano Certenoli, Tribogna, Uscio) per concludersi a Portofino Vetta, presso l’hotel Portofino Kulm, dove, nella Sala Kursaal, si svolgeranno il pasta party e la premiazione. Moser intervistato sulle caratteristiche del percorso ha voluto sottolineare che questo è un percorso impegnativo ed oltretutto si svolge ad inizio stagione, anche se molti si tengono costantemente in allenamento non tutti hanno ancora nelle gambe l’autonomia per compiere una distanza e un dislivello come questi. In ogni caso ha affermato: - tutto dipende dallo spirito col quale si effettua la gara: alcuni per vincere, altri semplicemente per partecipare e nel secondo caso i corridori potranno ammirare in tranquillità un paesaggio unico nel suo genere".

Nel momento culminate della serata il Sindaco Mannucci e l’assessore allo sport Guido Risicato hanno consegnato a Francesco Moser il “Ciottolino Bici Camogli”, premio istituito dalla nostra società dalla seconda edizione della gara e creato dall'orafo Gaudenzio Ferrari. Ogni anno viene assegnato ad importanti personalità del mondo del ciclismo. Ricordiamo i premiati delle precedenti edizioni, nell’ordine: Andrea Tafi, Massimo Podenzana, Alfredo Martini e Davide Cassani. Al termine anche un breve momento dedicato all’impegno sociale: come ha sottolineato il nostro presidente Alessandro Di Cerbo, la manifestazione avrà anche una valenza solidale, con la collaborazione intrapresa con l'Associazione "Aiutare i bambini - Onlus" a quale sarà devoluta una parte della quota di iscrizione versata dai partecipanti.