Con la prima tappa della tre giorni di Gallarate è iniziato il tour de force del comitato di Varese, che da qui alla prima settimana di agosto mette in strada sei serali e quattro tappe del giro di Varese, un evento organizzato grazie all'impegno quasi a tempo pieno del presidente Mauro Vanoni circondato da Asd piene di entusiasmo. Il tracciato di 2080 metri, ricavato nella zona industriale a ovest di Gallarate chiuso al traffico ben si addice a gare, fatto salvo alcune rotatorie che ormai fanno parte della viabilità ordinaria cui i ciclisti devono gioco forza fare l’abitudine.

Settantotto gentlemen e super ai nastri di partenza con l’appello dello speaker Arnaldo Priori, e dopo il tradizionale giro di lancio, si parte per le diciotto tornate agonistiche, tre giri di assestamento ed è il Milanese Francesco Bitetti che s’invola solitario seguito per una tornata da Marcello Bassanelli, sostituito dopo tre tornate da Mario Brusa e Massimo Mingoni.

Sono le prime scaramucce, bisogna aspettare il nono giro per assistere all’assolo di Massimo Valsesia, il “Bassotoce” rimane in avanscoperta per quattro giri, mentre nel gruppo tra i più attivi si segnala Enrico Pezzetti, aiutato da almeno tre uomini dell’Equipe Corbettese che corrono con l’intento di tenere cucita la corsa. Al quattordicesimo giro finisce il tentativo coraggioso di Massimo Valsesia, il cui vantaggio massimo non ha mai superato i venti secondi, e ci si prepara alla volata conclusiva. La velocità non è mai scesa sotto i quarantatré orari, con la prima tornata percorsa in due minuti e 41’ alla media di Km/h 46,509.

Gruppo compatto che si allarga sulla carreggiata occupandola tutta, si nota subito la maglia e la sagoma di Enrico Pezzetti, il temuto velocista Milanese, ma poi avanza la maglia azzurra dell’Equipe Corbettese di Pasquale Floreale che va a cogliere un’importante affermazione, terzo assoluto Tiziano Ferrari che ha il tempo e la lucidità di alzare le mani al cielo come vincitore del super “A”, davanti a Dario Cornaglia e Tiziano Malvestio, al sesto posto, e quindi sul podio dei gentlemen Massimo Valsesia che ha ancora le forze per uno sprint regale nonostante i dieci chilometri percorsi allo scoperto.

Il Mornaghese Vincenzo Vezzoli, portacolori della polisportiva Besanese, che con le volate non ha mai avuto un gran filing riesce a mettere la sua ruta davanti a quella di Sergio Armelloni e Vittorino Ponzin aggiudicandosi la vittoria nei super “B” dove si segnalano Stefania Baldi e Maria Grazia Bottin, rispettivamente quarta e settima.

Seconda gara in programma con una centuria al via, e i titolati sono talmente tanti che è lecito aspettasi una gara tutta all’attacco, venti giri e la prima tornata con in testa Alessandro Locatelli fa segnare subito una media di Km/h 48,811, a simili velocità è praticamente impossibile sperare di evadere, per fortuna i giri seguenti danno un po’ di respiro e, in avanscoperta, ma sempre con vantaggi che non superano i dieci secondi troviamo a varie riprese Cristiano Parrinello, Mario Romano, Marcello e Alberto Tota, Mirko Pinton, alla sedicesima tornata delle venti in programma si avvantaggiano in otto, tutti nomi di spicco, ma il gruppo forte di buoni elementi, poco prima della campana torna compatto.

Volata doveva essere e volata sia, con Cristiano Parrinello autore di un gesto atletico rilevante, a trenta metri dal traguardo ha il tempo di voltarsi, controllare il vantaggio e alzare le braccia al cielo, i suoi diretti avversari sono Andrea Bonollo (dodicesima vittoria stagionale) per il tricolore cadetti, e Marcello Tota terzo assoluto e primo dei veterani, al quarto posto assoluto Matteo Nervi  che sale sul secondo gradino del podio dei senior con Parrinello e Alberto Tota in terza posizione.

Medaglia d’argento per i cadetti per Omar Amato e terzo il sempre presente Kashyapa Siriwardana, mentre il podio dei veterani vede Mauro Cremonesi e Ambrogio Romanò affiancarsi a Marcello Tota. Prossimo appuntamento il 10 luglio a Busto Arsizio, (organizza G.S.C. Borsano) e il giorno dopo seconda tappa sempre sul tracciato di Gallarate, dove al termine della terza tappa (17 luglio) doppia premiazione con le maglie per i vincitori del trittico serale e premiazione per i primi cinque della classifica generale per ogni categoria, oltre che per le classifiche di giornata.

Encomiabile il lavoro degli organizzatori e della giuria, che nonostante scure nubi abbiamo portato al limite le riprese delle telecamere, hanno redatto le classifiche in breve tempo.

Arnaldo Priori