Spello (Perugia) - Sarà una giornata a dir poco indimenticabile quella di domenica 3 giugno per tutti coloro che decideranno di partecipare alla prima edizione della Granfondo La StraSubasio - Maratona Terre di Assisi. La manifestazione, organizzata dall’associazione Ancora in collaborazione con Pedale Spellano e Ciclorapida Foligno, permetterà ai partecipanti di pedalare in territori di una bellezza mozzafiato, percorrendo strade e luoghi che hanno conosciuto la vita di San Francesco e che pochi giorni fa hanno visto il passaggio della carovana del Giro d’Italia. Partenza agonistica da Spello alle 8,30, mentre dalle 7 alle 7,45 è prevista la CicloLonga, cioè la “partenza alla francese”.
Tre i percorsi disegnati dall’organizzazione: 122 chilometri e 102 chilometri (per agonisti e ciclolonghisti) e 55 chilometri (solo per ciclolonghisti).Una volta partiti da Spello, i ciclisti attraverseranno la pianura umbra lungo la Strada dei Vini del Cantico verso Cannara, da cui inizierà la vera e propria parte agonistica della granfondo. Da Cannara si svolterà a destra verso Santa Maria degli Angeli e Assisi. Si tratta di una parte pianeggiante molto utile per la fase di riscaldamento.Tutti e tre i percorsi porteranno i partecipanti dentro la città di Assisi, percorrendo la parte finale dell’arrivo della decima tappa del Giro d’Italia. La salita inizia dolcemente, per poi diventare più dura in vista della splendida piazza centrale di Assisi (muro al 16%), dove è arrivata la tappa rosa vinta da Joaquim Oliver Rodriguez della Katusha. Dopo la piazza la salita ritornerà pedalabile, con una pendenza al 5%.Una volta usciti da Assisi, coloro che avranno scelto il percorso breve gireranno a destra lungo un percorso in continua ascesa: un unico tratto molto impegnativo al 18% che sale ad Armezzano. A questo punto si scenderà a passo d’uomo fino a San Giovanni di Collepino, dove avverrà il ricongiungimento con gli altri due percorsi.Usciti da Assisi, coloro che invece avranno scelto il percorso medio o il lungo affronteranno la salita di San Presto e il valico di Monte Mezzo: una salita definita pedalabile, molto adatta per entrare in gara. Dagli 800 metri del valico di Monte Mezzo (gpm del percorso medio) una discesa tecnica porterà verso Cerqueto. Qui il percorso lungo effettuerà una deviazione a sinistra verso Pieve di Compresseto e San Pellegrino: una deviazione ad anello tecnicamente impegnativa, con continui saliscendi. In località Monte Camera sarà posto il gpm del percorso lungo. Poco prima di Gualdo Tadino avverrà il ricongiungimento con il percorso medio. Da qui si andrà a percorrere la via Flaminia in direzione Nocera Umbra. Qui il percorso diventerà vallonato con un susseguirsi di mangia e bevi: chi avrà la gamba potrà fare il passo con il rapportone, ma si consiglia di non strafare. Da Nocera Umbra e fino a Valtopina il percorso sarà in discesa con due soli strappi. E’ la fase di meditazione e di preparazione al magico finale.A Valtopina si girerà a destra risalendo lungo il fosso dell’Anna. Dopo un tratto di falsopiano, brusca svolta a destra verso Mulino Buccilli per poi iniziare a fare sul serio su un percorso ricco di particolari tecnici. A San Giovanni di Collepino i percorsi del lungo e del medio si ricongiungeranno con quello breve. Da San Giovanni, tutti e tre i percorsi, dopo un tratto in falsopiano, convergeranno su Collepino, da cui inizierà l’ascesa finale verso la sommità del Monte Subasio, presso la chiesa di Madonna della Spella. Questo tratto finale presenta elevatissime qualità tecniche: 16 tornanti, due muri al 20% (in località San Silvestro e nei pressi dell’arrivo) e lunghi rettilinei. L’ascesa Valtopina-Madonna della Spella, cronometrata e valida per la Cronoscalata del Monte Subasio, verrà percorsa in uno scenario di assoluto silenzio e con totale chiusura al traffico. Le premiazioni si terranno nell’altipiano che circonda l’arrivo di Madonna della Spella, lassù dove San Francesco andava in meditazione e dove il tempo sembra essersi fermato.
P.A. Communication - c.s.
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