Dopo una settimana di stop causa bronchite, arrivata proprio nel periodo in cui avevo raggiunto un’ottimo stato di forma, tutto girava benissimo e i risultati di certo non mancavano e altri sette giorni di intensi e duri allenamenti nelle colline materane,  ho partecipato alla Gran Fondo Di Fara San Martino per riprendere quel ritmo gara che mi servirà sicuramente per i miei prossimi grandi obbiettivi che iniziano da domenica con una delle Gran Fondo che ho inserito nel mio programma e sogno di vincere… quella di casa a Matera, per poi proseguire con il mese di giugno dove in seguenza ci sono Alberobello, Rionero e il Campionato Italiano FCI.

La notizia della violenta scossa di terremoto che ha causato sette morti e la bomba di Brindisi, lascia un segno indelebile anche nelle nostre giovani coscienze di sportivi che riescono a metabolizzare più facilmente questi drammi, grazie all’attività ciclistica, ma non dimenticano. Nella mente anche l’idea di dedicare a loro un eventuale successo.  Passiamo alla gara: tra le tante salite e le tantissime discese fatte quasi tutte al coperto nel ventre del gruppo, con un paio di accelerazioni  per provare la gamba. Arrivo all’erta conclusiva di cinque chilometri in compagnia di nove ciclisti, ma eccolo l’incidente che non ti aspetti. Leva del cambio bloccata e corsa finita!! Il mio amico Pio Calò cerca di stringere i denti su un arrivo non adadattissimo alle sue caratteristiche ma si deve arrendere  a chi meglio di lui predilige queste asperità che non perdonano.

Questa Gran Fondo mi è servita per capire tante cose ma soprattutto che mi sento bene e mi sto riprendendo alla grande quindi ora pensiamo al prossimo grande obbiettivo:vincere domenica nella mia città!!!

Tommaso Elettrico