Sarà che il fascino delle colline del Prosecco ha ormai superato ogni confine. Sarà che l'evento, dopo otto anni di successi, è saldamente radicato nel cuore di tantissimi appassionati, in Italia e all'estero. Fatto sta che la Prosecco Cycling - questa la nuova denominazione della granfondo più partecipata dell'autunno - sta assistendo ad un curioso fenomeno. Aperte le iscrizioni per l'edizione 2012 poco più di un mese fa, il 1° febbraio, l'appuntamento di Valdobbiadene ha subito registrato un'impennata nell'adesione degli stranieri.
"Il 25% delle iscrizioni finora pervenute arriva dall'estero - spiega Massimo Stefani, responsabile organizzativo dell'evento -. Abbiamo richieste di partecipazione da Austria, Germania, Slovenia. E il gruppo più numeroso, per ora, arriva dalla Gran Bretagna. E' un buon segnale: gli italiani ormai ci conoscono, ma l'intensa attività di promozione dell'evento svolta all'estero, sta dando i suoi frutti".
La tendenza ad una partecipazione sempre più diffusa era peraltro emersa chiaramente già nella scorsa edizione della Prosecco Cycling. "Quello di Valdobbiadene è stato l'evento sportivo che nel 2011 ha registrato il più alto numero di pernottamenti in provincia - dichiara Alessandro Martini, direttore del Consorzio di Promozione Turistica Marca Treviso -. La Prosecco Cycling è uno degli appuntamenti di maggior richiamo turistico del territorio".
La Prosecco Cycling ha anche meritato la citazione nel libro "Viaggio nello sport italiano", di Michele Uva e Marco Vitale. Un'opera presentata di recente al Circolo Canottieri di Roma, in cui l'evento di Valdobbiadene è preso ad esempio dell'accoppiata "sport più territorio". "La formula vincente è proprio questa - sottolinea il vicesindaco di Valdobbiadene, Pietro Giorgio Davì -. La Prosecco Cycling si avvia al decennale, che festeggerà nel 2013, con obiettivi chiari e sempre più apprezzati dagli sponsor e dai partner prestigiosi, a partire dalla Regione Veneto, che progressivamente si sono affiancati all'evento. La Prosecco Cycling ha saputo trasformare la classica granfondo in un evento legato al territorio e alla bicicletta, una grande passione dei veneti e dei trevigiani in particolare".
Appuntamento dunque al 7 ottobre. Con una certezza: il cammino verso l'edizione 2012 della Prosecco Cycling sarà condiviso da molti.
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