Forlì - Rock Bike, in via Pelacano 30/A a Forlì, gestita da Luca Trabucco, nasce raccogliendo l’eredità lasciata dal precedente negozio, una sorta di istituzione nel panorama ciclistico forlivese, un mix tra la sartoria specializzata e la rivendita di biciclette. Sulla scorta di questa importante eredità ultraventennale, Trabucco ha implementato i servizi, puntando sulla sua esperienza come meccanico al fianco dei professionisti del pedale.

Come nasce Rock Bike?

“Moglie e marito, prima di me, gestivano Bici Confezioni, attività che si occupava di accessori per ciclisti, abbigliamento, assistenza post vendita, cui si aggiungeva un vero e proprio laboratorio per l’abbigliamento sportivo. Il punto di forza era la vendita al dettaglio ed all’ingrosso e l’aspetto sartoriale, con rifiniture ad hoc. Dal canto nostro, dopo che i titolari sono andati in pensione, c’è stata la volontà di proseguire in quello che era un servizio molto apprezzato dai clienti, dividendo tuttavia le due attività, creando due negozi distinti: la boutique al piano di sopra e Rock Bike a quello inferiore.”

Dunque che servizi offre Rock Bike?

“Ho sostanzialmente mantenuto il negozio precedente, dunque prodotti per l’integrazione nello sport, calzature, abbigliamento delle migliori marche, cui si aggiunge una piccola officina e la vendita come unico concessionario in regione delle bici di Di Luca, ossia la Kiklos.”

Ci sono poi servizi innovativi…

“Innanzitutto l’officina che permette la riparazione, ma anche l’assemblaggio dei prodotti nuovi, dal momento che vendiamo i telai, mentre la riparazione è riferita a tutti i tipi di bici. A ciò si aggiunge anche il lavaggio delle biciclette, un servizio piuttosto raro da trovare nel circondario. Ci avvaliamo poi della collaborazione del biomeccanico Alessandro Mariano il quale, una volta al mese, si presta in negozio a fornire consulenze a cicloamatori, dilettanti e professionisti che vogliano migliorare il loro assetto. In questa attività, insomma, forniamo consigli, una vasta gamma a livello merceologico di integratori ed accessori, dunque non solo abbigliamento.”

Quanto conta la sua esperienza di meccanico al fianco dei professionisti in questa attività?

“Ho almeno un paio di decenni di esperienza, e devo dire che in questi cinque mesi di apertura del negozio, questa mi ha aiutato notevolmente. Correndo in bici nelle giovanili e cimentandomi al fianco di professionisti del pedale come meccanico, ho cercato di assimilare il più possibile e la clientela apprezza la mia preparazione, potendo fornire consigli appunto dal punto di vista della meccanica, ma anche in tema di tecniche di allenamento o alimentazione.”

A cura di Nicoletta Brina