In maniera sobria ma sentita è stato ricordato a Poggio a Caiano nell’ambito della “Giornata Azzurra” Giovanni Iannelli, il ventiduenne atleta pratese morto il 7 ottobre 2019 dopo la tremenda caduta della quale rimase vittima due giorni prima nella gara dilettanti a Molino dei Torti in provincia di Alessandria. Le due gare a lui intitolate quelle riservate agli esordienti primo e secondo anno, a sette giorni dalla disputa del Campionato Regionale in programma domenica a Canneto ed a due settimane dalla prova tricolore prevista a Chianciano Terme e Chiusi sabato 10 luglio. Nella prima si è imposto il tredicenne siciliano Daniel Bartolotta alla sua undicesima vittoria stagionale, che aveva deciso questo lungo viaggio dall’isola alla Toscana per confrontarsi con avversari ben diversi rispetto a quelli che ha di fronte in Sicilia. E Bartolotta è stato bravissimo nel mettere tutti in fila lungo la salita che da Poggio a Caiano portava a Carmignano con arrivo posto proprio di fronte al murales che ricorda Giovanni Iannelli inaugurato il 5 giugno scorso in occasione della Pedalata che prese il via da Piazza del Duomo a Prato. Alle spalle del siciliano si sono piazzati l’aretino Bonciani e l’empolese Gaggioli. La gara con 78 partenti era valida anche per il Campionato Provinciale Pratese titolo conseguito da Davide Nanni del G.S. Borgonuovo. L’ultimo tratto di salita da La Serra a Carmignano ha deciso anche la gara esordienti 2° anno dando la possibilità ad Emanuele Ferruzzi di conquistare il primo successo stagionale. Il brillante vincitore a guadagnato una cinquantina di metri e sul traguardo ha conservato 4 secondi nei confronti del gruppo ridottosi nel numero lungo la salita finale e regolato per il secondo posto da Pavi Degl’Innocenti compagno di squadra del vincitore su Iacchi. In questa gara che ha visto alla partenza ottanta corridori il campione provinciale pratese è risultato Lapo Mancini del Vaiano Bike. A seguire le due gare anche il tecnico regionale Manuel Baccanelli in vista del varo delle due formazioni toscane per la prova tricolore del 10 luglio a Chianciano Terme. ORDINE DI ARRIVO (1° anno): 1)Daniel Bartolotta (Ciclo Sport Melanzì) Km 29, in 52’, media Km 33,461; 2)Andrea Bonciani (Olimpia Valdarnese); 3)Luciano Gaggioli (Empolese Lupi); 4)Tommaso Giannozzi (Sancascianese); 5)Giulio Biancalana (Velo Racing Assisi); 6)Giganti; 7)Cianti; 8)Paladini; 9)Colangelo; 10)Bandini. ORDINE DI ARRIVO (2° anno): 1)Emanuele Ferruzzi (Sancascianese) Km 40, in 1h08’, media Km 35,294; 2)Giulio Pavi Degl’Innocenti (idem) a 4”; 3)Niccolò Iacchi (Milleluci); 4)Giulio Tavanti (Arezzo Bike); 5)Riccardo Del Cucina (Olimpia Valdarnese); 6)Migheli; 7)Poli a 7”; 8)Damiano; 9)Bartoli; 10)Moroni.
COPPA GIULIO BURCI
L’allievo spezzino Federico Cozzani regolando in volata il compagno di fuga, il livornese Creatini ha vinto a Poggio a Caiano la 77^ edizione della Coppa Giulio Burci, una classica del ciclismo toscano quest’anno riservata agli allievi. E’ stato proprio il corridore della U.C. Donoratico a promuovere l’azione decisiva a 25 Km dal traguardo al primo passaggio sulla salita di Carmignano. Su Creatini si è riportato all’inizio della discesa Cozzani e la coppia è filata via in perfetto accordo resistendo al tentativo operato in extremis da un terzetto di inseguitori con Cipollini, Stella e Bambagioni. Il tandem di testa ha stretto i denti ed ha saputo restare saldamente al comando della gara fino al traguardo di via Ardengo Soffici dove netto è stato il successo conseguito dallo spezzino del gruppo sportivo Termo La Spezia. La volata del terzetto degli inseguitori era vinta da Cipollini su Stella e Bambagioni ma l’atleta lucchese era retrocesso al quinto posto avendo ravvisato nella sua volata una deviazione dalla linea che avrebbe dovuto mantenere. Alla gara di Poggio a Caiano ultima della “Giornata Azzurra” hanno preso il via 139 allievi di 24 società. La gara organizzata dal CFF Seanese era valida per il Campionato Provinciale Pratese, titolo che è stato conquistato da Simone Cesari del gruppo sportivo Borgonuovo. ORDINE DI ARRIVO:: 1)Federico Cozzani (Termo La Spezia) Km 74, in 1h56’52”, alla media di Km 37,99e; 2)Matteo Creatini (Donoratico) a 2”; 3)Alex Stella (Speedy Bike) a 48”; 4)Tommaso Bambagioni (Ped.Toscano); 5)Edoardo Cipollini (Fosco Bessi); 6)Brogi a 59”; 7)Perselli a 1’10; 8)Cincinelli; 9)Nicolini; 10)Giannelli.
GRAN PREMIO CITTA' DI FIESOLE
Il tracciato difficile e impegnativo e la giornata di caldo da bollino rosso, hanno provocato una netta selezione come volevano le previsioni nel Gp Città di Fiesole-Trofeo Tommasino Bacciotti che ha unito lo sport del pedale alla solidarietà, contribuendo a sensibilizzare e sostenere la Fondazione nella sua preziosissima attività portata avanti da Paolo Bacciotti. In Piazza Mino a Fiesole e dopo il “muro” della Badia dei Roccettini nel finale si è presentato un terzetto ed è stato il fiorentino Ludovico Crescioli, uno dei maggiori favoriti della corsa ad imporsi con sicurezza nei confronti di due bravissimi antagonisti come l’umbro Mosca e l’abruzzese Roganti. Proprio quest’ultimo si è reso protagonista di uno degli episodi tecnici più rilevanti della corsa con una fuga che lo ha visto guadagnare fino a due minuti di vantaggio prima di essere raggiunto da Crescioli e Roganti. Il terzetto è stato protagonista del finale e la vittoria di Crescioli prima stagionale per la Casano Matec, è un premio alla prestazione collettiva della squadra diretta dall’ex professionista Giuseppe Di Fresco con Della Tommasina e Benenati che ha effettuato un lavoro incessante conducendo spesso il gruppo. La squadra ha poi saputo finalizzare il lavoro con la vittoria di Crescioli, atleta dotato di innegabili mezzi e qualità per emergere soprattutto nelle gare impegnative, il quarto posto di Bozicevich e l’ottavo di Giordani, sempre costante e regolare. Brillante la prova di Mosca tra i più tenaci e costanti ed encomiabile quella di Roganti che nonostante le energie spese nel tentativo solitario ha saputo resistere fino alla fine della corsa fiesolana organizzata dalla Fosco Bessi di Calenzano e dal Comitato locale. Tra i toscani in gara bravi anche Piccini, Gavilli e Buti. A dare il via alla gara il coordinatore delle nazionali azzurre di ciclismo Davide Cassani premiato da Paolo Bacciotti presso il comune di Fiesole. Una bella giornata di sport con l’impegno a proseguirla in futuro è l’obbiettivo di tutti. ORDINE DI ARRIVO: 1)Ludovico Crescioli (Casano Matec) Km 106,9 in 2h57’43”, media Km 38,312; 2)Raffaele Mosca (Forno Pioppi); 3)Simone Roganti (Big Hunter Beltrami); 4)Lapo Matteo Bozicevich (Casano Matec) a 56”; 5)Mattia Piccini (Fosco Bessi) a 1’13”; 6)Thomas Casasola (Danieli 1914) a 1’19”; 7)Carlo Sciortino (Rapp. Sicilia); 8)Lorenzo Giordani (Casano Matec); 9)Gaddo Gavilli (Big Hunter Beltrami); 10)Andrea Buti (Fosco Bessi a 1’23”.
TEAM LOGISTICA AMBIENTALE (OMEGNA-CRODO)
Ottimo piazzamento di Federico Amati in Piemonte dopo il quinto posto nella cronometro di Romanengo. Ancora un podio per Federico Amati, questa volta in Piemonte nella durissima gara in linea Omegna – Crodo che lo ha visto giungere secondo dietro il piemontese Peracchione sul durissimo strappo finale. Ottimo risultato anche visto la cronometro di sabato a Romanengo chiusa al quinto posto nonostante un salto di catena. Tra gli allievi segnaliamo il decimo posto di Attolini mentre tra gli esordienti Flavio Colaceci ha conquistato la maglia di Campione Provinciale “ Siamo molto soddisfatti di questo week end di corse – ha commentato il DS Marco Caruso – Amati pur correndo da solo ha conquistato un ottimo secondo posto a Crodo, in una gara durissima e sabato ha conquistato il quinto posto a cronometro e senza un salto di catena sarebbe salito sicuramente sul podio. Gli altri allievi ad Aprilia hanno conquistato la top ten con Attolini e invece tra gli esordiente Flavio Colaceci ha conquistato la maglia di Campione Provinciale di Latina. Risultati importanti che ci fanno ben sperare per i prossimi appuntamenti e anche in vista dei Campionati italiani di categoria. Segnalo anche una vittoria ed un secondo posto tra i giovanissimi.
GRAN PREMIO RONCOLEVA'
Il modenese Matteo Pongiluppi del team Gallina Ecoteck Colosio ha vinto il 63° Gran Premio Roncolevà. Dopo vari tentativi, finalmente, l'atleta emiliano centra il bersaglio grosso. Sul traguardo veronese si è lasciato alle spalle in volata Michael Minali (Iseo Rime Carnovali) ed Alessio Portello (Zalf Euromobil Desirée Fior). Si presentano al via in 176 atleti. Dopo due giri evade una fuga di 8 corridori che raggiungono il vantaggio massino di 45 secondi. Una volta ripresi, al quinto giro partono in contropiede altri 8 corridori. Tra questi particolarmente attivo si segnala il veronese Carlo Alberto Giordani(Biesse Arvedi) che vince il traguardo volante del quarto e dell'ottavo giro. Il gruppo non ci sta e, sotto la spinta della Zalf-Fior e del Sissio Team, a due giri dal termine va a riprendere i fuggitivi e a ristabilire la situazione di gruppo compatto. Radio corsa segnala una caduta a 2 chilometri dall'arrivo. Il gruppo si spezza. Dall'ultima curva, a 300 metri dall'arrivo, spunta la maglia verde della Gallina Ecotek Colosio ed esplode la gioia per la vittoria di Pongiluppi. Giorgio Torre ORDINE D'ARRIVO: 1° Matteo Pongiluppi (Delio Gallina Colosio Ecotek) 2° Michael Minali (Iseo Rime Carnovali) 3° Alessio Portello (Zalf Euromobil Désirée Fior) 4° Giulio Masotto (Zalf Euromobil Désirée Fior) 5° Mattia Faccio (Pedale Scaligero) 6° Mattia Garzara (CTF) 7° Davide Dapporto (Inemiliaromagna) 8° Vojislav Peric (D'Amico UM Tools) 9° Filippo Stocco (Sissio Team) 10° Andrea Guerra (Italian Cycling Team).
MEMORIAL CAVORSO
Palcoscenico mondiale e di grande prestigio per il ciclismo giovanile toscano. Sulla pista dell’Autodromo Internazionale del Mugello grazie all’impeccabile organizzazione dell’Aquila Ponte a Ema presieduta da Francesco Panichi, ed alla disponibilità e collaborazione dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello si sono confrontati esordienti e allievi per tre gare a cronometro spettacolari ed avvincenti. Per la prima categoria in palio la terza prova del Memorial Tommaso Cavorso, per gli allievi la maglia di Campione Toscano conquistata dopo una prestazione brillante dal versiliese Fabio Del Medico portacolori del G.S. Borgonuovo che ha preceduto il pistoiese Petri di sette secondi e l’aretino Farsetti di venti. La media del vincitore, un giovane che pratica con continuità la multidisciplina con ciclocross, pista e strada, è stata di Km 43,406 su due giri dell’Autodromo pari a 10 chilometri e 490 metri. L’anello del Mugello presenta anche tratti in salita e la prestazione dei tre che hanno occupato il podio è stato di ottimo livello mentre hanno concluso nelle prime posizioni anche gli attesi Perselli e Failli. Al via 51 i concorrenti. La prova degli esordienti del 1° anno (20 i partenti) è stata firmata dal sempre più bravo e sorprendente pratese Pietro Menici (seconda vittoria stagionale) che solo quest’anno è approdato al ciclismo su strada dopo alcune gare di mountain bike. Per la società pratese una bella doppietta con Del Medico e Menici. Nel secondo anno con 32 concorrenti sulla linea di partenza, si è imposto Gerolamo Manuele Migheli del Velo Club Empoli reduce dal secondo titolo toscano su pista quello dell’Omnium, che ha avuto ragione di Pavi Degl’Innocenti e Del Cucina. La gara era valevole come terza prova del X° Memorial Tommaso Cavorso, le cui speciali maglie sono state fatte indossare da Marco Cavorso il papà di Tommaso, presente con la sua splendida famiglia (il piccolo Giulio è stato il mossiere ufficiale della rassegna) e dall’ex iridato Under 23 e professionista versiliese Francesco Chicchi, ai due leader Andrea Bonciani per il 1° anno ed a Giulio Pavi Degl’Innocenti per il secondo. Alla splendida manifestazione che tutti si augurano si possa ripetere in futuro è intervenuto per l’Unione Montana dei Comuni del Mugello il sindaco di Scarperia e San Piero a Sieve Federico Ignesti, il presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo Saverio Metti con il vice vicario Mauro Renzoni, il presidente del C.P. di Firenze Leonardo Gigli, i tecnici regionali Alessio Lazzeri (juniores), Fabio Frontani (allievi) e Manuel Baccanelli (esordienti) oltre a Marco Buggiani ed Elefante per la Struttura Tecnica Regionale. Ultimo ringraziamento di tutti gli amanti ed appassionati di ciclismo, a Paolo Poli direttore generale dell’Autodromo del Mugello per avere aperto le porte di questo magnifico impianto anche alle due ruote raggiate. ORDINE DI ARRIVO: 1)Fabio Del Medico (G.S. Borgonuovo) Km 10,490, in 14’30”, media Km 43,406; 2)Damiano Petri (Fosco Bessi) a 7”; 3)Tommaso Farsetti (Pedale Toscano) a 20”; 4)Matteo Perselli (Pol. Milleluci) a 33”; 5)Alessandro Failli (Olimpia Valdarnese) a 35”; 6)Alex Stella (Speedy Bike Work Service) a 36”; 7)Tommaso Bambagioni (Pedale Toscano) a 41”; 8)Tommaso Pini (Giusfredi Macolive) a 41’5”; 9)Marco Merola (Fosco Bessi) a 44”; 10)Andrea Nannini (Borgonuovo) a 44’5”. ORDINE DI ARRIVO (esordienti 1° anno): 1)Pietro Menici (G.S. Borgonuovo) Km 5,245, in 8’01”, media Km 39,256; 2)Andrea Bonciani (Olimpia Valdarnese) a 9”; 3)Luciano Gaggioli (Empolese Lupi) a 13”; 4)Alejandro Di Riccio (Team Valdinievole) a 20”; 5)Davide Giganti (Pol. Albergo) a 24”; 6)Capodarca a 34”; 7)Lizak a 38”; 8)Mezzasalma a 39”; 9)Banini 40”; 10)Nanni a 41”. ORDINE DI ARRIVO (2° anno): 1)Gerolamo Manuele Migheli (Velo Club Empoli) Km 5,245, in 7’29”, media Km 42,053; 2)Giulio Pavi Degl’Innocenti (Sancascianese) a 8”; 3)Riccardo Del Cucina (Olimpia Valdarnese) a 13”; 4)Francesco Matteoli (Sancascianese) a 17”; 5)Niccolò Iacchi (Pol. Milleluci) a 19”; 6)Frasconi a 20”; 7)Giulietti a 25”; 8)Barra a 35”; 9)Poli a 38”; 10)Pisani a 40”.
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