Fano (Pesaro Urbino) – Duemila anni fa dalla costruzione dell'Arco d'Augusto, l'antica “Fanum Fortunae”, vestiva i fasti dell'Impero Romano. La storica costruzione diventerà punto di ritrovo, per la carovana di ciclisti che vorranno aggregarsi al gruppo “Apri gli Occhi Senza Freni”, alle ore 8.00 di sabato 17 Settembre e pedalare fino alla Riserva Statale “ Gola del Furlo”. L'invito all'evento ha lo scopo di effettuare riprese video del serpentone di ciclofili a cui verrà consegnata una maglia tricolore fornita dal gruppo. Lo scopo dell'iniziativa sarà quello di montare un mini-documentario dedicato interamente alla Riserva, progetto che vede la Provincia di Pesaro ed Urbino tra i Partner Istituzionali. Verrà prodotto in seguito un video esclusivo del solo tracciato pedalato da inviare a ciascun partecipante.
Fondatori ed ideatori di questo, ma di numerosi altri progetti, sono Francesco Furiassi e Giacomo Bartolucci che affermano – i progetti di “Apri gli Occhi Senza Freni” è un mix di idee, obiettivi e grande prestanza fisica che mette in campo su territori estremi: sport, società, cultura, ambiente ed un mezzo di trasporto ecologico come la bici ed il kayak. Numerose sono state le avventure collezionate dagli atleti. Centinaia i chilometri percorsi con le loro biciclette “a pignone fisso” attraverso territori estremi filmando ogni momento, allo scopo di intercettare e vivere le realtà e peculiarità dei luoghi visitati.
“Il sogno è formare un serpentone tricolore di 150 biciclette dove le t-shirt le forniremo noi. Sicuramente sarà un evento di grande impatto e supportato da riprese aeree disponendo di un drone – precisa Francesco Furiassi - testimonial di Legambiente “Amare l’Adriatico” per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente marino. Canoista noto per le sue lunghe traversate in kayak, lo scorso 7 luglio 2007 ha raggiunto il record europeo entrando a far parte della storia del guinness dei primati percorrendo, contro vento in 22 ore e 4 minuti, centosessantacinque chilometri con 168.000 pagaiate. Conclude affermando – non è una gara, non ci sono premi, non è una gara, ma bensì una pedalata
propedeutica al documentario. Sarà una mattinata diversa per stare insieme, ribadendo con forza la presenza di noi bikers”.
Link di collegamento web-site e volantino evento
http://aprigliocchisenzafreni.tumblr.com/
Fonte: Ines Macchiarola
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