Anche dopo la terza prova del giro della provincia di Varese, il cadetto.junior Bruno Sanetti e il super “A” Fabio Caccia sono al comando a punteggio pieno, tre vittorie su altrettante gare.

A Travedona Monate, si devono percorrere sei giri per tutte le categorie, e i primi a prendere il via sono i meno giovani, e per due tornate gruppo compatto, poi si ripetono i tentativi, ma nessuno riesce a prendere corpo, si arriva così alla volata finale sul viale leggermente in salita.

L’Orobico Fabio Caccia tenta il colpo grosso, entra lanciato nell’ultima curva, ma alla sua ruota si era collocato il gentlemen Francesco Andrea Cattaneo, il novarese dotato di spunto veloce  che si ritrova un apripista da un metro e novanta che fende l’aria, vittoria assoluta per Cattaneo, e nella sua scia Fabio Caccia ha comunque il tempo di esultare per la terza vittoria consecutiva che lo porta a punteggio pieno.

Torna al successo il varesino Fabio Carcano, nei super “B” dopo il colpo a vuoto di Cassano, ma alle sue spalle si colloca Giancarlo Bonalumi che con l’ottimo piazzamento riesce a mantenere la maglia di leader, a pari punti, ma grazie al regolamento che favorisce chi la maglia la indossa dalla partenza della tappa, ma domani impossibile arrivare a pari punti, e la lotta è apertissima, chi dei due supera il rivale vince il giro.

Molto più combattuta e variegata la gara dei più giovani, e a qualcuno cominciano a dolere le gambe. Sin dalle prime battute il gruppo viaggia allungatissimo, poi lo strappo è inevitabile, e davanti si ritrovano in nove, un solo veterano, il milanese Luca Cerutti che ovviamente non fa mancare il proprio supporto, tre giovani, con Bruno Sanetti in maglia di leader dei Cadetti-junior, con lui Andrea Bonollo e Daniele Vincitorio, più folto il gruppo dei senior rappresentati dalla crema, con il tricolore Cristian Ceralli, il capo classifica Niki Giussani, che si avvale del compagno Enrico Biganzoli, l’onnipresente Paolo Calabria, uno dei più attivi del giro e, novità in gran fondista Gianluca Cavalli fresco vincitore della 6° edizione della Granfondo Charly Gaul, per il portacolori della cicli Maggi la vittoria è una formalità.

S’impegna all’inverosimile Bruno Sanetti, ma deve accontentarsi della vittoria tra i più giovani precedendo proprio Andrea Bonollo e Daniele Vincitorio. Si rilassa e si gode la vittoria il veterano Luca Ceruti, il portacolori della Logos tre Magenta di Milano ancora intorpidito da un fastidioso torcicollo, per lui una vittoria gustata a piccole dosi con la certezza che nessuno ti può insidiare.

Alle loro spalle otto inseguitori nel frattempo avevano lasciato la compagnia del gruppo, ed è qui che troviamo i veterani Alessandro Locatelli, e Donato Indellicati che vanno a completare il podio di categoria. Centocinquanta, i partecipanti, un successo considerato il giorno feriale e le partenze per le meritate ferie di molti.

Premiazioni presso l’accogliente struttura dell’oratorio con Don Franco a fare gli onori di casa, e per l’amministrazione comunale il vice sindaco Giovanni Carnesecchi e l’assessore allo sport Laura Bussolotti. Le signore Marisa Miglierina e Paola Citterio consegnano le medaglie d’oro in memoria di Gino Miglierina e Angelo Zotti ai vincitori di categoria, imitati dagli amministratori comunali e ospiti vari in un clima di allegria.

Trofeo Nuziante Mauriello alla polisportiva Besanese che precede la Makako team di Como, terzo posto di società per la Gloria Artec team corse di Varese. Domani gara di chiusura a Castelseprio, nessuna classifica è ancora chiusa, forse il solo Sanetti ha un margine di relativa tranquillità, ma si sa le gare finiscono un metro dopo l’arrivo.

Arnaldo Priori