Riceviamo e pubblichiamo la mail di un nostro lettore che sottolinea come l'attività ciclistica di alcune società e ciclisti non ha più alcuna caratteristica dell'attività amatoriale. Michele ci scrive "Alla faccia delle ruote amatoriali e al divieto per le ammiraglie!! Alla Gran Fondo Damiano Cunego tenutasi ieri a Verona, tra i primi quindici arrivati della Gran Fondo più di dieci avevano una macchina al seguito. Alla faccia degli amatori e alla faccia di chi per fare una Gran Fondo si carica di tutto e di più per sfamarsi e dissetarsi. E a vincere sono sempre i soliti ..... AMATORI O ALTRO"
Questo quanto si legge nel regolamento della manifestazione: Nessun tipo di veicolo (scooters, motociclette, automobili, ecc.) è ammesso al seguito dei concorrenti. Tutte le forme d'accompagnamento sono tassativamente vietate, pena la squalifica del concorrente. Automobili o motociclette possono creare seri problemi d'incolumità ai partecipanti.