Ven10182024

Aggiornamento:05:01:45

Milone vince l'8° Trofeo Porticella

La vittoria più bella è quella che non ti aspetti, questa in estrema sintesi il giudizio sull’8° Trofeo PORTICELLA in MTB che ha visto la prima vittoria assoluta di Giovanni Milone, ASD Vivi Don Bosco di Barcellona Pozzo di Gotto. Il buon Giovanni in  verità da un po’ di tempo viaggiava spesso nei quartieri alti delle classifiche, l’ultimo piazzamento era stato quello di Domenica 28 Luglio quando aveva conquistato un onorevolissimo 4° posto alla Krastos Day; ma un vittoria così non era pronosticata.

Al via nel tardo pomeriggio di un caldissimo sabato 3 Agosto un manipolo di atleti; gli sguardi ed i pronostici erano tutti puntati sui fratelli Nicita, su Francesco Gitto e Carmelo Sottile. Infatti al primo passaggio guidava la lunga fila proprio la coppia più pronosticata: Francesco Gitto e Antonio Nicita; poco dietro un quartetto composto da Giovanni Milone, Vincenzo Nicita, Ottavio Miano e Carmelo Sottile a completare il quadro dei pronosticati della partenza; era stato Gitto a forzare e Nicita aveva subito raccolto il guanto di sfida seguendolo.

Al terzo giro la situazione cambia, in testa è proprio Giovanni Milone con a ruota Francesco Gitto, mentre cede leggermente Antonio Nicita a seguire gli altri con il rientro di Franco Aricò e Natale Sottile nelle posizioni di rincalzo. La situazione non cambia fino alla salita che precede l’ultimo passaggio, Milone forza e passa da solo, Gitto è a pochi metri ma si vede che ha dato tutto nella prima parte della gara quando ha provocato la selezione. Nell’ultimo giro Milone aumenta il suo vantaggio e taglia il traguardo con un sorriso ed un volto che emanano gioia da tutti i pori, secondo Gitto e terzo Nicita a completare il podio.

Nel percorso corto dominio del giovane attese Simone Laquidara sul meno giovane Biagio Davì, mentre in terza posizione Francesco Sottile che cresce di gara in gara. Ottima l’organizzazione della Tyndaris che ha provveduto a pulire e mettere in sicurezza un percorso bellissimo, mentre ad ogni passaggio i concorrenti, causa il gran caldo, venivano riforniti di acqua e sali minerali, mentre in una zona veniva creata una doccia sotto la quale transitavano tutti i concorrenti.