Marina Romoli è la nuova testimonial della 17a Fondo Leopardiana, il 31 agosto a Recanati. Vice campionessa mondiale juniores su strada nel 2006, quattro anni dopo, a seguito di un incidente in allenamento, ha perso l’uso delle gambe e da allora è costretta su una sedia a rotelle.

Senza perdersi d’animo, però, la 26enne di Potenza Picena ha deciso di impegnare la sua vita in una missione molto importante e così ha dato vita alla Marina Romoli Onlus, che aiuta economicamente giovani ciclisti rimasti invalidi a seguito di incidenti in allenamento o in gara per affrontare la riabilitazione e le cure molto costose e raccoglie fondi da destinare a progetti di ricerca sulle lesioni spinali. «Se uno sogna da solo rimane un sogno - dice spesso Marina Romoli -, ma se molti sognano insieme è l’inizio di una nuova realtà. Insieme, ne sono sicura, possiamo creare una nuova realtà».

Credendo fortemente in questo progetto, il Ciclo Club Recanati, società organizzatrice della granfondo, ha deciso che farà una donazione alla Onlus di Marina. «Ringrazio Agostino Nina e il suo staff - commenta Marina Romoli - per aver pensato alla Onlus che porta il mio nome. Purtroppo la paralisi oggi affligge tantissimi giovani, soprattutto ciclisti, a seguito di incidenti ed è quindi importante unire le forze per dare la possibilità alla ricerca medica di trovare una cura che ci riporti a camminare e ad avere una vita normale ed autonoma. Vi aspetto alla Fondo Leopardiana. Sarò presente con il mio stand, dove potrete trovare tutti i nostri gadget come t-shirt, borracce e asciugamani e fare anche la vostra personale donazione alla Onlus. Spero che parteciperete in tanti a questa bellissima manifestazione».

Si ricorda che sarà possibile iscriversi all’evento recanatese fino al 30 agosto, versando una quota di 30 euro.

Ulteriori informazioni al sito www.fondoleopardiana.com.

News a cura di Playfull Agenzia Stampa