Meno di una settimana al via della Granfondo Liotto che domenica scatterà da Valdagno e porterà migliaia di appassionati alla scoperta dei magnifici itinerari dell’Alto Vicentino, con la Conca di Smeraldo, le Piccole Dolomiti e i colli a fare da palcoscenico ad una prova che oramai è diventata una vera e propria classica della primavera granfondistica.
In casa Liotto si fa il tifo per il sole sulla Domenica delle Palme, visto che le iscrizioni sono già a quota 1800 e i botteghini resteranno aperti sino all’ultimo minuto. La deadline per perfezionare la registrazione on line, alla tariffa di 42 euro, è fissata per domani 8 aprile, dopodiché sarà possibile strappare un posto in griglia presentandosi al desk di Valdagno nelle giornate di sabato e domenica fino a pochi minuti prima della partenza.
Gli iscritti, oltre ad assicurarsi la partecipazione all’evento, si porteranno a casa l’utile pacco gara contenente un set di integratori Volchem, un asciugamano in microfibra e un paio di ciabatte infradito targati Granfondo Liotto.
Lo staff guidato da Pierangelo Liotto, assieme alle sorelle Luigina e Doretta, sta perfezionando gli ultimi dettagli e afferma che a Valdagno e dintorni è tutto in ordine e pronto per un’altra emozionante edizione della manifestazione. Nella giornata di giovedì gli uomini dell’organizzazione provvederanno a frecciare i tracciati di gara, conditi dalle inedite salite di Vigo e del Passo di Santa Caterina. L’itinerario “granfondo” misura 133 km e 2460 metri di dislivello, mentre il “mediofondo” prevede 103 km conditi da 1550 metri di dislivello. L’arrivo della primavera e l’aumento delle temperature di questi giorni fanno crescere in tutti gli appassionati la voglia di misurarsi in sella alla propria due ruote e la GF Liotto è senza dubbio una gara ideale sia per chi vuole mettersi alla prova godendosi i bei panorami dell’Alto Vicentino, sia per gli agonisti più incalliti che si daranno battaglia per ereditare lo scettro dei vincitori dello scorso anno. Nel 2013 sul traguardo di Viale Marzotto si imposero il siciliano Giuseppe Di Salvo e l’altoatesina Marina Ilmer al termine del percorso “lungo”, mentre il “medio” fu appannaggio del bergamasco Giulio Magri e di un’altra altoatesina, Astrid Schartmueller.
Il montepremi dell’edizione 2014 della GF Liotto si arricchisce anche con due nuovi trofei. Il primo è destinato ai team vicentini: la squadra che con i propri corridori totalizzerà il maggior numero di chilometri percorsi si porterà a casa il telaio in carbonio Mecarbon S, top di gamma della Cicli Liotto. Un premio speciale sarà inoltre dedicato anche al corridore più anziano, anche se in questo caso sarebbe meglio dire “meno giovane”, che porterà a termine la Granfondo di domenica 13 aprile.
La GF Liotto è la seconda prova del rinnovato circuito ciclofondistico Alé Challenge che ha preso il via domenica scorsa da Cervia (RA) con la Granfondo Via del Sale e include otto tra le più belle granfondo delle regioni Veneto, Trentino, Emilia Romagna e Lombardia. Dopo la prova di Valdagno, domenica 27 aprile il challenge farà tappa ancora nel vicentino per la Granfondo fi’zi:k - Città di Marostica, mentre la prova conclusiva sarà La Leggendaria Charly Gaul del 20 luglio a Trento.
Ufficio Stampa Newspower