Sab01252025

Aggiornamento:11:08:43

Back Brevi News Morte di Sara Piffer in allenamento, il cordoglio della Federazione Ciclistica Italiana

Morte di Sara Piffer in allenamento, il cordoglio della Federazione Ciclistica Italiana

 

 

Un grave incidente ha spezzato la vita di Sara Piffer, 19enne di Palù di Giovo, mentre si allenava in bicicletta sulla piana Rotaliana, lungo via Cesare Battisti, tra Mezzocorona e Mezzolombardo. La giovane ciclista è stata travolta da un’auto guidata da un uomo di 70 anni che, secondo le prime ricostruzioni, stava sorpassando un altro veicolo in direzione opposta.

Insieme a Sara, in un normale allenamento mattutino, si trovava il fratello Christian Piffer, anche lui ciclista agonista Under 23, che è rimasto lievemente ferito nello scontro.

Sara correva per il Team Mendelspeck Ge-Man di Pineta di Laives, partecipando con successo a gare nazionali e internazionali. La sua passione per il ciclismo e il suo impegno l’avevano resa una delle giovani promesse dello sport trentino. La sua morte lascia sgomenti amici, compagni di squadra e l’intero movimento del ciclismo, che si stringe attorno alla famiglia Piffer in un momento di dolore immenso.

"Una nuova pessima notizia - ha commentato il presidente Dagnoni - che si aggiunge ad una lunga serie di incidenti che hanno coinvolto ciclisti e cicliste. Questo ennesimo drammatico evento impone una seria riflessione, come da tempo chiediamo, affinché si adottino misure concrete per mettere fine a questi episodi. Esprimo, anche a nome di tutto il movimento ciclistico, la più profonda vicinanza alla famiglia e agli amici di Sara, una giovane promessa del nostro sport la cui vita è stata spezzata tragicamente troppo presto."