Gabicce Mare (PU) – Cinquecento giovani stelle del ciclismo illuminano il caldo pomeriggio di  Domenica 10 Agosto sulla pista di gara allestita in località Case Badioli (Pesaro Urbino).  Duemila sono gli spettatori presenti a bordo pista ad assistere al prestigioso “Memorial Elio Clementi”, consegnato dal figlio Luca alla squadra del  vincitore Riccardo Stacchiotti (S.C. Reda Mokador). L'atleta Under 23 è stato protagonista di una corsa strepitosa condotta sul filo dei cinquanta chilometri di media oraria fino ad imporsi sul tenace avversario Mirko Castelli in forza del Team Sergio Dal Fiume.

LA GARA - E' stata una vera e propria maratona organizzativa e agonostica che ha visto allo “start and go” ben quattordici partenze: Giovanissimi (G5, G6), Esordienti, Allievi, Juniores, Elite/Under 23 delle categorie sia maschili che femminili.

Tra gli esordienti di primo anno successo del Campione Regionale dell’Emilia Romagna Davide Muratori (Terranova Pedale Riminese). Nella doppia gara riservata agli esordienti di secondo anno vittorie nette di Francesco di Felice (Digiotek Team) e Michele Lupini (Gubbio Ciclismo Mocaiana). Tra le donne si conferma la campionessa marchigiana Donne Allieve Federica Capponi (Potentia 1945 Stemas).
Doppia gara anche per gli allievi. Nella prima brilla il corridore di casa Francesco Bartolini della Juvenes CIS Rsm riuscendo ad anticipare l'azione dell' umbro Corradini (U.C.Petrignano A.S.S. Egidio) ed il romagnolo Sampaoli (Fiumicinese Fait). Filippo Rocchetti (Free Photobike) mette invece il suo sigillo alla seconda batteria anticipando in classifica Alessandro Tomassini (Alma Juve Fano) e Tuzi (U.S.Rapagnanese).
La duplice competizione degli juniores assiste al dominio indiscusso, dopo ben sei partecipazioni ed altrettante vittorie, dell'azzurro Luca Pacioni (Sidermec F.lli Vitali) sul compagno di squadra Riciputi e Filippo Tonelli (Terranova Pedale Riminese). La seconda batteria assiste alla vittoria dell'altro azzurro di casa Michele Senni in forza della Sidermec F.lli Vital che precede di netto il compagno di club Carloni ed il pescarese Pedante (Acqua&Sapone Caffè Mokambo).

Mentre Ivan Cecchini, esperto ed ormai collaudato speaker degli eventi giovanili ciclistici marchigiani, continua la sua corsa di cronaca, il cielo di Gabicce Mare si riempie di  colorati fuochi d’artificio creando uno spettacolo nello spettacolo con il gran finale della gara degli Elite Under 23.

LA SODDISFAZIONE -  Carlo Messersì, instancabile ed attivissimo Presidente della società ciclistica organizzatrice “ ASD Nuovo Gruppo Ciclistico Gabicce Mare 2007, al termine della manifestazione agonistica, afferma - “siamo pienamente soddisfatti! Quest' anno oltre alle gare abbiamo curato e puntato molto sull’ospitalità, offrendo a tutti gli intervenuti un maxi rinfresco a base di cozze cotte in una pentola da guinnes dei primati e fornite dalla ditta SEA di Gabicce, ma anche pesche nettarine e dolciumi. La risposta degli sportivi presenti è stata eccezionale, possiamo affermare che gli atleti in gara hanno corso con oltre duemila persone presenti, un colpo d’occhio veramente unico e straordinario!”

Notevole è stato lo sforzo organizzativo attuato dal G.C.Gabicce Mare in collaborazione con l’Amministazione Comunale per allestire questa riuscitissima classica kermesse di pre ferragosto che si troverà a festeggiare il suo decennale nel 2012.

Le ricche premiazione per i vincitori e le vincitrici di settore, sono state consegnate dal Sindaco di Gabicce Corrado Curti, sempre immancabile a questo evento, dall' Assessore allo Sport Vittorio Annibalini e dalle varie autorità sportive rappresentate dal Presidente del Comitato Regionale Marche Vincenzino Alesiani, dal Vice Piero Agostinelli e dai Presidenti dei Comitati Provinciali di Pesaro – Urbino e Rimini Mario Tittarelli e Ferruccio Silipigni.

Il ciclismo marchigiano nel 2011 ha sovvertito la sua filosofia mettendo il ciclismo giovanile fra le sue priorità. Nella voglia di fare festa c'è tutto il desiderio di insegnare ai più giovani non solo l'andare in bici, ma anche il concetto di sport come “maestro di vita” e grande strumento educativo e ad  imparare a tener duro in ogni momento così come nel ciclismo anche nella vita ed a fare degli errori commessi uno spunto per migliorarsi attraverso il movimento.

Servizio di Ines Macchiarola