A Vito Bruno per distacco il Trofeo Festa del Lavoro a Bisceglie

Bisceglie ha celebrato la 33°edizione del Trofeo Festa del Lavoro manifestazione di ciclismo amatoriale disputata su un percorso unico di 99 chilometri con l’organizzazione generale affidata alla Cicloamatori Avis Bisceglie nel ricordare il compianto Pietro Mastrodonato deceduto nel dicembre 2015.

Sono stati soltanto una quarantina gli atleti che hanno preso il via in una gara resa impegnativa dalla pioggia caduta abbondantemente di primo mattino.

Ciascun partecipante non si è risparmiato in sella alla propria bicicletta proponendo agli occhi degli sportivi una corsa vivace e una lotta senza esclusione di colpi sul circuito di 33 chilometri ripetuto tre volte lungo le strade attorno Bisceglie, Ruvo di Puglia e Molfetta.

Il primo a presentarsi sul traguardo biscegliese è stato Vito Bruno (Team Velosport Magaletti Losacco) con una trentina di secondi di vantaggio su Massimo Geusa (Team Magliano – 1°master 4), vittima quest’ultimo di una caduta a 300 metri dal traguardo; terzo e quarto posto ad appannaggio di Paolo Tedone (1°élite sport) e Giacomo Scardigno (2°élite sport), compagni di squadra in forza all’Avis Bike Ruvo.

Eroi sotto la pioggia coloro che hanno centrato i podi di ciascuna categoria: Piero Laghezza (Folgore Bike – 1°master 3), Vincenzo Pietrangelo (Andria Bike – 2°master 3), Domenico Del Vecchio (Team Eurobike – 1°master 5), Alessandro Maglie (Piconese Melendugno – 3°master 3), Giuseppe Claudio Alberga (Team Revolution Bike – 1°master 2), Giuseppe Maiuri (Upj Taranto – 2°master 2), Giulio Schiavone (Team Bike 2000 Calabrese Bari – 3°master 2), Davide Mastrolillo (Upj Taranto – 3°élite sport), Giuseppe Picardi (Team Oroverde Bitonto – 2°master 4), Mauro Grande (Cicloamatori Avis Bisceglie – 1°master 6), Antonio Marzocca (Team Eurobike – 1°master junior), Remo De Martino (Team Dpf Bike – 3°master 4), Gaetano Sblendorio (Caravaggio Offroad – 2°master 1), Donato Cannone (Leonessa di Puglia Altamura – 3°master 1), Stefano Misino (Cicloamatori Avis Bisceglie – 2°master junior), Patrizia Tropiano (Nrg Bike – 1°master donna), Michele Paparella (Overland Giovinazzo – 1°master 8) e Cataldo Grillo (Veloclub Molfetta – 2°master 6).

Alla presenza di Pasquale De Palma (presidente della Federciclismo Puglia), Lorenzo Spinelli (presidente del comitato provinciale FCI Bari-Bat), Licia Mastrodonato (figlia di Pietro) e Patrizia Ventura (presidente vicario dell’Avis sezione di Bisceglie), la pioggia non ha rovinato la festa perché a trionfare sono stati lo spettacolo e la passione per le due ruote che a Bisceglie non conosce limiti e senza arrendersi alle cattive condizioni metereologiche in attesa di riproporre nel 2017 la 34°edizione di un classico del ciclismo amatoriale su strada in Puglia.

Luca Russo e Alfonso Grammegna più forti della pioggia al Trofeo Scalo dei Saraceni per esordienti

La prima edizione del Trofeo Scalo dei Saraceni si è confermata una manifestazione particolarmente apprezzata ed onorata al meglio dai giovani atleti di Puglia, Basilicata e Campania che hanno risposto all’invito degli organizzatori dell’Acd Terra di Puglia.

Una gara tirata quanto spettacolare con una quarantina di esordienti alle prese con le pessime condizioni meteo che hanno rivoluzionato tutto il programma giornaliero dell’evento con l’annullamento delle prova su strada e della gimkana per i giovanissimi.

Tra scatti, controscatti, forature e ritiri, lungo il circuito di 2200 metri tra le strade del rinomato complesso residenziale turistico, non molto lontano da Manfredonia, il primo gradino del podio tra gli esordienti secondo anno è stato conquistato da Luca Russo (D’Aniello Cycling Wear), secondo e terzo posto rispettivamente per Federico Cardone (Spes Alberobello) e Immanuel D’Aniello (D’Aniello Cycling Wear), dal quarto al decimo posto obiettivo traguardo raggiunto per gli atleti Lorenzo Sidoti (D’Aniello Cycling Wear), Catello D’Auria (D’Aniello Cycling Wear), Gabriele Diddio (Spes Alberobello), Lorenzo De Rinaldis (Kalos), Antonino Mazzarella (D’Aniello Cycling Wear), Simone Lacorte (Spes Alberobello) e Gaetano Salvemini (Scuola di Ciclismo Franco Ballerini Bari).

Ad avere la meglio tra le matricole di primo anno è stato Alfonso Grammegna (D’Aniello Cycling Wear) che ha relegato sul podio Ettore Loconsolo (Ludobike) e Fabio Di Stefano (Andria Bike), a conquistare con merito il traguardo dal quarto al decimo posto Daniele Autiero (Team Balzano), Mattia Marsano (Mtb Casarano), Vittorio Carrer (Team Eurobike), Gianluigi Romano (AS Montoro 1927-Stefano Garzelli Team), Armando Lettiero (Team Balzano) e Thomas Di Tullio (Mtb Casarano).

Menzione speciale anche per le uniche rappresentanti femminili al via, con le sorelle Ilaria (esordienti donne) ed Alessia Scarpa (allieve donne) della Scuola di Ciclismo Tugliese-Salentino Vincenzo Nibali che hanno fatto il pieno di applausi e di incitamenti impegnandosi con i colleghi maschi.

Alla presenza di Pasquale De Palma (presidente della Federciclismo Puglia) e Massimiliano Giuffrida (amministratore del complesso residenziale dello Scalo dei Saraceni) nel corso della gara e della cerimonia di premiazione, menzione speciale a tutti i partecipanti che non si sono lasciati intimorire dal brutto tempo con l’obiettivo di portare a termine la gara al massimo dell’impegno e senza prendere troppi rischi.

www.federciclismopuglia.it