Agnosine (BS) – Come ogni anno l’appuntamento con la gara di casa è quello più sentito ed emozionante per tutti i componenti dell’MTB Agnosine. Non solo per quei bikers che corrono indossando la divisa bianco verde che contraddistingue il team del paese, ma anche per tutti quei bikers, quegli amici, quei compagni d’avventura che fino a poco tempo fa condividevano gioie e vittorie societarie. Lo sa bene l’amico Francesco Capretti che ha reso omaggio alla sua vecchia società indossandone i pantaloncini sotto la nuova casacca. Lo sanno bene Francesco e Davide che ancora oggi si sentono a casa ogni volta che ritornano ad Agnosine.
Ecco dunque che domenica scorsa, la 12ª Agnosine Bike – 2º Trofeo Cicli Piton, non solo andava di scena la seconda importante tappa del Circuito Bresciacup 2011, non solo aveva maggior significato avendo attribuita l’inedita veste di Top Class Regionale, ma è stato il momento magico in cui i ragazzi dell’MTB Agnosine hanno portato sui sentieri di casa la loro passione. Il momento in cui condividere, con gli amici di mille battaglie, i propri single track di allenamento. Il momento in cui offrire uno splendido spettacolo sportivo alla collettività del paese che ancora una volta è stato per un giorno il capoluogo provinciale del movimento off-road.

Tanto lavoro nel dietro le quinte di questo importante appuntamento. Da mesi i ragazzi dell’MTB Agnosine si sono dati da fare per ideare novità e varianti al percorso. Fondamentale l’appoggio delle associazioni locali come il Gruppo Antincendio di Agnosine, vera e propria forza lavoro lungo i sentieri di gara, la Polisportiva di Agnosine, che ha curato e gestito l’intera logistica, e l’appoggio indispensabile dell’Amministrazione Comunale e dei determinanti sponsor. Tanto lavoro, tanti sacrifici, ma lo spettacolo è stato assicurato!

Oltre 300 bikers iscritti e ben 284 partenti nella splendida domenica del 10 aprile che ha ospitato la gara tanto attesa. Si sposta di data l’Agnosine Bike, solitamente in calendario il 25 di aprile, ma solo per quest’anno, a causa della concomitanza con la Pasquetta , poi si ritornerà alle origini. Presenti tutti i migliori bikers regionali, dai campioni bergamaschi del Lissone MTB al campione del mondo M3 Carlo Manfredi Zaglio (Todesco). Poi tutti gli amatori più titolati e in forma del momento come Leonardo Arici, Michele Catina, Marco Gilberti, Roberta Seneci e Roberto Viviani del Team Rosola. Poi Alessandro Scotti e Stefano Lazzari dell’MTB Iseo, che nonostante gli impegni del giorno prima a Nalles (BZ) non hanno voluto mancare alla festa organizzata dagli amici dell’Agnosine. Quindi il Team Zaina al gran completo con Tiziano Stefana, Luca Mariotti, Nicola Bazzani e gli ex compagni Davide Toselli e Francesco Lombardo. Quindi tutti i team più importanti dal Mata Team all’AS Boario di Natale Bettineschi, dagli amici del Niardo for Bike a quelli del Sellero Novelle 2000, dai cugini del Team Manuel Bike ai cugini del GS Odolese. Tutti ad Agnosine per una grande giornata di sport a due ruote.

Poi ci sono loro. Loro che quest’anno hanno scelto di portare a spasso per l’Italia i colori e il nomi di un piccolo paese, di un piccolo ma affiatato gruppo di appassionati che vive e lavora per la mountain bike. Sono i ragazzi dell’MTB Agnosine, al gran completo, che vogliono tenere alto il nome societario davanti gli occhi dei tifosi, davanti alla gente che ogni giorno della settimana li vede sfrecciare su strade e lungo i sentieri che si snodano all’interno della Conca d’Oro. Ci sono Luca Signori, ormai agnosinese d’adozione, Alessandro Trenti, Mattia Zontini, Cristina Dusina, Federica Lazzaroni, Adriano Zorzi, Francesco Zambelli, Enrico Micheletti, Alberto Bianchi, Gianfranco Graziotti, Michele Schiavi, Alessandro Marchi, Luca Badini, Carlo e Nicola Porcu, Sandro Bicelli, Juri Ragnoli e Samuel Silvestri. Molti altri non sono della partita ma rinunciano a lanciarsi nella mischia per garantire la perfetta riuscita della manifestazione restando dietro le quinte della macchina organizzativa.

La gara è da cardiopalma. Dopo il via in Loc.Fondi è il bergamasco Milesi a prendere il comando in solitaria ma alle sue spalle e subito bagarre tra il campione del mondo Zaglio e Alessandro Leali del Manuel Bike. Poco dietro si forma un terzetto e tra questi c’è Luca Signori, attento, concentrato e pronto a cogliere il momento migliore per tentare la zampata. Ancora qualche secondo dietro c’è invece Alessandro Trenti, che aspetta gli ultimi chilometri per fare la differenza, e il giovane Mattia Zontini, che tiene sotto controllo la propria categoria per assicurarsi la maglia rossa da leader già in suo possesso.

Mentre Cristina Dusina è alle prese con l’attacco deciso della campionessa provinciale Roberta Seneci nel corso della prima delle due tornate previste per le categorie femminili, in testa alla corsa succede l’irreparabile. Siamo a metà del secondo giro e la testa della corsa si trova ad attraversare la nuova variante che sfiora il rettilineo d’arrivo prima di lanciarsi nella tecnica discesa che porta nuovamente verso Loc.Fondi. Luca Signori è saldo al comando della propria categoria e da un’ottima quarta posizione assoluta può ancora pensare al tentativo di riaggancio per un gradino del podio. Ma al termine della scalinata del vecchio cinema Alpino, una cambiata troppo azzardata, o più semplicemente la mano implacabile della sfortuna, fanno si che il cambio di Luca ceda sotto lo sforzo della pedalata di rilancio. Rottura. Ritiro.

Sono attimi di silenzio tra le file dei tifosi che restano increduli all’accaduto. Nel frattempo sfilano tutti gli altri. Trenti recupera posizioni piano piano e Zontini controlla la sua corsa. Poi un boato risveglia il pubblico di Agnosine assopito dall’accaduto. E’ la maglia rossa da leader indossata da Critina Dusina che, sbucando per prima nella grande “arena” (come è stata definita la nuova variante) riaccende l’entusiasmo dei tifosi per un momento frastornati dalla sfortuna di Signori.

Cristina è prima e dopo aver risposto all’attacco della Seneci ora tenta l’affondo sfruttando la conoscenza dei sentieri di casa. Un’azione decisa e sicura che metro dopo metro le fa guadagnare secondi preziosi quasi spinta dal caloroso tifo del pubblico. Nel corso dell’ultimo giro non cambia molto in testa alla corsa maschile. Riccardo Milesi vince con grande merito davanti a Zaglio e Leali. Ma è Alessandro Trenti a scaldare per primo il pubblico festeggiando con un ottimo 8º posto assoluto il 3º posto tra i Master 3. Quindi tocca a lei, Cristina Dusina, godersi la grande ovazione che viene dal pubblico presente ad Agnosine. Un rettilineo lungo 150 mt di applausi, un rettilineo tutto a braccia alzate in nome della propria società, per festeggiare la terza vittoria consecutiva sui sentieri di casa.

Poi ecco tutti gli altri. Mattia Zontini chiude 2º tra gli Elitemastersport1 dove Alessandro Marchi è 6º, Luca Badini è 4º tra gli Junior, Michele Schiavi  12º e Samuel Silvestri 22º tra gli Elitemastersport2. Adriano Zorzi chiude con un brillante 5º posto tra i Master 3 dove Alberto Bianchi è 11º, Sandro Bicelli 26º e Francesco Zambelli 26º, mentre Federica Lazzaroni conquista un incoraggiante 9º posto tra le Master Woman. Gianfranco Graziotti chiude 8º nei master 5 e Carlo Porcu, fresco di rientro, porta a casa un buon 6º posto tra i Master 6. Giornata no, come Luca Signori, anche per Nicola Porcu, Enrico Micheletti e Juri Ragnoli appiedati da forature o da rotture della catena che ne hanno compromesso il risultato.

La grande festa dell’Agnosine Bike si è quindi conclusa con la grande cerimonia di premiazione che ha visto in prima linea lo sponsor tecnico Cicli Piton, promotore del Trofeo Piton, e fornitore di un ricco montepremi tecnico. A Sara Pitozzi, rappresentante di tutto lo staff “Piton”, vanno i ringraziamenti dell’MTB Agnosine per il prezioso aiuto e sostegno. L’Agnosine Bike ha tagliato un nuovo importante traguardo riuscendo a fare un ulteriore passo in avanti dal punto di vista  della qualità e dell’efficienza organizzativa. Ma non è ancora giunto il momento di riposare per i ragazzi dell’MTB Agnosine. Già ci sono nuovi progetti in cantiere e certamente qualcosa di ancor più spettacolare stà per arrivare sui single track della 13ª Agnosine Bike – 3º Trofeo Cicli Piton.

Fonte: Ag. Aesportnews Enrico Andrini