Asola (MN) – Finito il tempo della noiosa preparazione invernale, degli scrupolosi test in sella alla sua fiammante “Butterfly” Fielty Nine, è giunto il momento per la massima rappresentante dei colori italiani nell’endurance nazionale ed internazionale al femminile, una delle più accanite ed affermate pioniere del mondo delle ruote maggiorate, di tornare nel suo habitat naturale. Lorenza Menapace si prepara così all’esordio alla 24h di Cremona in programma sabato e domenica prossima, 16 e 17 aprile, nel suggestivo parco valida quale tappa d’apertura del circuito endurance nazionale 24H Cup.

Giunta alla sua 9ª edizione la gara cremonese ha un significato particolare per la campionessa italiana in carica della categoria “Solo”.  A Cremona ha vinto le ultime due edizioni, tra cui quella che le ha regalato anche il tricolore, ma da sempre questa rappresenta la sua gara portafortuna con la quale dare inizio alla lunga ed intensa stagione agonistica. “Oltre alla classica prova d’apertura – ci racconta Lorenza – la 24h di Cremona sarà il primo vero banco di prova dal quale poter capire la mia condizione fisica attuale,  dal quale poter programmare il lavoro della bella stagione ma anche per avere i primi riscontri tecnici riguardo il grande lavoro di settaggio che abbiamo svolto assieme a Matteo Pedrazzani sulla mia nuova Fielty Nine TiTiCi.”

Quest’anno, appunto, Lorenza si presenterà a cavallo della nuova Fielty Nine, la leggera e reattiva “farfalla” dalle ruote maggiorate che TiTiCi ha ideato e creato appositamente per lei. Un’arma in più che Lorenza saprà sfruttare all’inverosimile nei tanti appuntamenti già prefissati per questo 2011. “Abbiamo messo a disposizione di Lorenza – spiega Matteo Pedrazzani, patron del marchio TiTiCi – tutto quanto è nelle nostre possibilità anche grazie alla splendida collaborazione con il Carpentari Bike Shop, main sponsor del Carpentari Team ove è tesserata. Questa stagione avrà a disposizione ben due modelli di Fielty Nine, entrambe da 29”, ma con soluzioni ed assetto differenti. Una con forcella ammortizzata mentre l’altra con forcella rigida. Condizione ottimale che permetterà alla nostra campionessa di scegliere il compromesso migliore per ogni tipo di percorso che le si aprirà di fronte.”

Si inizia quindi con la 24h d Cremona ma il trail che Lorenza seguirà lungo questa nuova stagione sembra essere già ben definito. Solo qualche mese fa si parlava di TransAlp, la classica corsa a tappe che dalla Germania conduce in Italia attraverso le Alpi. Ma oggi tutto è cambiato. Sempre a fianco dell’amico Paolo Alverà, il campione del Team Olympia, Lorenza partirà il prossimo 2 luglio alla volta della Spagna. Destinazione: Transpyr Adventures! 860 km, 20.000 mt di dislivello complessivi, un percorso che in soli otto giorni si snoda dal mediterraneo all’oceano atlantico attraversando i Pirenei.

Una nuova grande sfida che vedrà protagonisti due rappresentanti del “made in Italy” come Lorenza Menapace e Paolo Alverà. Sui sentieri della mitica Transpirenaica affronteranno l’attraversata dei due mari per quella che sembra essere la gara a tappe più dura del mondo. Nuovi stimoli, nuovi scenari per un appuntamento che forse non gode ancora della giusta notorietà ma che solo dall’altimetria e dal chilometraggio merita il dovuto rispetto. Due bikers italiani, due amanti delle sfide estreme, due rappresentanti d’importanti brands italiani. Entrambe trentini, accumunati dalla grande passione per la mountain bike e per le sfide oltre il limite dell’immaginabile, ed entrambe supportati dallo sponsor tecnico Northwave che li vestirà con una divisa disegnata appositamente per l’evento.

“La Transpyr sarà l’appuntamento clou attorno al quale ruoterà tutta la mia stagione – conclude Lorenza – per questo sfrutterò le maggiori gare endurance italiane quali tappe di avvicinamento. Dopo Cremona parteciperò certamente al Campionato Italiano Solo che si correrà ad Idro dove tenterò di difendere il titolo, quindi qualche gara anche all’estero senza farmi mancare gli ormai classici Naturaid dei quali sono innamorata. Fatto questo dedicherò la seconda metà di stagione alle gare più importanti a livello mondiale, dalla Salzkammergut Trophy che si correrà in Austria, con 207 km e 7000 mt di dislivello, alla Claro Brasil Ride con cui credo chiuderò la stagione.”

Fonte: Ag. Aesportnews Enrico Andrini