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Viaggio alla scoperta del Circuito degli Italici 2011

Perugia – Ancora un mese per abbonarsi al Circuito degli Italici 2011. Si chiuderà il 10 marzo la campagna abbonamenti per questa grande kermesse granfondistica. Ma perché abbonarsi al Circuito degli Italici? Il Circuito è composto da 10 prove, una delle quali, la Bcc dei Comuni Cilentani, è una jolly, in quanto non assegnerà punti di classifica, ma solo un punteggio di partecipazione. Sette le regioni coinvolte: Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Umbria, Abruzzo, Marche e Campania. Un lungo viaggio che, iniziando a marzo e terminando a settembre, porterà i partecipanti a pedalare in alcune delle zone più suggestive del Centro Italia e della Campania. Tutte le manifestazioni saranno valide per il Trofeo delle 7 Regioni.

Andrea Passeri ci propone, la prima puntata, del viaggio alla scoperta delle manifestazioni che daranno vita al Circuito degli Italici 2011

LE GRANFONDO

Il circuito inizierà il 13 marzo in quel di Ancona con la mitica Granfondo del Conero Cinelli. Due i percorsi, il lungo di 135 chilometri e il medio di 90 chilometri. Per entrambi il dislivello è di 300 metri. La partenza si terrà alle 9 da viale Vittoria (piazza Diaz). La Conero sarà prova della Challenge umbro-marchigiana Trofeo delle 2 Regioni, del Trofeo di Fondo e Granfondo universitario, del Marche in Bici e del Campionato regionale marchigiano Granfondo e Mediofondo Fci. Il percorso agonistico di 135 chilometri toccherà Agugliano, Camerata Picena, Chiaravalle, Jesi, Osimo, Filottrano, Osimo, Castelfidardo, Numana, Sirolo, Camerano e Ancona.

Il percorso agonistico di 90 chilometri toccherà Agugliano, Polverigi, Offagna, Osimo, Castelfidardo, Numana, Sirolo, Camerano, Ancona. Queste località saranno anche toccate dai percorsi non agonistici. E’ previsto un percorso non competitivo di 10 chilometri, la Granfondina Mc Donald’s, che si svolgerà dentro Ancona. Grazie allo sponsor Cinelli, la Granfondo del Conero metterà in palio importanti premi, che saranno sorteggiati fra tutti coloro che giungeranno al traguardo. Madrina della manifestazione è stata riconfermata la splendida Valeria Altobelli. Per tutte le altre informazioni visitare il sito www.granfondodelconero.it.

Il 27 marzo il Circuito si sposterà in quel di Montefalco (Perugia) per la quinta edizione della Sagrantino - Terre dell’Olio e del Sagrantino, manifestazione granfondistica, che intende valorizzare le bellezze storico-artistiche, paesaggistiche ed enogastronomiche delle terre dell’olio e del Sagrantino. E’ questo, dunque, lo spirito della Sagrantino, che fa parte del Circuito ciclistico Interforze, del Circuito Dalzero, della Challenge umbro-marchigiana Trofeo delle 2 Regioni, del Trofeo di Fondo e Granfondo universitario, della Gran Combinata della rivista Ciclismo, che comprende prove su strada e in mtb, e del Campionato regionale umbro Mediofondo Fci. Due i percorsi: uno di 138 e uno di 98 chilometri.

La Sagrantino si svolge in un territorio di incontaminata bellezza, i cui prodotti di pregio, il vino Sagrantino e l’olio extravergine di oliva, diventano il leitmotiv che accompagna i partecipanti per tutta la durata di questo evento sportivo.

I percorsi della granfondo e della mediofondo si snodano lungo itinerari tracciati nel mezzo di una natura in cui si alternano viti e olivi, interrotti da piccoli borghi medioevali che accolgono i visitatori con la loro affascinante storia, la loro cultura e i loro prodotti di squisita qualità. Montefalco, Bevagna, Gualdo Cattaneo, Massa Martana, Giano dell’Umbria, Castel Ritaldi, Campello sul Clitunno e Trevi sono gli otto comuni attivamente coinvolti nella manifestazione. La gara partirà alle 9,30. Tutte le informazioni su www.granfondosagrantino.it.

Il terzo atto del Circuito degli Italici sarà la Granfondo Le Strade di San Francesco, che si correrà il 1 maggio a Ponte San Giovanni di Perugia. La manifestazione sarà prova del Campionato italiano Granfondo e Mediofondo Fci, della Challenge umbro-marchigiana Trofeo delle 2 Regioni e del Campionato regionale umbro Mediofondo Fci. Due i percorsi: 136 chilometri (1650 metri di dislivello) e 95 chilometri (900 metri di dislivello). Il lungo partirà alle 9, il medio alle 9,15. Quattro i ristori previsti per il lungo e tre per il medio. Testimonial sarà Claudio Chiappucci, che parteciperà alla manifestazione.

Diverse le novità previste rispetto al 2010: un’ampia area espositiva con stand di aziende del settore e tracciati modificati a tutto vantaggio sia del fondo stradale sia della panoramicità dei paesaggi. E ancora: premi più ricchi della prima edizione e pasta party offerto anche agli accompagnatori. Come nella prima edizione sarà possibile visitare gratuitamente musei e ci saranno sconti per acquisti in cantine e frantoi.

L’organizzazione sta anche lavorando per mettere a punto importanti promozioni in strutture alberghiere per atleti e accompagnatori. Nel corso della manifestazione i partecipanti toccheranno tante suggestive località di quest’angolo di Umbria, tra cui Fratticiola Selvatica, Brufa, Torgiano, Collemancio, Bettona, Santa Maria Angeli e Cannara. Solo per citarne alcuni. Località che hanno molto da offrire in termini di bellezze naturali, storiche e artistiche e di prodotti tipici. Tutte le informazioni su www.teambikeponte.net.

Domenica 8 maggio tutti in Toscana, nel Senese, per la decima Granfondo Città di Chianciano Terme, prova del Campionato regionale toscano Fci. Due i percorsi disegnati dal Gs Chianciano Terme: uno di 148,9 e uno di 103 chilometri. Dopo essere partiti alle 9,40, i corridori toccheranno località importanti e ricche di storia e tradizione come Montepulciano, nota tra le altre cose per i suoi vini, Pienza, la città di papa Pio II, Castelmuzio, piccolo agglomerato di abitazioni situate sul dorso di una collina tufacea, il borgo medioevale di Trequanda. Sarà poi la volta di San Giovanni d’Asso, città dell’olio e del tartufo, del borgo di Torrenieri, si sviluppa lungo la Via Francigena, del Borgo di San Quirico d’Orcia, che tra i suoi gioielli annovera gli Horti Leonini, alto esempio di giardino all'italiana del Cinquecento.

Dopo la frazione di Gallina, i corridori toccheranno Radicofani, di cui nel XIII secolo fu signore Ghino di Tacco, di cui parla Dante Alighieri nel sesto canto del Purgatorio. Toccata la frazione di Celle sul Rigo, sarà la volta di Cetona, che tra le altre cose ospita il Museo civico per la Preistoria del Monte Cetona. Questo, dunque, il meraviglioso territorio che potranno scoprire i partecipanti alla Granfondo Città di Chianciano Terme, che avrà come spettacolare palcoscenico di arrivo e partenza la famosa città termale toscana. I ciclisti e gli accompagnatori potranno visitare i centri termali Acqua Santa e Parco Fucoli, lo stabilimento del Sillene e le Terme di Sant’Elena. Particolarmente suggestivi gli itinerari enogastronomici (Vino Nobile di Montepulciano, i percorsi del Chianti, del Brunello di Montalcino e dei prodotti della Vald’Orcia), il Museo delle Acque di Chianciano Terme e il Parco della Salute. Tutte le informazioni su www.chianciano.com/granfondo/.

Domenica 5 giugno ci si sposterà a Sansepolcro (Arezzo), per partecipare alla seconda Maratona degli Appennini – Città di Sansepolcro, organizzata dalla Ciclistica Sansepolcro. Tre i percorsi: lungo di 153,2 chilometri, medio di 105,3 chilometri e corto di 46,3 chilometri. Partenza ore 9,30. La parte iniziale sarà uguale per tutti e tre i percorsi. Partiti dalla Toscana come gli agonisti, dopo cinque chilometri i cicloturisti entreranno in Umbria per affrontare l'unica asperità di giornata: Citerna, un antico borgo medioevale situato nel punto più alto di una delle splendide colline appenniniche. Toccheranno poi Anghiari, anch’essa medioevale, affacciata sulla bellissima Valtiberina, da dove si proseguirà per Sansepolcro. Qui finirà il cicloturistico. I mediofondisti e i granfondisti, invece, affronteranno la lunga salita (media difficoltà) che porta fino al valico di Viamaggio, posto a circa 1000 metri sul livello del mare. Si scenderà quindi verso Pieve Santo Stefano, città del famoso Diario e patria di Amintore Fanfani. Qui i due percorsi si dividono: i mediofondisti, dopo un panoramico saliscendi che costeggia il Lago di Montedoglio, arriveranno a Sansepolcro, mentre i granfondisti, dopo la cittadina di Pieve Santo Stefano, inizieranno subito la salita di circa 13 chilometri (media difficoltà), che porterà a circa 1000 metri sul livello del mare e poi attraverseranno il comune di Chiusi Della Verna, sede del famoso santuario. Da qui inizierà una discesa lunga e impegnativa, che porta al borgo di Caprese Michelangelo, dove nacque Michelangelo Buonarroti. Seguiranno ora una serie di saliscendi che costeggiano dalla parte est l’invaso di Montedoglio. Ora si tornerà nella stessa strada percorsa dalla mediofondo e si rientrerà dopo circa 155 chilometri e 2900 metri di dislivello a San Sepolcro, patria di Piero Della Francesca. Un paesaggio unico e un percorso storico, artistico e culturale di grandissimo interesse, dunque, quello offerto a tutti i partecipanti. Per informazioni www.maratonadegliappennini.it.

 

 

Fonte: c.s. ufficio stampa Andrea Passeri