Gio12262024

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La grande festa di Acsi a Desenzano sul Garda, Pomarance e Andora

 

 

Domenica scoppiettante per ACSI Ciclismo, il Campionato Nazionale granfondo-mediofondo ha dato spettacolo fra Desenzano del Garda (BS), Pomarance (PI) e Andora (SV), con manifestazioni uniche e (finalmente) baciate da un caldo sole primaverile, l’ideale per passare una giornata un bicicletta.

Il Colnago Cycling Festival ha visto svilupparsi tre magnifiche giornate di sport, “colorate” da 4.000 atleti giunti da oltre 25 paesi sulle sponde bresciane del Garda, ai quali si sono aggiunti 15 mila spettatori nella tre-giorni, 1000 volontari al lavoro, l’area expo, mostre, iniziative, shopping e la “notte bianca” di sabato scorso in compagnia di Cristiano Militello, il simpatico inviato di “Striscia La Notizia”.

Si calcola che l’impatto turistico del Colnago Cycling Festival porti un indotto stimato in 3 milioni e mezzo di euro, un evento che è lecito definire “cult” nonostante sia di recente costituzione.

L’azienda italiana produttrice di bici da corsa fondata da Ernesto Colnago nel 1952 è un marchio conosciuto in tutto il mondo, e i più attenti esperti di cinematografia avranno notato la scritta “Colnago” sul cappellino di Wesley Snipes nel divertente film “White Men Can’t Jump”. Un marchio blasonato che sulle sponde lacustri di Desenzano non accontenta solo i corridori, ma anche accompagnatori e turisti, una manifestazione che non a caso è conosciuta fra gli addetti ai lavori come “festival”, festa popolare di arte, cultura, folclore.

Randonneurs coinvolti nella giornata di venerdì, baby-pedalatori fra le gimkane il sabato, prima di divertirsi in serata con il Cabaret Live, arrivando a domenica fra gli oltre 100 km del percorso medio e i 159 km del percorso lungo, arricchiti da salite e discese di ogni genere dipinte dal blu del Lago di Garda, alleviando le fatiche grazie ai sontuosi ristori del Colnago Cycling Festival.

La primavera ha lasciato il segno anche sulla Toscana, un’edizione record con 1300 partecipanti che hanno “invaso” Pomarance e la ventunesima edizione della Green Fondo Paolo Bettini, con tanti campioni ed appassionati al via in compagnia del “grillo” più conosciuto delle due ruote, molti di essi provenienti anche da paesi stranieri. L’agonismo più esasperato è stato messo da parte, e i cicloamatori hanno potuto percorrere questa prova del Campionato ACSI dall’elevato chilometraggio (di 133 km il percorso lungo) fermandosi ai tanti e gustosi ristori posti lungo il tracciato dal Club Velo Etruria. Spettacolare anche il percorso della Granfondo Andora, un “viaggio” nell’hinterland savonese ed imperiese, richiamando quello letterario “al centro della terra” di Jules Verne.