Ven11222024

Aggiornamento:01:41:16

MTB

Scott Valdarda Bike con gli assi della Mtb

Mentre gli appassionati di mountain bike e quelli di cross country in particolare sono in fervente attesa per la prima prova di Coppa del Mondo del prossimo week-end in Germania, gli sterrati italiani si stanno infiammando con le gare degli Internazionali d’Italia MTB Series che stanno girando il paese e ora puntano con decisione verso Lugagnano, in provincia di Piacenza, dove domenica 2 giugno andrà in scena la quinta e penultima prova della serie. L’olimpionico Marco Aurelio Fontana, campione italiano proprio a Lugagnano lo scorso anno, senza dubbio non si accontenterà di salire su un gradino qualsiasi del podio nella gara di casa. Dovrà tuttavia vedersela con una concorrenza di alta caratura, a cominciare da quel Martin Loo che in classifica generale precede il piacentino di sole due lunghezze in seconda posizione provvisoria. Le iscrizioni alla gara del 2 giugno sono in continuo afflusso, e lo spagnolo Miguel Martinez è tra gli invitati VIP, visto che è attualmente in testa al tabellone élite, anche se sente il fiato sul collo degli inseguitori.

Camosci e marmotte sul percorso della Granparadisobike

Ieri test ufficiale sul percorso, rinnovato rispetto al passato, della imminente GranParadisoBike con Pippo Lamastra, cognense doc, a fare da apripista. La gara valdostana del 26 maggio è pronta per ospitare i bikers, quelli veri, quelli che amano all’ennesima potenza l’off road. Quando si dice o si scrive che un territorio è “paradiso” dei bikers, nemmeno ci si può avvicinare alle sensazioni che si possono vivere in occasione di questo evento, nel bel mezzo del Parco Nazionale del Gran Paradiso. E se sentite fischiare alle spalle, nessuna paura, sono le marmotte irriverenti. Dotatevi di freni buoni, non solo per le discese ardite, ma qui gli “incontri ravvicinati” con i camosci sono all’ordine del giorno. In questo periodo sono in basso a brucare l’erba fresca e capita spesso di incontrarli, salutarli da vicino, a pochi metri, poi, come è giusto che sia, scappano nella macchia.

Tante novità attorno la 24 ore del Drago Terni

La 24 Ore del Drago di Terni è il primo evento di mountain bike in Umbria nel suo genere e a breve taglierà il traguardo delle cinque edizioni. Per chi ama pedalare dal giorno in piena notte e di nuovo a giorno, la manifestazione include anche relax musica e buona cucina con le famiglie presso il parco Chico Mendes (meglio conosciuto come il Mare di Terni) dove i partecipanti ed i loro accompagnatori troveranno parco giochi per bambini, spiaggia, piscine, discoteca, bar, servizi igienici e docce. La partenza è prevista alle 12.00 di sabato 18 maggio e alle 12.00 del giorno dopo, l'evento si riterrà concluso. Non verranno più autorizzati eventuali cambi e tutte le squadre e i corridori singoli verranno fermati sulla linea d'arrivo. Nell'ordine d'arrivo generale, verranno tutti classificati in funzione del numero di giri percorsi e del tempo accumulato sul giro. L’invito a tutti i partecipanti è la dotazione obbligatoria delle luci anteriori e posteriori in quanto il percorso è solo parzialmente illuminato.

La 24h del Drago Terni Mtb si presenta

Terni rinnova l’appuntamento con la mountain bike “endurance”, celebrando per la quinta edizione consecutiva la sua 24 Ore del Drago. La manifestazione nasce dall’idea di Emilio Zanchi, patron dell’Asd Drago Bike, attratto dal clima di grande festa e pura goliardia che caratterizza da otto anni la 24 Ore di Roma a cura dell’VIII Legione Romana di Claudio Vettorel e Mariano Di Mauro. Nel capoluogo umbro, gli specialisti e non delle pedalate 24 ore no-stop sullo sterrato sono pronti a darsi battaglia sabato 18 e domenica 19 maggio con partenza alle 12,00 e chiusura il giorno dopo allo stesso orario.

Dalla mtb alla rievocazione, un luglio a cinque stelle

Nasce il “mese ciclistico trevigiano”, cinque eventi che fanno squadra, con la bici come trait d’union e il turismo punto di forza. Cinque appuntamenti che animeranno il mese di luglio, cogliendo l’occasione dei passaggi del Giro a Treviso e Riese, per farsi conoscere e apprezzare. Dalla Prealpi Triathlon Fest alla Pina Cycling Marathon, da La Terre Rosse alla Montegrappa Craft Bike Transalp, con la ciliegina della Trevisana-Terra di Campioni. C’è il ciclismo, c’è la mountain bike, c’è il cicloturismo. Spettacoli per professionisti e amatori, appassionati e amanti della natura, turisti del pedale e dell’enogastronomia. Da Treviso al Montello, dal Grappa a Revine Lago, passando per la Strada dei Vini e delle Ville dell’Alta Marca. Occasioni che diventano veicolo di turismo anche internazionale.