Terni rinnova l’appuntamento con la mountain bike “endurance”, celebrando per la quinta edizione consecutiva la sua 24 Ore del Drago. La manifestazione nasce dall’idea di Emilio Zanchi, patron dell’Asd Drago Bike, attratto dal clima di grande festa e pura goliardia che caratterizza da otto anni la 24 Ore di Roma a cura dell’VIII Legione Romana di Claudio Vettorel e Mariano Di Mauro. Nel capoluogo umbro, gli specialisti e non delle pedalate 24 ore no-stop sullo sterrato sono pronti a darsi battaglia sabato 18 e domenica 19 maggio con partenza alle 12,00 e chiusura il giorno dopo allo stesso orario.
“Mi sono innamorato della 24 Ore di Roma che non avevo mai visto – spiega l’organizzatore Emilio Zanchi - ed abbiamo deciso di proporla in Umbria. Anche quest’anno, con non poche difficoltà, siamo nuovamente in prima linea con la nostra gara allo scopo di condividere un altro week-end sportivo tra amici con tanto agonismo e divertimento”.
Il drago è il simbolo di Terni cui fa capo il nome della gara nata nel 2009 e anche la società organizzatrice. La novità di quest’anno è ilDrago Rosso, un nuovo riconoscimento assegnato al team che si aggiudica la gara. Per le edizioni 2013, 2014 e 2015 spazio alTorneo dei 3 Draghi, una trilogia che prende spunto dal simbolo della città. Nei successivi due anni verranno assegnati i anche i Draghi d’argento e d’oro.
Il Parco che ospita l’evento è il Chico Mendes gestito dalla Drago srl. È dotato di piscine, spiaggia balneabile con tanto di lettini e ombrelloni, beach volley, bar, discoteca, baby park per bambini al seguito e comodo parcheggio per camper. Intorno al lago del parco si snoda il tracciato quasi completamente fuoristrada e pianeggiante, per un totale di circa 5 chilometri ed è costituito da strade sterrate, sentieri sottobosco e passaggi singoli (single track).
Come da regolamento, sono ammesse le seguenti categorie: solitari maschili under 40, solitari maschili over 40, solitarie femminile, formazioni da quattro maschili e femminili, formazioni da otto maschili e femminili oltre a quella “scansafatiche” per i non tesserati (in possesso di certificato di sana e robusta costituzione). Nella gara è prevista anche una 6 ore riservata solo ai solitari maschili e femminili con una classifica a sé stante: per loro il termine di gara è previsto alle 18.00 con tributo a colui o colei che ha totalizzato il maggior numero di giri.
Fonte: Luca Alò