Ven11222024

Aggiornamento:01:41:16

Back Strada Gare Parigi 2024 prova in linea donne: sorpresa statunitense Faulkner, nono posto per Longo Borghini

Parigi 2024 prova in linea donne: sorpresa statunitense Faulkner, nono posto per Longo Borghini

 

 

E’ una Elisa Longo Borghini esausta e dispiaciuta quella che taglia il traguardo sotto la torre Eiffel al nono posto nella gara vinta a sorpresa dall’americana Faulkner: ‘Se non fosse stato per il pubblico probabilmente non sarei riuscita neanche a finire la gara’ mormora al termine con un filo di voce. Il dispiacere, per la ragazza piemontese alla sua terza Olimpiade, è evidente: “Ci tenevo tanto a fare bene, invece mi sono trovata in una giornata no. Improvvisamente, sul più bello, si è spenta la luce. Mi dispiace, soprattutto per gli appassionati. Non c’è stato nulla che non ha funzionato se non le mie gambe. Chiedo scusa a tutti i tifosi, a chi ha lavorato per me in questi giorni, ma oggi non ne avevo. Ogni volta che vesto la maglia azzurra voglio dare il meglio e oggi mi sento di non essere riuscita a farlo.”

Il suo nono posto non soddisfa lei che di medaglie alle Olimpiadi ne ha già vinte due, e non rende giustizia ad una formazione che fino 30 chilometri dalla conclusione sembrava poter correre per una medaglia. Elena Cecchini, regista in gara, analizza la prova della squadra: “E’ un risultato che non ci piace. E’ stata una gara strana. Prima molto lenta, poi improvvisamente a ritmi esasperati. Sul primo passaggio a Montmartre c’è stata una caduta, che ha diviso il gruppo. Io mi sono ritrovata avanti con Elisa Longo Borghini ma non sapevo che fossimo rimaste in poche, altrimenti avrei provato a tenere ancora per Elisa, ma la verità è che tutte noi eravamo stanche. Ha vinto un’atleta forte ma non pronosticata, il profilo ideale per una corsa come questa.”

Paolo Sangalli sintetizza la corsa delle azzurre: “Siamo stati protagonisti fino a quando non si è spenta la Longo. Peccato perché era nelle sue possibilità fare bene. Però non tutte le giornate sono uguali e oggi è andata così."

La corsa nelle fasi finali vede in fuga la coppia ungherese olandese Vas-Vos. Sembrano destinate ad arrivare ma dalle inseguitrici si fanno sotto la belga Kopecky (coinvolta in una caduta e costretta ad inseguire per tutto il tempo) e l'americana Faulkner. Il quartetto si ricompone a 5 chilometri dalla conclusione. Neanche il tempo di tirare il fiato che la statunitense tira via dritta. La Kopecky e la Vos si guardano e tentennano; corro per non far vincere l'avversaria e non per la vittoria. Quando decidono di cooperare è ormai tardi.

Sotto l'iconico tragaurdo parigino giunge solitaria la statunitense. A circa un minuto la volata a tre che vede primeggiare la Vos al fotofinish su Kopecky e Vas.

Il gruppo arriva alla spicciolata. Elisa Longo Borghini, esausta, è nona, Elena Cecchini 25^, Elisa Balsamo e Silvia Persico tagliano il traguardo insieme, rispettivamente 54^ e 55^.

Foto SprintCyclingAgency