Le strade del Tour Cycliste Féminin International de l'Ardèche hanno sorriso nuovamente a Silvia Zanardi, splendida vincitrice della quarta frazione. Dodici mesi dopo l'esultanza di Alès, la piacentina classe 2000 ha, dunque, alzato nuovamente le braccia al cielo nella corsa transalpina, imponendosi sulla linea bianca di Hauterives dove, oltre al successo di tappa, è riuscita anche a prendersi la Maglia Rosa di leader della classifica generale.

Il capolavoro di Zanardi (già due volte “bronzo", nella prima e nella terza tappa) è iniziato da lontano, dopo 25 dei 101,6 km in programma dal via di Saint-Rambert-d'Albon, quando si è avvantaggiata in compagnia di altre due atlete. 

Il terzetto ha insistito nell'azione e il rientro di un quintetto, al km 40, ha dato corpo alla fuga buona: il drappellino, infatti, ce l'ha fatta - pedalata dopo pedalata - a mettere tra sé e il gruppo abbastanza spazio per vanificare i tentativi di riassorbimento e decretare le sorti della giornata.

A diecimila metri dalla fine è stata proprio Zanardi a rompere gli indugi tra le fuggitive e ad andarsene con altre tre ragazze. La volata ristrettissima ha, poi, visto la ventitreenne di Fiorenzuola d'Arda (PC) prevalere sulle compagne di avventura e battezzare la fettuccia dell'arrivo dove, ad attenderla, c'era anche il simbolo del primato.

Oltre alla Maglia Rosa, Zanardi ha mantenuto la Maglia Viola dei Traguardi Volanti e indossato quella Verde della graduatoria a Punti.

"Sono felicissima," ha detto Zanardi, fresca del quinto centro personale della stagione, "stamattina il piano era di mantenere la Maglia Viola e di andare in fuga. Stavo bene e ci tenevo a provarci. Ho capito che avrei potuto farcela a cinque km dalla fine. A duecento metri dal traguardo ho lanciato la mia volata ed è andata bene! Domani proverò a difendere la Maglia Rosa, ma anche la Viola e la Verde. Queste ultime due le avevo 'portate a casa' l'anno scorso e sarebbe bello farlo anche quest'anno!"

"Siamo veramente entusiasti!" Ha aggiunto il Team Manager Walter Zini. "Silvia ha fatto una gara davvero perfetta, dimostrando una grande maturità a livello atletico. E' stata davvero bravissima, ma tutto il team ha corso in maniera impeccabile e questo risultato è il coronamento dell'ottimo lavoro di squadra svolto non solo oggi, ma anche nelle tappe passate.”

Domani la carovana affronterà la tappa regina della 21esima edizione: 100,3 km da Marvejols a Le Mont Lozère.