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Giro d’Italia Amatori, iniziata la grande festa a Pedaso nel segno di Aggiano, Basili e Lancioni

 

 

Si è svolta oggi sul circuito di Pedaso (Fm) la prima tappa del Giro d’Italia Amatori. Elia Aggiano (G.C.Piconese Meledugno) in una volata a ranghi ristretti si è aggiudicato la prima tappa che si è corsa nella provincia di Fermo e precisamente con partenza e arrivo a Pedaso. Sul traguardo finale si sono presentati in otto e Aggiano ha regolato Fantini e D’Angelo.

Al via di questa prima frazione della corsa rosa amatoriale si sono presentati 94 corridori pronti a battagliare in un anello di 12 km completamente pianeggiante da ripetere sei volte.

Tra le autorità presenti anche il presidente della Federciclismo Marche Lino Secchi. La bandierina a scacchi è stata abbassata dal Sindaco di Pedaso Barbara Toce e subito i corridori hanno imposto una buona andatura. Nel primo giro di 12 km in pratica non succedeva più di tanto, in avvio della seconda tornata però, nasceva la fuga che ha caratterizzato tutta la corsa. Se ne andavano in otto: Aggiano (G.C. Piconese-Meledugno), Elettrico (Legend Factory), D’Angelo (Team Terenzi), Jelic (Barbarica), Rosini (Melania-O.M.M.), Fantini (Melania-O.M.M.) e Bedon (Barbarica). Al passaggio a Traguardo Volante Elettrico andava a precedere Aggiano e Bedon. Successivamente sui sette al comando riusciva a portarsi anche Matej (Barbarica) e il drappello di otto unità guadagnava subito 30” rispetto al gruppo. Al passaggio a metà gara (36 Km percorsi), gli otto al comando potevano contare su un vantaggio di 40” Al Gran Premio della Montagna transitava per primo Matej davanti ad Aggiano e Rosini.

Al termine del 4° giro dopo 48 km gli otto al comando aumentavano il loro vantaggio a 45”. Il gruppo tentava una timida reazione senza però mai dare la sensazione di poter raggiungere i fuggitivi. Al suono della campana gli uomini al comando avevano 1’ di vantaggio. Nessuno degli otto riusciva negli ultimi km a fare la differenza e alla fine la volata era inevitabile. Aggiano con un ottimo spunto riusciva a precedere Fantini e D’Angelo. Aggiano così conquistava la maglia rosa (Unione Comuni Valdaso) per la prima fascia, Walter Basili (Melania-O.M.M.) per la seconda fascia e Barbara Lancioni (Somec-MG.KVis) tra le donne. Domani seconda tappa con partenza e arrivo a Pedaso con la scalata però della difficile salita di Campofilone. La frazione misura 88,2 km.

 

Ordine di arrivo prima tappa Giro d’Italia Amatori

1°) Elia Aggiano (Piconese Melendungno)

2°) Alessandro Fantini (Melania O.M.M.)

3°) Davide D’Angelo (Team Terenzi)

4°) Tommaso Elettrico (Legend Factory)

5°) Domenico Rosini (Melania O.M.M.)

6°) Davide Bedon (Barbariga)

7°) Lovse Matej (Barbariga)

8°) Borja Jelic (Barbariga)

9°) Federico Costa (Barbariga)

10°) Alberto D’Acuti (Ciclimillenio)

11°) Matteo Cecconi (Effetto Ciclismo)

12°) Emanuele Di Fiore (Abitacolo Sport)

13°) Diego Mussini (Bartolini)

14°) Luca Di Panfilo (Team Go Fast)

15°) Alessandro Picco (Bike Delu Mapei)

16°) Sirio Sistarelli (Melania O.M.M.)

17°) Maurizio Iaconisi (Team Calcagni)

18°) Valter Basili (Melania O.M.M.)

19°) Tiziano Benedetti (Barbariga)

20°) Mauro Genovesi (Disoflex Portal)

40°) Barbara Lancioni (Somec MG K Vis)

45°) Alessandra Corina (Alè Cipollini Galassia)

46°) Donatella Giudici  (Melania O.M.M.)