Gio09192024

Aggiornamento:02:52:44

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Ben Swift e la Sky si esaltano alla Coppi&Bartali

Dominio incontrastato del Team Sky nella cronosquadre che ha chiuso la prima giornata della Settimana Internazionale di Coppi e Bartali – Trofeo Banca Interprovinciale.

Contador e Malori: festa grande a San Benedetto del Tronto prima della GF del 4 maggio

Lo spagnolo Alberto Contador (Tinkoff Saxo) ha vinto la 49 a edizione della Tirreno – Adriatico. Sugli altri gradini del podio sono saliti rispettivamente il colombiano Nairo Quintana (Movistar Team) e il ceco, compagno di squadra di Contador, Roman Kreuziger.

Alberto Contador sul podio della Tirreno-Adriatico

L'ultima tappa, cronometro individuale di 9150 metri sul lungomare di San Benedetto del Tronto, ha visto la vittoria di Adriano Malori (Movistar Team) su Fabian Cancellara (Trek Factory Racing) e Bradley Wiggins (Team Sky). Quarto il Campione del Mondo Tony Martin (Omega Pharma Quick Step).

 

RISULTATI

Ordine d'arrivo:

Adriano Malori (Movistar Team) 9.15 km in 10’13”, media 53.442 kph

Fabian Cancellara (Trek Factory Racing) a 6"

Bradley Wiggins (Sky Procycling) a 11”

Tony Martin (Omega Pharma - Quick-Step) a 15”

Tom Dumoulin (Team Giant Shimano) a 19”

General Classification

Alberto Contador (Tinkoff Saxo)

Nairo Quintana (Movistar Team) a 2’05”

Roman Kreuziger (Tinkoff Saxo) a 2’14”

Jean-Christophe Péraud (AG2R La Mondiale) a 2'39”

Julián Arredondo (Trek Factory Racing) a 2’54”

 

Foto

Nella foto, Sonia Roscioli, l'organizzatrice della GF San Benedetto del Tronto del 4 maggio, premia il colombiano Nairo Quintana secondo nella classifica generale e vincitore della maglia bianca di leader dei giovani

 

 

MAGLIA AZZURRA – BANCA MEDIOLANUM: Alberto Contador (Tinkoff Saxo)

MAGLIA ROSSA – FIUGGI: Peter Sagan (Cannondale)

MAGLIA VERDE – SUISSEGAS: Marco Canola (Bardiani CSF)

MAGLIA BIANCA – SELLE ITALIA: Nairo Quintana (Movistar Team)

 

 

Alcune dichiarazioni dalla conferenza stampa.

Alberto Contador (Tinkoff Saxo)

Minuti, non secondi…: "Sono venuto alla Tirreno con l'intenzione di vincere. Non ero per niente contento ad Arezzo quando ho perso 6 secondi da Sagan e Kwiatkowski, perché temevo che quei secondi potessero essere decisivi. Ma alla fine vinto con minuti di vantaggio, sono davvero contento di questo."

L'attacco solitario di Guardiagrele: "Volevo qualcosa di diverso. La mattina sul bus dissi nella riunione che avrei potuto attaccare da solo, avrei voluto fare così e arrivare al traguardo da solo. Naturalmente non potevo sapere che ci sarebbe stato un gruppo di fuggitivi da raggiungere e con i quali procedere nell'azione. Ma posso dire che quella mattina ero davvero motivatissimo."

La magia della vittoria dopo una lunga fuga: "C'era davvero un grande pubblico alla Tirreno. Credo che le persone che ci applaudono a lato della strada vogliano vedere lo spettacolo della fuga. Non è comunque mai facile e a volte le cose non vanno come vorresti oppure ti mancano le gambe. Ero molto contento a Cittareale per la vittoria in salita. Il giorno successivo a Guardiagrele, credo sia stata una tra le 3 – 4 volte in cui sono stato più felice in carriera."

 

 

Adriano Malori (Movistar Team)

Le cronometro lunghe: "Fare bene nelle crono lunghe e non solo in quelle da 9 km come oggi è anche una questione di abitudine, Martin e Cancellara hanno fatto molte corse a tappe e quindi forse hanno più fondo di me. Detto ciò, quest'inverno ho lavorato molto anche su questo aspetto e credo di essere pronto a fare bene."

Mondiale e record dell'ora: "Il Campionato del Mondo a cronometro è il mio grande obiettivo di quest'anno: ho lavorato e sto lavorando tanto e spero di poter far bene. Il record dell'ora invece, di cui tanto si parla ultimamente, non è nei miei programmi."

 

 

 

Bardiani Valvole - CSF Inox Pro Team

 

Con la cronometro individuale odierna di 9km sul lungomare di San Benedetto del Tronto, vinta da Adriano Malori (MOV) in 10.13 minuti con Marco Coledan migliore del #Greenteam 28°,  è terminata l’edizione numero 49 della Tirreno – Adriatico, primo evento World Tour italiano del 2014.

Foto

La “Corsa dei Due Mari” ha visto un Bardiani – CSF Pro Team ottimo protagonista soprattutto con il successo di Marco Canola nella Classifica dei Gran Premi della Montagna, risultato conquistato tramite una sapiente strategia di squadra orchestrata dal Direttore Sportivo Roberto Reverberi.

 

Infatti una volta visto che tutti i GPM avevano uguale valore di cinque punti è bastato vincere con Canola, grazie delle belle azioni in fuga, i traguardi nelle prime due tappe in linea per assicurarsi il successo finale, amministrato poi con un ottimo lavoro dei compagni di squadra.

 

 

Classifica 7° Tappa Tirreno – Adriatico, 9km

1.Adriano Malori (MOV) 10.13

2. Fabian Cancellara (TFR) 0.06

3. Bradley Wiggins (SKY) 0.11

28. Marco Coledan (BAR) 0.41

 

Classifica Generale Tirreno – Adriatico

1. Alberto Contador (TBS) 25:48:45

2. Nairo Quintana (MOV) 2.05

3. Roman Kreuziger (TBS) 2.14

28. Stefano Pirazzi (BAR) 7.57

 

Classifica GPM Tirreno – Adriatico

1. Marco Canola (BAR) 25 pt.

2. Alberto Contador (TBS) 11 pt.

3. Peter Kennaugh (SKY) 10 pt.

 

 

DICHIARAZIONI

 

Marco Canola:”Sono molto felice per la vittoria di questa maglia in una corsa così prestigiosa. Con Roberto Reverberi avevamo studiato il regolamento alla vigilia e poi siamo riusciti a fare in gara cosa avevamo esattamente pianificato. Ovviamente grande merito del successo è di tutta la squadra e dei miei compagni che mi aiutato al meglio ogni giorno per portare in fondo questa leadership”.

 

Roberto Reverberi, Direttore Sportivo:” La maglia di Canola è il giusto premio per una buona Tirreno – Adriatico di tutto il team. In una corsa dove c’erano al via tutti i più forti ciclisti al mondo. Abbiamo colto alcuni buoni piazzamenti, ci siamo sempre fatti vedere mostrando un coraggio ed un positiva voglia di fare. Usciamo da questa corsa in ottima condizione e sono sicuro che sapremo faremo anche meglio nel prossimo evento World Tour, la Milano – Sanremo”.

 

 

Team Lampre Merida

Prova contro il tempo a chiudere l'edizione 2014 della Tirreno-Adriatico.

9100 metri veloci in riva all'Adriatico, solo sei curve, per scolpire le posizioni finali della classifica generale.

Diego Ulissi (foto Bettini) ha centrato l'obiettivo di difendere il suo posto tra i primi 15 della classifica finale della Corsa dei Due Mari; ma il corridore della LAMPRE-MERIDA ha fatto anche di più, sfoderando una crono eccellente che gli ha fatto sfiorare l'impresa di entrare nella top 10 della graduatoria generale.

Ulissi, crono ad effetto: sfiorata la top 10 della classifica generale

Prima della prova contro il tempo, Ulissi aveva 1'29" da difendere su Herman (16°), operazione riuscita in pieno, grazie a una crono validissima che ha visto il giovane toscano far registrare il 16° tempo, di 34" superiore a quello del vincitore Malori.

Una prestazione tanto buona da far arrivare Ulissi a soli 13"dal 10° posto nella generale di Nieve.

Undicesimo posizione finale quindi per Diego, miglior atleta della LAMPRE-MERIDA e secondo nella classifica per i giovani, dietro a Quintana.

 

"Nonostante una Tirreno-Adriatico non proprio fortunata, tra cadute e problemi fisici, siamo giunti alla fine con Ulissi che ci ha regalato una splendida prestazione a cronometro - ha spiegato il ds Maini - Specialmente nel secondo tratto del percorso, Diego ha mostrato un crescendo notevole, con la bici Merida Warp TT che ha assecondato al meglio l'energia che il corridore aveva ancora nelle gambe.

Peccato aver mancato l'ingresso nelle prime dieci posizioni, però va dato valore al bel piazzamento e alla significativa piazza d'onore nella graduatoria dei giovani".

 

CLASSIFICA DI TAPPA

1- Malori 10'13"

2- Cancellara 6"

3- Wiggins 11"

4- Martin 15"

5- Dumoulin 19"

16- Ulissi 34"

 

CLASSIFICA GENERALE FINALE

1- Contador 25h28'45"

2- Quintana 2'05"

3- Kreuziger 2'14"

4- Peraud 2'39"

5- Arredondo 2'54"

11- Ulissi 3'32"

27- Cunego 7'45", 60- Mori 30'29", 111- Pozzato 57'22", 113- Modolo 57'45", 128 Cimolai 1h02'15", 149 Richeze 1h12'52"

Strapotere Cavendish a Porto Sant'Elpidio alla Tirreno-Adriatico

Il britannico Mark Cavendish ha vinto la quinta tappa della 49 a Tirreno – Adriatico, Bucchianico – Porto Sant'Elpidio, conclusasi con una volata generale. Alle spalle del Campione britannico, già Campione del Mondo, si sono piazzati rispettivamente il compagno di squadra Alessandro Petacchi (che ha tirato la volata a Cavendish) e Peter Sagan, che grazie a questo piazzamento a conquistato la Maglia Rossa della classifica a punti. Nessuna variazione nella classifica generale, con Alberto Contador che ha conservato la Maglia Azzurra.

 

RISULTATI

Ordine d'arrivo:

Mark Cavendish (Omega Pharma – Quick Step)

Alessandro Petacchi (Omega Pharma – Quick Step)

Peter Sagan (Cannondale)

Classifica generale

Alberto Contador (Tinkoff-Saxo)

Nairo Quintana (Movistar Team) a 2’08”

Roman Kreuziger (Tinkoff-Saxo) a 2’15”

 

MAGLIA AZZURRA – BANCA MEDIOLANUM: Alberto Contador (Tinkoff Saxo)

MAGLIA ROSSA – FIUGGI: Peter Sagan (Cannondale)

MAGLIA VERDE – SUISSEGAS: Marco Canola (Bardiani CSF)

MAGLIA BIANCA – SELLE ITALIA: Nairo Quintana (Movistar Team)

 

Alcune dichiarazioni dalla conferenza stampa di Mark Cavendish .

La volata.

"Tutta la squadra è stata fantastica, li avevo tutti intorno a me. Siamo scivolati indietro su ogni strappo in salita ma, restando uniti, siamo riusciti rapidamente a risalire sempre il gruppo rapidamente. Poi tutti i "motori più potenti" sono stati al mio fianco negli ultimi 4 km. Renshaw ha accelerato come minimo a 1000 watt per 500 metri! Io ero alla sua ruota. Michal (Kwiatkowski) era dispiaciuto dopo la tappa di ieri (ha perso la Maglia Azzurra), ma

oggi possiamo celebrare e credo che si possa sperare in un'altra vittoria di un mio compagno di squadra domani."

La squadra, un gruppo di amici.

"Abbiamo vinto la cronometro a squadre, abbiamo tenuto la Maglia Azzurra fino a ieri, abbiamo vinto un'altra tappa oggi e potremmo vincere ancora domani. Siamo una squadra "super forte", non solo forti di gambe ma anche un gruppo di veri amici. Questo è molto importante per me anche perchè non era stato così per un lungo periodo in passato. Abbiamo ragazzi di 23 anni con Kwiato e Trentin e Peta che ne ha 40 di anni, ma ci sentiamo davvero come un gruppo di ragazzini che si diverte a fare un giro in bicicletta."

La Milano – Sanremo.

"Lo scorso anno dopo il Tour ero veramente molto stanco, per questo abbiamo deciso di iniziare la stagione un pò più tardi. Sono probabilmente più fresco rispetto allo scorso anno. Riesco comunque a rendere al meglio nelle grandi gare. Sono arrivato nei 10 lo scorso anno alla Sanremo, e se non avessi partecipato quest'anno, sono sicuro che me ne sarei poi pentito. Probabilmente questa sarà l'ultima opportunità prima che venga inserita la nuova salita. Non sono per niente d'accordo con il cambio di percorso della Sanremo cambiamento che considero come chiedere a Banksy (artista di graffiti) di pitturare il Pantheon a Roma."

 

La frazione odierna ha vissuto su una fuga iniziale di quattro atleti, ripresi poi all’interno del circuito finale pianeggiante da percorrere due volte e lungo 13km. In precedenza il gruppo affrontando due asperità negli ultimi 40km subiva una selezione e alcuni velocisti perdevano contatto, tra questi anche Filippo Fortin e Nicola Ruffoni.

Negli ultimi chilometri Battaglin e Colbrelli, rimasti nel gruppo di testa insieme anche a Canola e Pirazzi, provavano ad organizzare la propria volata ma la caduta all’ultima curva cambiava i piani del #Greenteam: Colbrelli, seppur senza cadere, non riusciva a sprintare mentre Battaglin concludeva in 15° posizione. Netta vittoria di tappa per Mark Cavendish (OPQ) sul compagno Petacchi (OPQ) e Sagan (CAN)

 

Classifica 6° Tappa Tirreno – Adriatico, 189km

1. Mark Cavendish (OPQ) 4.16.15

2. Alessandro Petacchi (OPQ) st.

3. Peter Sagan (OPQ) st.

4. Arnaud Demare (FDJ) st.

5. Tony Hurel (EUR) st.

15. Enrico Battaglin (BAR) st.

 

 

DICHIARAZIONI

 

Roberto Reverberi, Direttore Sportivo:” Al termine della tappa di oggi Canola ha matematicamente vinto la maglia dei GPM, un eccellente risultato per la nostra squadra. Domani dopo la cronometro finale potrà celebrare questo meritato successo. Riguardo invece la frazione odierna, inostri velocisti hanno purtroppo pagato dazio sugli strappi presenti nella seconda parte di tappa e non sono più riusciti a rientrare nel gruppo di testa. A quel punto Colbrelli con Battaglin hanno provato ad organizzare una volata per raggiungere un buon piazzamento, ma la caduta nel finale non ha permesso al primo di sprintare, mentre Battaglin ha raggiunto una buona 15° posizione considerando le sue caratteristiche”.

 

La Tirreno – Adriatico si concluderà domani con una cronometro individuale di 9km sul lungomare di San Benedetto del Tronto. Diretta TV a partire dalle ore 14.30 su Rai Sport 2 e Eursport.

 

 

 

Modolo cade in vista del traguardo, niente volata

Ci si affida alla scaramanzia per trovare spiegazione a una giornata poco fortunata per la formazione della LAMPRE-MERIDA impegnata nella Tirreno-Adriatico. Oggi cade il 17 del mese e il giorno era iniziato con il ritiro di Chris Horner, sofferente per una tendinosi.

La squadra blu-fucsia-verde ha comunque affrontato la 6^tappa della Corsa dei Due Mari (Bucchianico-Porto Sant'Elpidio, 189 km) con grande determinazione, con l'intento di portare Modolo (foto Bettini) a disputare la possibile volata a conclusione della tappa e prestando attenzione a far risparmiare a Diego Ulissi energie preziose in vista della cronometro finale di San Benedetto del Tronto, nella quale il livornese cercherà di dare confermare l'attuale piazzamento nella top 15 della classifica generale.

 

Già nei primi chilometri di gara, però, la tappa ha mostrato di non essere troppo accomodante nei confronti dei propositi della LAMPRE-MERIDA, visto che proprio Ulissi è rimasto coinvolto in una caduta, che gli ha provocato leggere abrasioni.

Il talento toscano ha potuto rientrare in gruppo e completare la tappa al 27° posto.

 

Il finale non ha mostrato miglior sorte alla formazione diretta dai ds Maini e Vicino: Modolo, mentre viaggiava nelle prime posizioni del gruppo a ruota di Cimolai e immediatamente dopo quattro atleti della Omega Pharma -Quick Step, è caduto nell'affrontare l'ultima curva, a 1500 metri dal traguardo.

Anche per l'atleta veneto, solo escoriazioni, ma con l'aggiunta dell'amarezza per non aver potuto dare battaglia in volata.

La caduta ha stravolto i piani della LAMPRE-MERIDA, che non ha più potuto piazzare corridori nelle prime 10 posizioni dell'ordine d'arrivo. Vittoria per Cavendish.

 

"Sapevo che il finale di oggi sarebbe stato molto intenso, con tanti corridori pieni di voglia di lanciarsi nell'ultimo sprint della corsa - ha spiegato Modolo - Proprio per questo motivo, con il supporto della squadra, mi ero portato nelle prime posizioni del gruppo già ai 2 km dal traguardo. Purtroppo l'ultima curva nascondeva l'insidia decisiva.

 

Mi spiace molto non aver finalizzato il grandissimo lavoro dei miei compagni: mi hanno tenuto al coperto tutta la giornata e, proprio per questo, avevo ottime gambe per la volata

Non ho riportato conseguenze nella caduta, questo mi consola e mi dà fiducia per il prossimo importantissimo appuntamento".

 

La Tirreno-Adriatico si concluderà martedì 18 marzo a San Benedetto del Tronto con una cronometro di 9,1 km: Diego Ulissi (13° in classifica) cercherà di difendere 1'29" di vantaggio su un atleta avvezzo alle prove contro il tempo come Hermans, ora 16°.

 

ORDINE D'ARRIVO

1- Cavendish 4h16'15"

2- Petacchi s.t.

3- Sagan s.t.

4- DeMare s.t.

27- Ulissi 6"

 

CLASSIFICA GENERALE

1- Contador 25h17'51"

2- Qintana 2'08"

3- Kreuziger 2'15"

4- Arredondo 2'39"

5- Peraud 2'40"

13- Ulissi 3'39"

La Rosina entra a far parte della Fizik

Ha debuttato oggi la “Krono fi’zi:k – La Rosina” che ha animato le strade di Marostica (VI) e i tornanti della celeberrima salita della Rosina. Il primo a scrivere il proprio nome sull’albo d’oro di questa cronoscalata è stato Carlo Muraro, portacolori del Team Beraldo Greenpaper, che al termine dei 4,9 km di gara ha fermato il cronometro sul tempo di 7’31’’.  Sul secondo gradino del podio, a 7’’ dal vincitore, è finito il giovane del 1996 Ruben Farronato, mentre Francesco Frassani ha concluso in terza posizione, a 14’’ dal leader.

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Tirreno-Adriatico: Contador infiamma la vetta di Selvarotonda

Lo spagnolo Alberto Contador ha vinto la quarta tappa della Tirreno – Adriatico battendo, sul traguardo di Cittareale, il colombiano Nairo Quintana. Lungo la salita finale verso il traguardo, c'è stata grande bagarre tra gli scalatori più forti al mondo. Grazie alla vittoria odierna e agli abbuoni sul traguardo, Contador è risalito al secondo posto in classifica generale.

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