Macerata – Spaziando dall’amatorismo alla base giovanile promozionale, lunedì 2 luglio, i giudici di gara della Federciclismo marchigiana tornano a fare dialettica e propositiva tavola rotonda convegnistica, nella sede del comitato provinciale, a Piediripa di Macerata. Il raduno degli uomini (e delle donne) in sella non può che cavalcare il trinomio “Sicurezza, Spettacolo, Visibilità”: divenuto ormai slogan, rimanendo sottinteso il criterio della fluida regolarità tanto dell’impianto generale quanto di qualsivoglia passaggio.
Le ‘giacche blu’ fanno il punto, ponendo in archivio il primo anno della nuova Commissione, che si può specchiare appieno nei due fotogrammi paradigmatici dell’eccellente ultimo Convegno invernale. Il primo ci dà il presidente Gabriele Menghini, la segretaria Cristina Cantarini ed il componente Emanuele Senzacqua nel momento della presentazione delle nuove entrate Carlo Magnaterra e Antonio Marcheggiani.
Ovvero: confortante chiave intergenerazionale e bella quota rosa. Il secondo propone tre presidenti all’unisono: Vincenzino Alesiani (Fci Marche), Rodolfo Biancalani (Commissione Nazionale Giudici) e lo stesso Menghini. E’ con quest’ultimo che operiamo sintesi e analisi dell’attività svolta dal marzo 2011, all’indomani di una grave crisi gestionale del governo di settore, con il serio rischio del commissariamento.
-Da allora, i motivi di giustificato orgoglio non sono mancati.
“La Commissione ha garantito stabilità e certezza per tutto il movimento ciclistico delle Marche, grazie anche alla disponibilità di tutti i colleghi giudici che, capendo il particolare momento in cui abbiamo preso in mano le redini della commissione, si sono resi pienamente collaborativi.”
-All’emergenza ha fatto seguito l’eccellenza.
“Abbiamo fin da subito programmato un’attività innovativa ed ambiziosa, volta a migliorare la gestione burocratico-amministrativa e ad elevare costantemente la preparazione e la professionalità di tutti i giudici, attraverso un percorso formativo ed informativo.”
- Nuove leve e arruolamento?
“ Ci siamo posti l’obiettivo di aumentare anche da un punto di vista numerico la compagine dei giudici marchigiani attraverso un attività di reclutamento che ha già portato a due nuovi ingressi che, con successo, hanno superato l’esame previsto e sono già pienamente operativi.”
- Gestione Menghini, promozioni e piani alti?
“L’insieme di queste attività ha favorito la concretizzazione di un altro importante punto programmatico: il passaggio al livello nazionale ed internazionale di alcuni giudici marchigiani. Sono già stati ammessi ai corsi nazionali due giudici della nostra regione: auspichiamo che possano raggiungere il loro obiettivo.”
-L’onda lunga del Convegno Marchigiano di febbraio…
“L’iniziativa ha riscontrato un grande successo. Un convegno chiaramente innovativo sia nella forma che nella sostanza. Sono state invitate, ed hanno partecipato, tutte le componenti del ciclismo marchigiano, in primis il presidente Alesiani insieme ai membri del Consiglio Regionale, i presidenti provinciali e delle commissioni regionali.”
-Condivisione e confronto…
“Lo scopo era di aprire a 360 gradi il mondo dei giudici a tutti gli attori del ciclismo con i quali collaborare costantemente. Sono stati trattati importanti temi tecnici e regolamentari di interesse nazionale e si è dato forma ad una collaborazione stabile con i direttori di corsa coordinati dal responsabile Sergio Latini.”
Fonte: Umberto Martinelli
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