Corvara in Badia (Bz) - E’ Jamie Burrow, inglese d'origine ma toscano d'adozione, il re della 26^ Maratona Dles Dolomites. L’alfiere del Team Vigili del Fuoco Genova è stato immediatamente tra i protagonisti della corsa subito dopo il via, mantenendosi costantemente nelle prime posizioni del gruppo e scandendo il ritmo sulle prime ascese di giornata. Il britannico si è dimostrato in grande forma, promuovendo un’azione che già sul passo Gardena ha isolato al comando un terzetto, con un margine di una decina di secondi sui più immediati inseguitori.

Burrow

Ma è stato sul passo Giau che lo scalatore in forze alla formazione genovese ha letteralmente fatto saltare il banco della gara, cambiando ritmo e guadagnando in pochi chilometri un vantaggio di circa tre minuti sugli avversari. E’ iniziata così per Burrow una lunga e trionfale cavalcata verso il traguardo, che ha monopolizzato l’attenzione delle telecamere Rai, presenti a garantire in diretta un’ampia documentazione dellastraordinaria prestazione del portacolori del sodalizio ligure. Incrementando il distacco dagli altri corridori sulle rampe del Falzarego,Burrow ha potuto festeggiare sulla linea d'arrivo la propria affermazione a braccia alzate, dando prova di non avere rivali nelle gare di alta montagna, dopo l’ottimo successo conquistato appena due settimane fa alla Sportful Dolomiti Race, dove già aveva completamentesbaragliato la concorrenza. “Dedico questa vittoria ai Vigili del Fuoco e a tutti i nostri sponsor” ha dichiarato Burrow al termine della gara, durante le interviste a caldo effettuate immediatamente dopo il suo arrivo. Il risultato conseguito non può che porre definitivamente il Team Vigili del Fuoco Genova sul proscenio delle granfondo, dopo un’intera stagione costellata di successi e impreziosita dalla vittoria anche nella gara più importante del settore. Il vincitore della Maratona Dles Dolomites sarà presente sabato 7 luglio a Orentano (Pi) al 1° Trofeo Bachini – Vigili del Fuoco, manifestazione cicloamatoriale preceduta da una simpatica prova in bici anche per i bambini. Il caratteristico paese di Orentano è infatti la sede toscana del Team Vigili del Fuoco Genova e il corridore inglese spesso vi si reca per rigenerarsi dopo le fatiche delle gare. La prova sarà sicuramente un’occasione per tutti gli appassionati di conoscere e pedalare con il re delle Dolomiti. Il prossimo appuntamento del team sarà la Prato-Abetone, che prenderà il via da Prato domenica 8 luglio.

Il gradino più alto del podio della mediofondo si è tinto di bianco-rosso-blu, grazie alla straordinaria prova di Roberto Napolitano, ottimo interprete di una gara particolarmente dura e selettiva, da lui vinta con due minuti di vantaggio sul secondo classificato. Subito dopo il via il biellese si è saldamente inserito nel gruppo di testa della corsa che, salita dopo salita, si è assottigliato sempre più, fino a sgranare definitivamente i ranghi sul passo Gardena. Napolitano è stato abile a non inseguire immediatamente il terzetto di battistrada che ha acceso la gara e preso una decina di secondi di vantaggio, risparmiando energie e riagguantando i fuggitivi prima del bivio dei percorsi. Il corridore della formazione milanese ha scelto di affrontare il tracciato mediofondo, dove si è trovato a battagliare sull’ultima salita di giornata con altri tre agguerriti avversari. Lo scalatore del Team Cinelli Glass’nGo sul passo Falzarego ha quindi dimostrato tutta la sua grinta, prendendo in mano le redini della corsa e attaccando gli avversari con ripetuti scatti, che lo hanno ben presto portato a condurre in solitaria la gara. L’azione di Napolitano gli ha permesso di prendere quel margine di due minuti sui più immediati inseguitori, così da poter raggiungere in trionfo l'arrivo, imponendosi nella prova regina del calendario granfondistico. La vittoria dell’atleta del sodalizio lombardo è un risultato di grande prestigio, che sicuramente lo ripaga dei sacrifici sostenuti e premia la suaineguagliabile serietà sportiva, dopo che un pizzico di sfortuna nel corso della prima parte della stagione gli aveva precluso risultati più consoni alle sue potenzialità e al suo impegno. Tra le donne fa centro Astrid Schrtmuller.

Napolitano

Nel corto di 55 chilometri successo per Massimo Sargenti. Debora Agreiter vince tra le donne.